La ricerca di Luigi Mulas
Opera dell'artista Luigi Mulas
08/11/2002
Vive e lavora a Roma. Ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte della Capitale, nelle sezioni Arti grafiche e Arte della ceramica.
Dal 1999 progetta e produce oggetti di design nel campo della moda.
La sua ricerca artistica si muove sulla problematica distinzione tra oggetto artistico e manufatto artigianale, tra unicità estetica e riproducibilità mercificata: in tal senso sono esemplificative le sue borse, in una gamma che va dal formato normale, e quindi perfettamente utilizzabili nel quotidiano, all’"enormous size" delle borse-installazione, e, più di recente, le coperte "fotografiche" da letto. La presenza dell’immagine fotografica, esaltata e isolata nella sua forma di brandello o di ingrandimento trasfigurante, si afferma anche nelle composizioni a parete, dove predomina la violenza del colore sintetico sovrammesso tendente a rivitalizzare quegli spezzoni di realtà visiva; allo stesso modo brani di giornali o strappi di cartelli pubblicitari vengono inclusi nel corpo del quadro o assemblati in collage su cui si distendono perentori segni di azione pittorica.
Dal 1996 a oggi ha esposto le opere e le installazioni - e dal 1999 le borse - in personali e collettive presso diverse gallerie e spazi romani. Ha inoltre partecipato a numerose collettive e rassegne a Roma, nel Lazio e in Umbria.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Dal 28 maggio a ottobre
Il Caravaggio "riscoperto" in mostra al Prado di Madrid
-
Roma | Mercoledì 8 maggio 2024 ore 21.15
Con ART NIGHT decolla L’AEROPLANO DI MARINETTI, terzo episodio della serie sul Futurismo firmata ARTE.it Originals
-
Dal 6 al 12 maggio sul piccolo schermo
La settimana dell'arte in tv, dall'aeroplano di Marinetti a un "enigmatico" Gauguin
-
Bologna | Fino al 30 giugno a Palazzo Bentivoglio
A Bologna l'Atelier Morandi rivive negli scatti di Luigi Ghirri
-
I programmi dal 29 aprile al 5 maggio
La settimana dell’arte in tv, da Lorenzo Lotto a Chanel
-
Al cinema il film di Wim Wenders dedicato ad Anselm Kiefer
Anselm – La nostra recensione