Carlo Merello. Frammenti di città ideale

Opera di Carlo Merello
Dal 10 February 2019 al 23 February 2019
Genova
Luogo: Satura Palazzo Stella
Indirizzo: piazza Stella 5/1
Orari: dal martedì al venerdì 9:30-13 / 15-19; sabato 15-19
Curatori: Mario Napoli
Telefono per informazioni: +39 010 246 8284
E-Mail info: info@satura.it
Sito ufficiale: http://www.satura.it
S’inaugura sabato 9 febbraio 2019 alle ore 17:00 nelle suggestive sale di Palazzo Stella a Genova, la mostra personale di Carlo Merello “Frammenti di città ideale” a cura di Mario Napoli.
Nel lavoro di ricerca di Merello, artista di formazione architettonica, non cessa di realizzarsi un dialogo teorico e uno scambio formale tra la dimensione del picto e del constructo e pertanto della superficie, graficamente trattata, e della struttura, volumetricamente articolata.
Sono riscontrabili, in certi aspetti stereometrici del suo linguaggio, ascendenze storiche nel Costruttivismo russo, dichiarate dallo stesso autore che, con Malevic, Tatlin, Leonidov, El Lissitskj, investe i valori formali di contenuti ideologico - sociali.
Ipotesi urbanistiche, moduli strutturali, rinvianti in modalità singole alle figure dell’antrhropos e multiple a quella dell’oikos, si presentano in soluzioni grafiche, scultoree e architettoniche che l’artista tende a catalogare tassonomicamente secondo tipologie, dette tipoidi, e denominazioni come: casa di confine, casa limite, casa soglia, casa dei nomi di Dio, casa pitagorica, casa matta o città in svolgimento, città digitale. Quest’ultima sviluppata su un piano lineare e in una dimensione minimale, si svolge a nastro come una sequenza di facciate di una tipica città italiana: una sua prima immagine è immediata, quasi racconto segnaletico e simbolico, leggibile graficamente, la sua seconda immagine è invece mediata da un fondo di specchio che la moltiplica in una prospettiva irreale, intangibile. L’abitabilità delle unità edilizie o dei complessi urbani di Carlo Merello è di carattere spirituale, essendo le sue strutture pensate su elementi simbolici e non su funzioni.
E’ attraverso un processo di trasformazione alchemica che la casa diventa tempio, che il complesso degli atti cerimoniali e cultuali istituisce la sacralità della dimora.
Gli agglomerati urbani, dipinti negli anni Settanta, nei modi emozionali dell’Espressionismo, sono oggi leggibili come proiezioni verso l’esterno di disagi interiori, indagati anche successivamente nella serie degli autoritratti indiretti.
Quella che un tempo era, nell’ipotesi dell’artista, la città sociale diventa nell’attuale lavoro la città spirituale (Testo critico a cura di Viana Conti).
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin