Mostra Time is Out of Joint a Roma. Le informazioni sulla mostra Time is Out of Joint, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Time is Out of Joint del museo Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

Time is Out of Joint, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma

Time is Out of Joint, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma

Mappa

Scheda Mostra

Time is Out of Joint

Giacomo Balla, Gustav Klimt, Lucio Fontana, Alberto Giacometti, Cristina Lucas, Adrian Paci, Sophie Ristelhueber


  • Luogo: Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
  • Enti promotori:
    • MiBACT
  • Città: Roma
  • Provincia: Roma
  • Data inizio: 10 Ottobre 2016
  • Data fine: 15 Aprile 2018
  • Costo del biglietto: 12 € intero, 8 € ridotto
  • Telefono per informazioni: +39 06 3229 8221
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:


Con l’inaugurazione della grande mostra Time is Out of Joint, lunedì 10 ottobre 2016, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, diretta da Cristiana Collu, scrive un nuovo capitolo della sua storia portando a compimento l’ampio processo di trasformazione, riorganizzazione e riallestimento, iniziato il 21 giugno 2016, con la restituzione al pubblico di spazi completamente rinnovati e la profonda rilettura delle sue collezioni.

L’esposizione, il cui titolo cita i versi dell’Amleto di William Shakespeare “The time is out of joint”, sonda l’elasticità del concetto di tempo, un tempo non lineare, ma stratificato, che sembra porre in atto il dilemma dello storico dell’arte Hans Belting “la fine della storia dell’arte o la libertà dell’arte”.

È il definitivo abbandono di qualsiasi linearità storica, per una visione che dispiega, su un piano sincronico, le opere come sedimenti della lunga vita del museo: da Giacomo Balla, Gustav Klimt, Lucio Fontana, Alberto Giacometti a Cristina Lucas, Adrian Paci, Sophie Ristelhueber, per citarne alcuni.

Sostenuta dall’autonomia speciale della riforma del MiBACT, la Galleria Nazionale si propone come luogo di scoperta, aperto alla ricerca e alla contemplazione, e spazio di riflessione sui linguaggi, sulle pratiche espositive e sul ruolo del museo contemporaneo.