Mostra La vita come un'opera d'arte. Anton Maria Zanetti e i suoi pittori a Venezia. Le informazioni sulla mostra La vita come un'opera d'arte. Anton Maria Zanetti e i suoi pittori, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra La vita come un'opera d'arte. Anton Maria Zanetti e i suoi pittori del museo Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano di Venezia.

Giambattista Tiepolo, Giovane seduto appoggiato ad un vaso dalla serie dei Capricci. Acquaforte, 140x180 mm. Fondazione Musei Civici di Venezia Museo Correr, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe, Venezia

Giambattista Tiepolo, Giovane seduto appoggiato ad un vaso dalla serie dei Capricci. Acquaforte, 140x180 mm. Fondazione Musei Civici di Venezia Museo Correr, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe, Venezia

Mappa

Scheda Mostra

La vita come un'opera d'arte. Anton Maria Zanetti e i suoi pittori

Anton Maria Zanetti, Canaletto, Rosalba Carriera, Sebastiano e Marco Ricci, Giambattista Tiepolo


  • Luogo: Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano
  • Curatori: Alberto Craievich
  • Città: Venezia
  • Provincia: Venezia
  • Data inizio: 29 Settembre 2018
  • Data fine: 07 Gennaio 2019
  • Costo del biglietto: intero € 10, ridotto € 7.50. Gratuito: Residenti e nati nel Comune di Venezia; bambini da 0 a 5 anni; portatori di handicap con accompagnatore; guide turistiche** abilitate dalla Provincia di Venezia e interpreti turistici che accompagnino gruppi o visitatori individuali; per ogni gruppo di almeno 15 persone, 1 ingresso gratuito (solo con prenotazione); docenti accompagnatori di gruppi scolastici, fino ad un massimo di 2 per gruppo; membri ICOM; partner MUVE e altre categorie
  • Telefono per informazioni: +39 041 2410100
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:


Una figura centrale nella storia del collezionismo veneziano nel XVIII secolo e nell’affermazione dell’arte veneta in Europa, mecenate e influente mediatore di nobili e sovrani per gli acquisti e le commissioni d’opere dei più celebri artisti della laguna, fu Anton Maria Zanetti (1679-1767): forse il personaggio più influente nel panorama artistico veneziano del tempo.

Detto “il Vecchio”, o “di Girolamo”, per distinguerlo dall’omonimo e più giovane cugino che era celebre bibliotecario della Marciana, Zanetti fu un appassionato collezionista, ma anche disegnatore provetto e abile incisore.

Dopo la morte del padre (1711) fu costretto a provvedere al resto della famiglia in veste di “assicurator”, ma questo non gli impedì, seppure con fatica, di seguire le proprie inclinazioni. Amico di artisti come Canaletto, Rosalba Carriera, Sebastiano e Marco Ricci, Giambattista Tiepolo, Zanetti fu in stretto contatto con i più importanti collezionisti europei. Egli stesso riunì una straordinaria raccolta di gemme antiche, disegni e stampe, andata dispersa dopo la sua morte.

Promosse inoltre splendide iniziative editoriali, fra le quali spiccano i due volumi dedicati alle sculture antiche conservate nell’antisala della Biblioteca Marciana: uno dei libri illustrati più belli e lussuosi dell’intero Settecento