Illusioni e meraviglie

Illusioni e meraviglie, Galleria Emmeotto - Palazzo Taverna, Roma
Dal 30 November 2013 al 18 January 2014
Roma
Luogo: Galleria Emmeotto - Palazzo Taverna
Indirizzo: via di Monte Giordano 36
Orari: da martedì a sabato 10.30-13.30/ 14.30-19.30
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 68301127
E-Mail info: info@emmeotto.net
Sito ufficiale: http://www.emmeotto.net
La Galleria Emmeotto, in collaborazione con la Galerie Antonio Nardone di Bruxelles, ospita, nelle sale espositive di Palazzo Taverna, la mostra Illusioni e Meraviglie. L’insolita poesia belga, collettiva di artisti belgi le cui opere sono presenti all’Academia Belgica di Roma con l’importante progetto Wunderkammer. Camera delle meraviglie contemporanea (fino al 29 gennaio 2014), dopo il grande successo riscosso alla Biennale di Venezia.
Se Wunderkammer propone un gruppo di artisti che, ispirandosi al collezionismo tra XVI e XVIII secolo reinterpretano, in chiave contemporanea, gli oggetti stravaganti ed eccezionali realizzati dall’Uomo e dalla Natura, nella mostra alla Galleria Emmeotto, i quattro protagonisti selezionati donano linfa vitale alla meraviglia che accompagna lo spettatore alla scoperta di un mondo sospeso tra artificio e verità, illusione e realtà, apparenza e scoperta.
L’illusione dello sguardo è la guida che orienta attraverso il percorso espositivo tra immaginazione e stupore, tra ciò che all’occhio sembra di percepire a primo impatto e ciò che realmente vede dopo un’attenta osservazione. Un viaggio di scoperta che va dalle tele dei ragni di Pascal Bernier, che si interessa alle condizioni di percezione e realizzazione delle immagini e ci invita a scoprire un universo dove la natura è rivisitata dall’uomo, alle fotografie di Jean-Luc Moerman, che disegna tatuaggi sui suoi soggetti e su quelli di antichi dipinti, ispirandosi all’universo dei graffiti, della moda e della pubblicità; dalle sculture totem di Bénédicte van Caloen, che costruisce il dialogo tra figura e spazio in una relazione di assoluta verità e unicità del soggetto, alle composizioni “arcimboldiane” di Patrick van Roy, dove la fotografia avrebbe come scopo quello di rappresentare il vero, ma dimostra qui tutta l’ambiguità della sua funzione di fronte ad immagini totalmente false e ricomposte.
L’insolita poesia belga, irriverente, sarcastica e pungente, ma libera dalle convenzioni, dove gli artisti applicano il tocco personale ed originale all’arte che loro stessi inventano.
Se Wunderkammer propone un gruppo di artisti che, ispirandosi al collezionismo tra XVI e XVIII secolo reinterpretano, in chiave contemporanea, gli oggetti stravaganti ed eccezionali realizzati dall’Uomo e dalla Natura, nella mostra alla Galleria Emmeotto, i quattro protagonisti selezionati donano linfa vitale alla meraviglia che accompagna lo spettatore alla scoperta di un mondo sospeso tra artificio e verità, illusione e realtà, apparenza e scoperta.
L’illusione dello sguardo è la guida che orienta attraverso il percorso espositivo tra immaginazione e stupore, tra ciò che all’occhio sembra di percepire a primo impatto e ciò che realmente vede dopo un’attenta osservazione. Un viaggio di scoperta che va dalle tele dei ragni di Pascal Bernier, che si interessa alle condizioni di percezione e realizzazione delle immagini e ci invita a scoprire un universo dove la natura è rivisitata dall’uomo, alle fotografie di Jean-Luc Moerman, che disegna tatuaggi sui suoi soggetti e su quelli di antichi dipinti, ispirandosi all’universo dei graffiti, della moda e della pubblicità; dalle sculture totem di Bénédicte van Caloen, che costruisce il dialogo tra figura e spazio in una relazione di assoluta verità e unicità del soggetto, alle composizioni “arcimboldiane” di Patrick van Roy, dove la fotografia avrebbe come scopo quello di rappresentare il vero, ma dimostra qui tutta l’ambiguità della sua funzione di fronte ad immagini totalmente false e ricomposte.
L’insolita poesia belga, irriverente, sarcastica e pungente, ma libera dalle convenzioni, dove gli artisti applicano il tocco personale ed originale all’arte che loro stessi inventano.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 July 2025 al 30 September 2025 Roma | Gallerie Nazionali di Arte Antica - Palazzo Barberini
La Conversione di Saulo di Caravaggio
-
Dal 27 September 2025 al 22 February 2026 Pistoia | Palazzo de' Rossi
In visita | Giacomo Balla
-
Dal 22 July 2025 al 2 November 2025 Milano | Palazzo Reale
Valerio Berruti. More than kids
-
Dal 19 July 2025 al 9 November 2025 Aosta | Centro Saint-Bénin
Brassaï. L’occhio di Parigi
-
Dal 17 July 2025 al 2 November 2025 Cortona | Sedi varie
Cortona On The Move 2025 - Come Together
-
Dal 17 July 2025 al 30 November 2025 Roma | Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
Giovanni Paolo II, l'uomo, il Papa, il Santo negli scatti di Gianni Giansanti