Mirco Campioni e Richard Blackstar. Popstract
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Mirco Campioni e Richard Blackstar. Popstract, Nero Factory, Bologna
Dal 01 Febbraio 2019 al 04 Febbraio 2019
Bologna
Luogo: Nero Factory
Indirizzo: vicolo Broglio 1/f
In occasione di Arte Fiera 2019, Nero Factory ospiterà la mostra POPSTRACT, doppia personale di Mirco Campioni e Richard Blackstar. L’esposizione, in cui verrà presentata la più recente e significativa produzione dei due artisti bolognesi, è a cura di Silvia Mazzilli.
POPSTRACT, termine nato dall’incontro-scontro tra arte pop e arte astratta, mira alla provocazione di reazioni forti da parte del pubblico, accostando forme espressive apparentemente collocate agli antipodi, ma che, grazie alla ricerca degli artisti, creano un dialogo paradossalmente armonico. In POPSTRACT, assistiamo ad un ribaltamento concettuale che spinge la riflessione sull’arte e le correnti artistiche a ridosso di un dirupo. Mirco Campioni e Richard Blackstar ci permettono di godere il puro ma nient'affatto banale intrattenimento, con tanto di scossone emotivo. Senza dimenticare l’aspetto ludico dell’arte contemporanea, POPSTRACT ci offre l’occasione di dare il giusto valore a ciò che sottende e conferisce senso ad un accostamento così irriverente: il nostro sguardo.
Mirco Campioni (Bologna, 1985), lavora con la rappresentazione figurativa, seguendo apparentemente una tradizione canonica che, nei fatti, l’artista si adopera per distruggere dal suo interno, accostando iconografie classiche – addiritura sacre – a soggetti inconsueti, fino a scivolare nel Pop kitsch del soprannaturale globalizzato che, nell’innesto, risulta ancora più provocatorio. Verranno esposti oli su tela e sculture realizzate in argilla, resina e tecnica mista.
L’astrattismo di Richard Blackstar (Riccardo Franceschini, Bologna, 1982), invece, seppur inquieto, rimanda ad un classicismo da avanguardia, sottraendo la sensazione al vettore del figurativismo e conferendo alle sue rappresentazioni una potenza emotiva straordinaria. Verranno esposte opere realizzate a smalto e acrilici su tela.
Gli artisti vivono a Bologna, dove lavorano in un importante studio di tatuaggi.
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