Dal Rinascimento alla street art, quattro itinerari per adulti e bambini

Museo in città: le passeggiate di primavera del Chiostro del Bramante

Il Chiostro del Bramante in Santa Maria della Pace, Roma I Photo Chiostro del Bramante
 

Francesca Grego

11/03/2021

Roma - Musei chiusi nel weekend? L’alternativa non è solo online. La pensano così al Chiostro del Bramante, dove il museo sta per uscire dalle proprie mura. Complici le prime avvisaglie della primavera, da sabato prossimo, 13 marzo, quattro percorsi open air esploreranno il centro di Roma a partire dal passato del Chiostro e dalla mostra Banksy. A Visual Protest, in corso fino all’11 aprile. L’idea è quella di sorprendersi a guardare la città con occhi nuovi in una suggestiva passeggiata nel tempo, riscoprendo celebri luoghi e monumenti della Capitale alla luce di storie curiose e poco conosciute. L’invito è rivolto ai visitatori adulti, ma anche alle famiglie con bambini dai 5 ai 10 anni, destinatarie di speciali tour animati.


Chiesa di Santa Maria della Pace, Roma I Courtesy Chiostro del Bramante

Antico e contemporaneo si incontrano negli itinerari proposti. Chiostro + Arte Urbana - Dall’Asino che vola a Banksy attraverso il centro storico di Roma (sabato 13 e domenica 28 marzo alle 15.30) prende le mosse dalla prima opera di street art comparsa nell’Urbe. L’Asino che vola, ultima testimonianza dei tanti murales apparsi nel 1976 sul lungotevere Tor di Nona, racconta una storia di utopia e di attivismo che vide lavorare fianco a fianco gli abitanti di un quartiere allora degradato e un gruppo di giovani creativi, da Isabella Rossellini all’architetto Paolo Ramundo, leader del gruppo dada-futurista degli Uccelli del ’68. Da quest’atto di fantasiosa contestazione all’ironia dissacrante di Banksy ne è passata di acqua sotto i ponti: l’itinerario ne ripercorrerà le tappe tra i vicoli della Capitale, gettando nuova luce anche sul misterioso protagonista della mostra dell’anno al Chiostro del Bramante. 


Murales del lungotevere di Tor di Nona, 1977 I Photo Mimmo Frassineti

Sabato 20 marzo, invece, Chiostro + Rione Parione - Dalla Roma di Donato Bramante a Piazza Navona condurrà alla scoperta di uno dei più noti e frequentati quartieri dell’Urbe. Piazza Navona con la Fontana dei Quattro Fiumi, Campo de’ Fiori, la statua di Pasquino, le tante chiese e palazzi sparsi in quest’area sono da tempo dei landmark della Capitale, ma quanti ne conoscono davvero la storia? Le origini del Rione Parione risalgono ai tempi di Roma antica, quando a dominare il panorama era il maestoso Stadio di Domiziano. Dalle sue mura in rovina (paries) derivò probabilmente il nome del quartiere. Gioielli del Rinascimento e del Barocco ora si affastellano tra i vicoli come in un museo a cielo aperto, da esplorare partendo dalle straordinarie architetture di Donato Bramante e dagli affreschi di Raffaello in Santa Maria della Pace, tra tesori sconosciuti, personaggi pittoreschi, antichi mestieri e aneddoti intriganti. 

Due gli itinerari pensati per le famiglie e i ragazzi dai 5 ai 10 anni: Chiostro + Rione Kids Edition (domenica 21 marzo alle 11.30) e Chiostro + Città Kids Edition (domenica 14 marzo alle 11.30; sabato 27 marzo alle 15.30), entrambi nella formula della visita animata, per imparare divertendosi come Roma e i quartieri del centro abbiano cambiato volto nel corso dei secoli. 


Piazza Navona, Roma

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