Martino Gamper. Design is a state of mind

Martino Gamper. Design is a state of mind, Museion, Bolzano

 

Dal 06 Giugno 2015 al 06 Settembre 2015

Bolzano

Luogo: Museion

Indirizzo: via Dante 6

Orari: da martedì a domenica 10-18; giovedì 10-22. Gratuito 18-22

Curatori: Martino Gamper

Costo del biglietto: intero € 7, ridotto € 3.50, gratuito per tutti ogni giovedì 18-22, bambini e giovani fino a 18 anni

Telefono per informazioni: +39 0471 223413

E-Mail info: info@museion.it

Sito ufficiale: http://www.museion.it


Nel 2011 aveva ideato lo spazio di Passage, nel 2015 il designer Martino Gamper (Merano, 1971) torna a Museion in veste di curatore con “design is a state of mind”.
La mostra nasce in cooperazione con la Serpentine Gallery di Londra, presso cui si svolge dal 05/03 al 21/04/2014, e con la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, Torino (24/10/14 – 01/03/2015).
Design is a state of mind: l’esposizione mette in luce la storia degli oggetti di design e del loro impatto sulla nostra vita con un’ampia selezione di sistemi di scaffalatura dal 1930 ai giorni nostri. Muovendosi in un raggio che comprende classici del design storico, pezzi unici, lavori di design industriale e funzionale contemporanei, o comunque commissionati recentemente, saranno esposti i progetti di Gaetano Pesce, Ettore Sottsass, Ercol, Gio Ponti e IKEA. Ogni elemento espositivo verrà utilizzato per organizzare ed esporre collezioni di oggetti dagli archivi personali di amici e colleghi di Gamper, oltre ad un’ampia biblioteca di pubblicazioni sui mobili contemporanei da tutto il mondo.
Per l’occasione verranno inoltre realizzate nuove scaffalature di Jerszy Seymour e dello stesso Martino Gamper, co-prodotte dalla Serpentine Gallery, Museion e dalla Pinacoteca Agnelli.
Non esiste un design perfetto e non c’è un ultra design. Gli oggetti ci parlano in maniera personale. Alcuni dovrebbero essere più funzionali di altri e l’impatto emozionale che hanno su di noi rimane molto individuale. La mostra mette in evidenza un modo molto personale di collezionare e raccogliere oggetti, con pezzi che raccontano una storia.” 
Martino Gamper

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