NASR - Nuove Aree di Sosta Religiosa
Dal 19 Luglio 2014 al 26 Luglio 2014
Sansepolcro | Arezzo
Luogo: Palazzo delle Laudi
Indirizzo: via Matteotti 1
Telefono per informazioni: +39 347 1418196
E-Mail info: info.kilowart@gmail.com
Sito ufficiale: http://kilowattfestival.it
Kilowatt Festival – manifestazione dedicata al teatro d’innovazione, giunta quest'anno alla sua XII edizione – presenta, dal 19 al 26 luglio 2014 a Sansepolcro (Arezzo), nell'ambito della sezione "arti visive" Kilow'Art, il progetto di arte pubblica NASR - Nuove Aree di Sosta Religiosa di Lorenzo Cianchi e Michele Tajariol, a cura di Saverio Verini. Lorenzo Cianchi (Empoli, 1985) e Michele Tajariol (Pordenone, 1985) sono stati i vincitori della prima edizione del concorso Kilow’Art, rivolto ad artisti italiani tra i 18 e i 35 anni per la realizzazione di un progetto che prevedesse la partecipazione attiva dei cittadini e in grado di indagare il contesto di Sansepolcro. Elemento distintivo del bando è stata la composizione del comitato di selezione, esperienza inedita nel panorama nazionale: in linea con la vocazione partecipativa del Festival, la giuria ha infatti visto la presenza di 22 cittadini-non-addetti-ai-lavori del territorio che, insieme a Ilaria Gianni (critica d’arte e curatrice, co-direttrice artistica di Nomas Foundation), al direttore artistico di Kilowatt Luca Ricci (autore e regista teatrale) e a Ilaria Margutti, rappresentante dell'Istituzione Biblioteca Museo di Sansepolcro, hanno giudicato gli oltre 35 progetti inviati. IL PROGETTO NASR - Nuove Aree di Sosta Religiosa parte da una riflessione di Cianchi e Tajariol intorno a quelle che sono presenze diffuse in molte città italiane: le edicole votive a protezione di immagini sacre oggetto di culto, situate lungo le strade, sulle facciate delle case, nelle campagne. Il progetto propone una reinterpretazione di queste piccole strutture architettoniche, collocando per le vie di Sansepolcro dieci tabernacoli – realizzati dagli artisti –che raccolgono ricordi, memorie, aneddoti, legati alla storia personale di alcuni degli abitanti della città. Si originano così, temporaneamente nel contesto cittadino durante le giornate di Kilowatt, delle Nuove Aree di Sosta Religiosa, che implicano una contemplazione "laica", legata alla storia delle persone e del territorio: oggetti d’affezione personale, tradotti in opere d'arte dagli artisti, sono elevati a elementi devozionali. NASR è stato sviluppato da Cianchi e Tajariol nel corso di un periodo di residenza a Sansepolcro, articolandosi in varie fasi. Inizialmente le persone sono state chiamate a individuare una propria “mitologia” personale e a condividere ricordi, storie, fotografie, oggetti, tra immaginario pubblico e memoria privata. Successivamente, le testimonianze raccolte sono state tradotte dalla coppia in opere d'arte custodite nei "tabernacoli" disseminati per le vie di Sansepolcro, conferendo una dimensione pubblica all'intero progetto. Kilow’Art è sostenuto da Regione Toscana, Comune di Sansepolcro, CapoTrave/Kilowatt, Istituzione Biblioteca Museo Archivi Storici di Sansepolcro. Kilow’Art è tra i progetti vincitori del bando Toscanaincontemporanea 2013, promosso dalla Regione Toscana per sostenere progetti e incentivare nuove opportunità di crescita legate all'arte contemporanea.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 21 maggio 2024 al 15 settembre 2024
Roma | Museo Pietro Canonica
“Questo è Aquilino figlio del vento”. I ritratti dei cavalli Rospigliosi dalle collezioni capitoline
-
Dal 21 maggio 2024 al 03 novembre 2024
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Teatro. Autori, attori e pubblico nell’antica Roma
-
Dal 16 maggio 2024 al 25 agosto 2024
Roma | Palazzo Bonaparte
Vincent Peters. Timeless Time
-
Dal 15 maggio 2024 al 28 luglio 2024
Roma | Palazzo Caffarelli - Musei Capitolini
Di padre in figlio. Filippo e Filippino Lippi pittori fiorentini del quattrocento
-
Dal 14 maggio 2024 al 30 settembre 2024
Venezia | Museo di Palazzo Mocenigo
Marco Polo. I costumi di Enrico Sabbatini
-
Dal 14 maggio 2024 al 13 ottobre 2024
Milano | Museo Diocesano
Robert Capa. L’Opera 1932-1954