Mimmo Paladino

Senza titolo del 1982 di Mimmo Paladino
12/12/2005
Nasce a Paduli nel 1948. Vive e lavora tra Milano e Roma. E’ uno dei rappresentanti più noti della Transavanguardia.
La sua prima personale è a Caserta, nel 1969. Nel 1978 è a New York dove tiene, nell’anno successivo, personali alla Marian Goodman Gallery e alla Annina Nosei Gallery. Nel 1980 partecipa alla Biennale di Venezia, invitato da Achille Bonito Oliva alla sezione “Aperto 80”, insieme a Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi e Nicola De Maria.
Nel 1985 la Lenbachhaus di Monaco di Baviera organizza la sua prima mostra retrospettiva in uno spazio pubblico. Nel 1988 è invitato con una sala personale alla Biennale di Venezia. Nel 1991 partecipa a una grande mostra a Praga per l’inaugurazione del Castello Reale, appena ristrutturato. Nel 1994 è il primo artista contemporaneo italiano a tenere una mostra in Cina, alla Galleria Nazionale delle Belle Arti di Pechino. Nel 1995 Napoli gli dedica una grande rassegna in tre spazi pubblici prestigiosi: le Scuderie di Palazzo Reale, Villa Pignatelli Cortes e Piazza Plebiscito.
Nel 1999 la South London Gallery organizza una grande mostra nell’ambito della quale viene esposto, sotto la Roundhouse il grande ciclo dei “Dormienti”; sempre nello stesso anno la Royal Academy di Londra lo insignisce del titolo di Membro Onorario.
Le opere di Paladino sono conservate nelle più importanti collezioni pubbliche mondiali.
La sua prima personale è a Caserta, nel 1969. Nel 1978 è a New York dove tiene, nell’anno successivo, personali alla Marian Goodman Gallery e alla Annina Nosei Gallery. Nel 1980 partecipa alla Biennale di Venezia, invitato da Achille Bonito Oliva alla sezione “Aperto 80”, insieme a Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi e Nicola De Maria.
Nel 1985 la Lenbachhaus di Monaco di Baviera organizza la sua prima mostra retrospettiva in uno spazio pubblico. Nel 1988 è invitato con una sala personale alla Biennale di Venezia. Nel 1991 partecipa a una grande mostra a Praga per l’inaugurazione del Castello Reale, appena ristrutturato. Nel 1994 è il primo artista contemporaneo italiano a tenere una mostra in Cina, alla Galleria Nazionale delle Belle Arti di Pechino. Nel 1995 Napoli gli dedica una grande rassegna in tre spazi pubblici prestigiosi: le Scuderie di Palazzo Reale, Villa Pignatelli Cortes e Piazza Plebiscito.
Nel 1999 la South London Gallery organizza una grande mostra nell’ambito della quale viene esposto, sotto la Roundhouse il grande ciclo dei “Dormienti”; sempre nello stesso anno la Royal Academy di Londra lo insignisce del titolo di Membro Onorario.
Le opere di Paladino sono conservate nelle più importanti collezioni pubbliche mondiali.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Brescia | Dal 24 gennaio al 14 giugno a Palazzo Martinengo
Brescia riscopre il Liberty. L'arte dell'Italia moderna si racconta in una mostra
-
Venezia | Transforming Energy dal 6 maggio al 19 ottobre 2026
Marina Abramović 80 ragioni per una mostra a Venezia
-
Sul piccolo schermo dal 29 settembre al 5 ottobre
La settimana in tv, dai bambini di Valerio Berruti alla sfida tra Bernini e Borromini
-
Milano | A Milano fino all’8 febbraio
Al Mudec un nuovo sguardo sull'evoluzione di Escher, tra scienza e influssi islamici
-
Fino all'11 gennario 2026 alla Galleria Nazionale di San Marino
Quando il design diventa arte: un viaggio italiano tra utopia e materia
-
I programmi dal 22 al 28 settembre
La settimana dell’arte in tv, da Lorenzo Lotto a Pellizza da Volpedo