Filippo di Sambuy. Per non dormire

Filippo di Sambuy. Per non dormire
Dal 02 Marzo 2015 al 01 Settembre 2015
Gardone Riviera | Brescia
Luogo: Fondazione Il Vittoriale degli Italiani - Casa Museo Di Gabriele D' Annunzio
Indirizzo: via Vittoriale 12
Telefono per informazioni: +39 0365 296511
E-Mail info: vittoriale@vittoriale.it
Sito ufficiale: http://www.vittoriale.it
“Più volte mi é capitato di dire o di sentir dire: ‘è un personaggio d’Annunziano’, un modo forse per sintetizzare la piacevole stravaganza del suo stile di vita. A dodici “d’Annunziani” di oggi ho dunque dedicato la mia mostra di ritratti che apre il 1° marzo 2015 a Gardone Riviera, presso la Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, curata da Giordano Bruno Guerri, suo presidente. Il titolo è “Per non dormire”, come il celebre motto di Gabriele d’Annunzio. Ho scelto personaggi e personalità contemporanei che a mio avviso vivono la loro esistenza e il loro lavoro con un eclettismo raro e inimitabile. E sono: Giordano Bruno Guerri, Alessandro de Renzis Sonnino, Antonella D’Orleans Borbon, Alexandre Sursock, Marina Ferrero De Gubernatis Ventimiglia, Roberto Lombardi, Angelica Cirillo, Antonio Morabito, Betta Gancia, Giampiero Grandi, Monica Guerritore e Giancarlo Bussei.
In ciascuno di loro riconosco una straordinaria passione per il bello, insieme alla capacità unica di cogliere il meglio della vita. Qualità che, con una giusta dose di autoironia, fanno di loro ideali compagni di viaggio in questa nuova esperienza espositiva nelle stanze e nelle atmosfere create da Gabriele d’Annunzio. Ognuno dei personaggi- che scoprirà, per la prima volta, il proprio ritratto, il giorno dell’apertura della mostra- è una trasposizione immaginaria di una presenza reale nella vita del Vate. Il titolo di ogni quadro è un detto d’Annunziano, scelto a seconda delle diverse personalità dei soggetti.
“Per non dormire” è un motto che ha più che mai un significato attuale. In un’Italia che si lamenta ma che non si muove, il monito del Vate suona come un incoraggiamento all’azione. Un invito a non soccombere alla fatalità ma anzi a reagire, confidando in quello che il Paese ha di più vero e più sacro: la propria creatività”.
Filippo di Sambuy
Filippo di Sambuy, artista, è nato a Roma. Vive e lavora a Monte Carlo. Ha intrapreso la sua carriera artistica nel 1980 e ha esposto in numerosi musei e gallerie in Italia e all’estero, tra i quali GAM di Torino, Hangar Bicocca di Milano, Museo PS1 di New York, UCLA di Los Angel Museum di Los Angeles, Luma Museum of Art di Chicago, Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco, Fundación Canal di Madrid, Frost Art Museum di Miami, Nobel Art Museum di Stoccolma. Dal 1982 a oggi ha partecipato a numerose edizioni della Biennale di Venezia. Nel 2014 ha preso parte alla mostra “La Divina Marchesa” a Palazzo Fortuny a Venezia (fino al 6 marzo 2015) ed è stato presente con le sue opere all’evento YA!Yachting & Art 2014, allo Yacht Club di Montecarlo, per il Mese della Cultura Italiana nel Principato di Monaco, promosso dall’Ambasciatore Antonio Morabito.
In ciascuno di loro riconosco una straordinaria passione per il bello, insieme alla capacità unica di cogliere il meglio della vita. Qualità che, con una giusta dose di autoironia, fanno di loro ideali compagni di viaggio in questa nuova esperienza espositiva nelle stanze e nelle atmosfere create da Gabriele d’Annunzio. Ognuno dei personaggi- che scoprirà, per la prima volta, il proprio ritratto, il giorno dell’apertura della mostra- è una trasposizione immaginaria di una presenza reale nella vita del Vate. Il titolo di ogni quadro è un detto d’Annunziano, scelto a seconda delle diverse personalità dei soggetti.
“Per non dormire” è un motto che ha più che mai un significato attuale. In un’Italia che si lamenta ma che non si muove, il monito del Vate suona come un incoraggiamento all’azione. Un invito a non soccombere alla fatalità ma anzi a reagire, confidando in quello che il Paese ha di più vero e più sacro: la propria creatività”.
Filippo di Sambuy
Filippo di Sambuy, artista, è nato a Roma. Vive e lavora a Monte Carlo. Ha intrapreso la sua carriera artistica nel 1980 e ha esposto in numerosi musei e gallerie in Italia e all’estero, tra i quali GAM di Torino, Hangar Bicocca di Milano, Museo PS1 di New York, UCLA di Los Angel Museum di Los Angeles, Luma Museum of Art di Chicago, Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco, Fundación Canal di Madrid, Frost Art Museum di Miami, Nobel Art Museum di Stoccolma. Dal 1982 a oggi ha partecipato a numerose edizioni della Biennale di Venezia. Nel 2014 ha preso parte alla mostra “La Divina Marchesa” a Palazzo Fortuny a Venezia (fino al 6 marzo 2015) ed è stato presente con le sue opere all’evento YA!Yachting & Art 2014, allo Yacht Club di Montecarlo, per il Mese della Cultura Italiana nel Principato di Monaco, promosso dall’Ambasciatore Antonio Morabito.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo