TRANSART 19

© smailovic | Münchener Biennale, Skull Ark

 

Dal 11 Settembre 2019 al 28 Settembre 2019

Bolzano

Luogo: Sedi varie

Indirizzo: sedi varie

Sito ufficiale: http://www.transart.it



La proiezione di un futuro, non lontano, fatto di innovazione tecnologica, nuove identità, nuovi linguaggi, ossessione digitale, su cui la natura ed i suoi spaventosi cambiamenti pendono come una spada di Damocle. TRANSART 19 ricostruisce possibili scenari, esplora mondi lontani, cerca la poesia in macchinari futuribili, nei suoni impercettibili, nell’estetica fragile e spiazzante dell’arte postmoderna, e lo fa chiamando a raccolta tutte le più vivaci realtà produttive della Provincia di Bolzano e tutti i principali attori dell’arte e della cultura contemporanea altoatesina.
TRANSART 19 è uno dei pochi festival in Italia che ha abbracciato un nuovo modo di fare arte e cultura. Sebbene sostenuto in modo cospicuo dai finanziamenti pubblici il festival altoatesino di cultura contemporanea ha convinto alcune tra le più importanti aziende del suo territorio che finanziare la cultura può essere un’avventura appagante e redditizia. Ed ecco che così il festival porta una delle più esaltanti compagnie di circo contemporaneo, l’australiana Circa, tra le gru della ditta Niederstätter in Val d’Isarco, le arti digitali e la musica elettronica di MUTEK dal Canada all’edificio d’acciaio della ditta Stahlbau Pichler, il teatro sperimentale di Need Company nell’enorme capannone delle officine FS.
E a fare da contrappunto a questo scenario post industriale l’incredibile paesaggio dolomitico: Transart visita luoghi pieni di bellezza per celebrare la natura e la sua potenza, dalle vette del Sassolungo ai boschi del Latemar e di Passo San Vigilio.

HIGHLIGHTS
Alcune imprese sono davvero titaniche come HOTEL PARADISO di Benedict Mason, compositore che dal 1993 esplora le possibilità sonore e spaziali di luoghi specifici e noto per concepire performance musicali estreme e di difficile esecuzione. In questo caso il luogo è il Mittelsee nei pressi del Lago di Carezza, dove un uragano nel 2018 ha spazzato via ettari di bosco. Mason disporrà in questo anfiteatro naturale ben 36 corni da caccia, 24 tube, 24 corni ed un coro di 60 persone oltre a dieci solisti in una vera e propria mastodontica “partitura per il paesaggio naturale” (21.09, 17.00 h & 22.09, 12.00 h, Nova Levante).
Incredibile e quasi al limite delle possibilità umane è il circo contemporaneo della compagnia australiana Circa, con il suo spettacolo HUMANS, scritto da Yaron Lifschitz. Il palcoscenico è spogliato da ogni orpello mettendo a nudo la vulnerabilità dei corpi degli artisti, impegnati in evoluzioni acrobatiche tese al raggiungimento dell’estremo limite fisico. Diretta dal genio creativo di Lifschitz, Circa è diventata negli ultimi anni una delle compagnie più apprezzate e all’avanguardia del circo contemporaneo, che porta alle estreme conseguenze la fusione di teatro, danza ed acrobatica. La performance si svolgerà negli spazi industriali della ditta Niederstätter, in Val di Isarco (28.09 – 20.00 h). 

Con POLAR FORCE il compositore Eugene Ughetti va alla ricerca del microscopico, l’intimo, i numerosi e variegati suoni raccolti sul campo, nell’Artico, che si fondono all’elettronica e ai suoni generati da strumenti pensati per manipolare l’aria pressurizzata, l’acqua e il ghiaccio. In una struttura/installazione gonfiabile simile all’interno di un grande igloo si svolgerà dunque qualcosa che sta a metà tra ricerca scientifica d’avanguardia ed una pericolosa spedizione polare (12.09, ore 18.30 & 20.30, NOI Techpark - Bolzano).

£¥€$. Potete leggere “lies” oppure “eyes”, o ancora “Pound, Yen, Euro, Dollar”, in ogni caso si sta parlando di soldi. Per la seconda volta è ospite a Transart il teatro sperimentale di Ontroerend Goed che quest’anno vi invita a mettervi nei panni dei padroni del mondo, quell’1% di super ricchi, quelli che tirano le fila, i volti che non vedrete mai. Per una notte sarete al centro del sistema economico e ne abbraccerete la follia. Il “passage” di Museion – museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano – si trasforma per questa occasione in un Casinò dove il collettivo belga invita il pubblico a sedersi al tavolo e giocare d’azzardo. Ogni partecipante è un giocatore ed ogni giocatore è una banca. Il gioco è serio, dunque se volete partecipare preparatevi a rischiare (19.09, 18.30+21.30 h, Museion).

RUNNING PIECE di Jaques Poulin-Denis, mette in scena un tapis roulant e un unico danzatore, impegnato in una corsa incessante di più di mezz’ora, dettata dalla velocità del nastro. Il corridore scuote le braccia, piega la testa, cerca una via d’uscita dalla routine a cui il tappeto lo costringe ma le gambe continuano a muoversi in maniera automatica, con perseveranza e a frequenza sempre più alta. Una coreografia poetica, atletica e filosofica, che parla della vita stessa e della paura della fine, che in questo caso significherebbe fermarsi e rischiare di cadere dal nastro (27.09, 20.30 h, Teatro Comunale, Bolzano).

Con INAUDITO Transart dispiega 5 ore ininterrotte di musica “inaudita”. A confronto due giganti della musica americana, John Cage e Julius Eastman, in un concerto/istallazione che prenderà possesso degli spazi della Fondazione Dalle Nogare, il museo privato dell’architetto Antonio Dalle Nogare scavato nella roccia. I musicisti dell’ensemble australiano Speaking Percussion Studio Dan, di base a Vienna, affronteranno partiture poco conosciute ed eseguite mentre il pubblico sarà libero di circolare tra le opere della collezione e le installazioni sonore e visuali di Slobodan Kajkut e Davide Gagliardi (13.09, 18.00 -23.00, Fondazione Dalle Nogare).

Quest’anno Transart rinnova la collaborazione con MUTEK il celebre festival canadese dedicato alle arti digitali e alla musica elettronica. TRANSART DIGITAL PARK diventerà espressione della vibrante scena di creatività digitale di Montreal con una line-up completa nel suggestivo capannone Ex-Masten, trasformato per l’occasione in un vero e proprio parco delle arti digitali ed elettroniche il cui culmine sarà THE ADVANCED CLUBBING, una notte all’insegna del clubbing con artisti internazionali come Surgeon, Rrose ed Edna King.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI