Il ritorno del duca. L'antica Calatia rivive nelle nuove sale di Palazzo Carafa
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Il ritorno del duca. L'antica Calatia rivive nelle nuove sale di Palazzo Carafa
Dal 12 Dicembre 2014 al 12 Dicembre 2014
Maddaloni | Caserta
Luogo: Museo Archeologico di Calatia
Indirizzo: via Caudina 353
Orari: h 17.30
Enti promotori:
- MiBACT
- Regione Campania
- Unione Europea
Telefono per informazioni: +39 0823 200065
E-Mail info: sba-sa.promozione@beniculturali.it
Venerdì 12 dicembre alle ore 17,30 saranno aperte al pubblico le nuove sale espositive al primo piano del Museo Archeologico di Calatia a Maddaloni.
Il museo è ubicato all'interno del Casino da caccia dei Duchi Carafa, che ebbero in feudo Maddaloni dalla metà del 1400, una delle più significative emergenze storiche e monumentali della città, di cui si è conservato l’impianto settecentesco. All'interno del Museo sono esposti reperti archeologici provenienti in massima parte dalle necropoli della città antica di Calatia che aiutano a conoscere i momenti storici più salienti, modi, gusti e tendenze delle genti della piana campana dalla fine dell'VIII secolo a.C. fino all'età romana.
Con l’apertura al pubblico del piano nobile si completa il progetto di recupero del Palazzo Carafa, che ha consentito di dare idonea collocazione ai tanti reperti provenienti dagli scavi dell’antica Calatia e rappresenta un importante intervento di valorizzazione della città di Maddaloni.
I lavori di restauro sono stati finanziati dalla Regione Campania con fondi Europei POR Campania 2000-2006 e dal gioco del Lotto e s’inseriscono nel più ampio piano di valorizzazione condotto in questi anni dalla Soprintendenza Archeologica per le province di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta.
La coesione con il territorio è dimostrata dalla fattiva e preziosa collaborazione con il Comune di Maddaloni e dalla partecipazione alla cerimonia inaugurale di istituti scolastici e associazioni culturali quali l’Istituto Professionale Alberghiero IPSAR Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, l’Istituto tecnico Statale Michelangelo Buonarroti di Caserta e l’Associazione Culturale Ave Gratia Plena di Limatola, che contribuiranno a riportare il visitatore nell’atmosfera settecentesca proponendo musiche e cibi dell’epoca.
Il museo è ubicato all'interno del Casino da caccia dei Duchi Carafa, che ebbero in feudo Maddaloni dalla metà del 1400, una delle più significative emergenze storiche e monumentali della città, di cui si è conservato l’impianto settecentesco. All'interno del Museo sono esposti reperti archeologici provenienti in massima parte dalle necropoli della città antica di Calatia che aiutano a conoscere i momenti storici più salienti, modi, gusti e tendenze delle genti della piana campana dalla fine dell'VIII secolo a.C. fino all'età romana.
Con l’apertura al pubblico del piano nobile si completa il progetto di recupero del Palazzo Carafa, che ha consentito di dare idonea collocazione ai tanti reperti provenienti dagli scavi dell’antica Calatia e rappresenta un importante intervento di valorizzazione della città di Maddaloni.
I lavori di restauro sono stati finanziati dalla Regione Campania con fondi Europei POR Campania 2000-2006 e dal gioco del Lotto e s’inseriscono nel più ampio piano di valorizzazione condotto in questi anni dalla Soprintendenza Archeologica per le province di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta.
La coesione con il territorio è dimostrata dalla fattiva e preziosa collaborazione con il Comune di Maddaloni e dalla partecipazione alla cerimonia inaugurale di istituti scolastici e associazioni culturali quali l’Istituto Professionale Alberghiero IPSAR Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, l’Istituto tecnico Statale Michelangelo Buonarroti di Caserta e l’Associazione Culturale Ave Gratia Plena di Limatola, che contribuiranno a riportare il visitatore nell’atmosfera settecentesca proponendo musiche e cibi dell’epoca.
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