I Sette Peccati Capitali di Hieronymus Bosch
© Geneva Fine Arts Foundation | Hieronymus Bosch, I sette peccati capitali, 1500 - 1515, Olio su tavola, 86,5 x 56 cm, Ginevra, Geneva Fine Arts Foundation
Dal 31 January 2013 al 2 June 2013
Roma
Luogo: Chiostro del Bramante
Indirizzo: via Arco della Pace 5
Telefono per informazioni: +39 06 916508451
Sito ufficiale: http://www.brueghelroma.it/
A partire da giovedì 31 gennaio, in occasione della mostra Brueghel. Meraviglie dell'arte fiamminga - al Chiostro del Bramante fino al 2 giugno - sarà esposta per la prima volta in assoluto a Roma il capolavoro I Sette Peccati Capitali di Hieronymus Bosch. L'opera, proveniente dalla Geneva Fine Arts Foundation di Ginevra, integra il percorso espositivo della retrospettiva dedicata alla celeberrima stirpe di artisti fiamminghi attiva tra il XVI e il XVII secolo. Pieter Brueghel il Vecchio (1525/1530 ca. - 1569), capostipite della famiglia, iniziò la sua carriera proprio ispirandosi a I Sette Peccati Capitali e considerò Bosch il suo maestro spirituale copiando i suoi lavori. ?L'arrivo del quadro conferisce valore aggiunto a una grande mostra che continua a riscuotere grande interesse di spettatori e di critica e che ad oggi ha registrato oltre 70.000 visitatori, con record di oltre 2.000 ingressi giornalieri e di prenotazioni: un consenso che, a detta degli stessi organizzatori, sta superando le migliori aspettative.
I sette peccati capitali, in una sfera trasparente, mettono in scena l’enormità delle forze del male: il mondo è così corrotto che solo pochi eletti potranno contendersi l’eternità.
Anche in quest’opera, come in quella esposta al Prado, Bosch illustra la circolarità del mondo. I peccati non sono rappresentati con personificazioni astratte come nel Medioevo, bensì sono trattati come un racconto allegorico attraverso scene di vita quotidiana. Il Cristo crocifisso domina il mondo – “Cave cave dominus videt” (Attenzione attenzione Dio ti vede), le virtù e i peccati saranno giudicati severa- mente. Il Calvario è posto al di sopra della sfera, in un bosco, allusione al nome dell’artista.
I sette peccati capitali, in una sfera trasparente, mettono in scena l’enormità delle forze del male: il mondo è così corrotto che solo pochi eletti potranno contendersi l’eternità.
Anche in quest’opera, come in quella esposta al Prado, Bosch illustra la circolarità del mondo. I peccati non sono rappresentati con personificazioni astratte come nel Medioevo, bensì sono trattati come un racconto allegorico attraverso scene di vita quotidiana. Il Cristo crocifisso domina il mondo – “Cave cave dominus videt” (Attenzione attenzione Dio ti vede), le virtù e i peccati saranno giudicati severa- mente. Il Calvario è posto al di sopra della sfera, in un bosco, allusione al nome dell’artista.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
chiostro del bramante
·
jean dubuffet
·
francisco goya
·
pieter bruegel
·
hieronymus bosch
·
pierre alechinsky
·
karel appel
·
gaston chaissac
·
madge gill
·
vojislav jakic
·
asger jorn
·
tancredi parmeggiani
·
federico saracini
·
COMMENTI
-
Dal 20 December 2025 al 20 April 2026
Caserta | Reggia di Caserta
Regine: trame di cultura e diplomazia tra Napoli e l’Europa
-
Dal 19 December 2025 al 23 March 2026
Torino | Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica
Il castello ritrovato. Palazzo Madama dall’età romana al medioevo
-
Dal 17 December 2025 al 19 January 2026
Roma | Palazzo della Cancelleria
De Humana Mensura di Linda Karshan
-
Dal 18 December 2025 al 12 April 2026
Firenze | Gallerie degli Uffizi
Cera una volta. Sculture dalle collezioni medicee
-
Dal 11 December 2025 al 9 April 2026
Firenze | Museo Archeologico Nazionale di Firenze
Icone di Potere e Bellezza
-
Dal 11 December 2025 al 11 January 2026
Roma | Palazzo Esposizioni Roma
Giorgio Morandi nella Collezione Eni. Un viaggio attraverso la storia culturale del cane a sei zampe e l’eredità di Enrico Mattei