RomArché 2014. V Salone dell’Editoria Archeologica

RomArché 2014. V Salone dell’Editoria Archeologica, Mercati di Traiano, Roma
Dal 23 May 2014 al 25 May 2014
Roma
Luogo: Mercati di Traiano
Indirizzo: via 4 novembre 94
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 6990448
E-Mail info: info@diacultura.org
Sito ufficiale: http://www.diacultura.org
Giunto alla sua V edizione il Salone dell’Editoria Archeologica si svolgerà a Roma dal 23 al 25 maggio prossimi, nella eccezionale sede dei Mercati di Traiano; quest’anno il tema centrale all’interno del Salone sarà: “Otium et Ludus” al fine di indagare con uno sguardo contemporaneo l’evoluzione del concetto di “tempo libero” e le sue modalità di gestione, nei secoli e nelle differenti culture. Nell’ambito del Salone si segnala “Museum.Dià. Convegno internazionale di museologia” (ideato in collaborazione con la British School at Rome), durante il quale studiosi di livello internazionale metteranno a confronto i diversi approcci su come il museo si racconta e sviluppa “narrazioni” per il suo pubblico. Inoltre, saranno proposti conversazioni, lezioni e interventi tesi a coinvolgere un pubblico ampio, mantenendo validità e rigore scientifici. Anche quest’anno l’archeologia e la ricerca storica possono diventare uno strumento per comprendere il presente e rappresentarsi il futuro.
Gli appuntamenti:
“BiblioArché” (la libreria in comune degli editori specializzati in archeologia), propone per tutta la durata dell’iniziativa (23-25 maggio – ore 9.00-19.00) la consultazione e la possibilità di acquisto della migliore produzione editoriale di settore, con novità e classici tematicamente declinati;
“Leggere in BiblioArché – otium et ludus”, per tutta la giornata di domenica 25 maggio (ore 10.00-18.00), si presenteranno novità editoriali attraverso incontri diretti con autori ed esperti, letture, mini-conferenze e conversazioni: la mattina sarà dedicata al LUDUS e il pomeriggio all’OTIUM. Attenzione particolare al mondo dei “gladiatores” – fascino e forza – con quattro conferenze dedicate all’argomento e con le incredibili rappresentazioni del Gruppo Storico Romano.
“Museum. Dià Convegno internazionale di museologia” (23-24 maggio – ore 9.00-19.00) ha come obiettivo quello di animare una discussione tra professionisti altamente qualificati a livello internazionale sulle “politiche, poetiche e proposte per una narrazione museale” e aprire un dibattito approfondito e vario: cosa desidera il pubblico, come “raccontare” il Museo, l’identità nazionale intorno all’arte, il futuro nel cyber-museo e molto altro. Scopriremo l’importanza delle case museo – la casa Ortega nei sassi di Matera o la casa Depero a Rovereto – e gli eccezionali studi dell’equipe del Prof. Maurizio Forte della Duke University nel futuro dei cyber worlds.
La manifestazione ha lo scopo di:
sostenere il confronto scientifico e culturale in ambito archeologico; valorizzare il patrimonio archeologico e artistico di Roma e del mondo; supportare la didattica scolastica e universitaria; rendere Roma un punto di riferimento internazionale in ambito archeologico.
Gli appuntamenti:
“BiblioArché” (la libreria in comune degli editori specializzati in archeologia), propone per tutta la durata dell’iniziativa (23-25 maggio – ore 9.00-19.00) la consultazione e la possibilità di acquisto della migliore produzione editoriale di settore, con novità e classici tematicamente declinati;
“Leggere in BiblioArché – otium et ludus”, per tutta la giornata di domenica 25 maggio (ore 10.00-18.00), si presenteranno novità editoriali attraverso incontri diretti con autori ed esperti, letture, mini-conferenze e conversazioni: la mattina sarà dedicata al LUDUS e il pomeriggio all’OTIUM. Attenzione particolare al mondo dei “gladiatores” – fascino e forza – con quattro conferenze dedicate all’argomento e con le incredibili rappresentazioni del Gruppo Storico Romano.
“Museum. Dià Convegno internazionale di museologia” (23-24 maggio – ore 9.00-19.00) ha come obiettivo quello di animare una discussione tra professionisti altamente qualificati a livello internazionale sulle “politiche, poetiche e proposte per una narrazione museale” e aprire un dibattito approfondito e vario: cosa desidera il pubblico, come “raccontare” il Museo, l’identità nazionale intorno all’arte, il futuro nel cyber-museo e molto altro. Scopriremo l’importanza delle case museo – la casa Ortega nei sassi di Matera o la casa Depero a Rovereto – e gli eccezionali studi dell’equipe del Prof. Maurizio Forte della Duke University nel futuro dei cyber worlds.
La manifestazione ha lo scopo di:
sostenere il confronto scientifico e culturale in ambito archeologico; valorizzare il patrimonio archeologico e artistico di Roma e del mondo; supportare la didattica scolastica e universitaria; rendere Roma un punto di riferimento internazionale in ambito archeologico.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin