Compagni di strada

Compagni di strada, Fondazione Museo Pino Pascali, Polignano a Mare (BA)

 

Dal 01 Dicembre 2013 al 26 Gennaio 2014

Polignano a Mare | Bari

Luogo: Fondazione Museo Pino Pascali

Indirizzo: via Parco del Lauro 119

Orari: da martedì a domenica 11-13/ 17-21

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 080 4249534/ 333 2091920

E-Mail info: segreteria@museopinopascali.it

Sito ufficiale: http://www.museopinopascali.it


L’opera di Pino Pascali è stata presentata – nelle numerose mostre a lui dedicate dopo la sua precoce scomparsa – quasi sempre isolata dal contesto nel quale l’artista si trovò ad operare – la Roma del periodo compreso tra la fine degli anni ’50 e il 1968 – in cui la capitale conobbe uno straordinario e proficuo avvicendarsi di eventi artistici. 
Nell’esposizione Roma anni ’60 (Roma, Palazzo delle Esposizioni, dicembre 1990-febbraio 1991), il clima fervido di quegli anni è stato rievocato in maniera circostanziata, attraverso le opere in mostra e i saggi e le interviste in catalogo. Anche alcune più recenti iniziative espositive, sebbene in maniera meno ampia, hanno dato conto di quella stagione per molti aspetti irripetibile. 
La mostra, che si terrà dal 30 novembre 2013 al 26 gennaio 2014 a Polignano a Mare nella nuova sede della Fondazione Museo Pino Pascali, la cui mission è conservare la memoria dell’opera dell’artista pugliese prematuramente scomparso, vuole far conoscere – attraverso una selezione di lavori dei suoi “compagni di strada” (artisti noti a livello internazionale oggi ancora attivi come Kounellis, Ceroli, Fioroni, Lombardo, Mambor, Tacchi, o ormai scomparsi come Schifano, Angeli, Festa) – ciò che accadeva intorno a lui. 
Tutto ciò per offrire un quadro delle reciproche influenze tra i protagonisti delle vicende artistiche di quel periodo, dei temi che affrontarono e dei modelli cui si ispirarono, dell’eredità che hanno lasciato alle generazioni successive. 
Per ognuno degli artisti si presenteranno due opere, una del periodo compreso tra l’inizio degli anni ’60 e il 1968, e l’altra di epoca successiva, che darà conto anche se in maniera sintetica degli sviluppi delle premesse delle loro ricerche. 
La mostra è accompagnata da un catalogo che conterrà un testo della curatrice, le foto di tutte le opere esposte e un testo di Bruno Di Marino sui film realizzati da alcuni degli artisti in mostra. 

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI