Soleil politique. Il museo tra luce e ombra
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Soleil politique. Il museo tra luce e ombra, Museion - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea, Bolzano
Dal 27 Settembre 2014 al 11 Gennaio 2015
Bolzano
Luogo: Museion - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea
Indirizzo: via Dante 6
Curatori: Pierre Bal-Blanc
Telefono per informazioni: +39 0471 223428 / 0471 223413
E-Mail info: info@museion.it
Sito ufficiale: http://www.museion.it/
Mostra tematica curata da Pierre Bal-Blanc, curatore ospite a Museion 2014.
Qual è il ruolo di un’istituzione come Museion rispetto al contesto storico e sociale, ma anche alla sua architettura, e quindi alla città? Per sviluppare la sua indagine Pierre Bal-Blanc mette in atto un intervento forte sugli spazi e l’attività quotidiana del museo e in altri luoghi di Bolzano. La mostra, che prende le mosse dal documentario di Pier Paolo Pasolini La forma della città, presenta opere da collezioni pubbliche e private nazionali e internazionali, più una serie di interventi site-specific.
È il francese Pierre Bal-Blanc il nuovo curatore ospite a Museion. Bal-Blanc (Ugine, Francia,1965), curatore indipendente e direttore del Contemporary Art Center di Bretigny, Greater Paris, Francia, curerà al museo di Bolzano la mostra tematica 2014, la cui inaugurazione è prevista nel settembre dell’anno prossimo. L’analisi sul ruolo delle istituzioni culturali – e quindi la critica istituzionale- e la performance in rapporto alle arti visive sono i focus curatoriali intorno a cui si muove il lavoro di Bal-Blanc. Le sue mostre sono state presentate in istituzioni e fiere internazionali, come ad esempio la Tate Modern di Londra e la Biennale di Berlino (mostra La Monnaie Vivante-Living Currency) o laSecession Vienna e Artissima a Torino (mostra The Death of the Audience e Draft Score for an Exhibition).
Come direttore del Contemporary Art Center di Bretigny, Pierre Bal-Blanc è riuscito, grazie ad un programma di mostre innovativo, a porre all’attenzione del pubblico un sobborgo di Parigi altrimenti poco considerato. Al CAC Bal-Blanc ha inoltre ideato Phalanstère Project, un programma attraverso cui ogni artista realizza un’opera d’arte che dona poi alla collezione permanente dell’istituzione – tra gli artisti coinvolti anche Teresa Margolles, che ha esposto a Museion nel 2011.
Recentemente Bal-Blanc ha curato “Reversibility”, progetto espositivo che riflette sul ruolo e sulla forma di un’istituzione culturale oggi e che è stato presentato nella prestigiosa Frieze Art Fair (2008), al CAC Brétigny (2010) e nello spazio di Peep Hole Milano nel 2012. Anche la mostra per Museion continua la ricerca sulla forma e i compiti di un’istituzione museale, ma non solo: la riflessione si estende al concetto architettonico dell’edificio di Museion. In questo senso, il progetto espositivo prevede un intervento “forte” sugli spazi del museo, sulla sua attività quotidiana e sul rapporto del museo con la città. Un primo momento di “assaggio” e prima tappa della mostra di Pierre Bal-Blanc si è svolto lo scorso settembre a Museion con la performance Géographie- Bolzano, da lui curatanell’ambito del festival Transart. Un’occasione di incontro con il nuovo curatore ospite è data invece da un talk presso la galleria ar/ge kunst di Bolzano, in cui Bal-Blanc sarà in dialogo con l’artista Gianni Pettena ed Emanuele Guidi (direttore ar/ge kunst) martedì 26 novembre alle ore 19. Il progetto di mostra a Museion verrà invece illustrato nell’ambito della presentazione del programma espositivo 2014 alla stampa nel gennaio prossimo.
Qual è il ruolo di un’istituzione come Museion rispetto al contesto storico e sociale, ma anche alla sua architettura, e quindi alla città? Per sviluppare la sua indagine Pierre Bal-Blanc mette in atto un intervento forte sugli spazi e l’attività quotidiana del museo e in altri luoghi di Bolzano. La mostra, che prende le mosse dal documentario di Pier Paolo Pasolini La forma della città, presenta opere da collezioni pubbliche e private nazionali e internazionali, più una serie di interventi site-specific.
È il francese Pierre Bal-Blanc il nuovo curatore ospite a Museion. Bal-Blanc (Ugine, Francia,1965), curatore indipendente e direttore del Contemporary Art Center di Bretigny, Greater Paris, Francia, curerà al museo di Bolzano la mostra tematica 2014, la cui inaugurazione è prevista nel settembre dell’anno prossimo. L’analisi sul ruolo delle istituzioni culturali – e quindi la critica istituzionale- e la performance in rapporto alle arti visive sono i focus curatoriali intorno a cui si muove il lavoro di Bal-Blanc. Le sue mostre sono state presentate in istituzioni e fiere internazionali, come ad esempio la Tate Modern di Londra e la Biennale di Berlino (mostra La Monnaie Vivante-Living Currency) o laSecession Vienna e Artissima a Torino (mostra The Death of the Audience e Draft Score for an Exhibition).
Come direttore del Contemporary Art Center di Bretigny, Pierre Bal-Blanc è riuscito, grazie ad un programma di mostre innovativo, a porre all’attenzione del pubblico un sobborgo di Parigi altrimenti poco considerato. Al CAC Bal-Blanc ha inoltre ideato Phalanstère Project, un programma attraverso cui ogni artista realizza un’opera d’arte che dona poi alla collezione permanente dell’istituzione – tra gli artisti coinvolti anche Teresa Margolles, che ha esposto a Museion nel 2011.
Recentemente Bal-Blanc ha curato “Reversibility”, progetto espositivo che riflette sul ruolo e sulla forma di un’istituzione culturale oggi e che è stato presentato nella prestigiosa Frieze Art Fair (2008), al CAC Brétigny (2010) e nello spazio di Peep Hole Milano nel 2012. Anche la mostra per Museion continua la ricerca sulla forma e i compiti di un’istituzione museale, ma non solo: la riflessione si estende al concetto architettonico dell’edificio di Museion. In questo senso, il progetto espositivo prevede un intervento “forte” sugli spazi del museo, sulla sua attività quotidiana e sul rapporto del museo con la città. Un primo momento di “assaggio” e prima tappa della mostra di Pierre Bal-Blanc si è svolto lo scorso settembre a Museion con la performance Géographie- Bolzano, da lui curatanell’ambito del festival Transart. Un’occasione di incontro con il nuovo curatore ospite è data invece da un talk presso la galleria ar/ge kunst di Bolzano, in cui Bal-Blanc sarà in dialogo con l’artista Gianni Pettena ed Emanuele Guidi (direttore ar/ge kunst) martedì 26 novembre alle ore 19. Il progetto di mostra a Museion verrà invece illustrato nell’ambito della presentazione del programma espositivo 2014 alla stampa nel gennaio prossimo.
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