Merda d'artista. Piero Manzoni 1963/2013

Merda d'artista. Piero Manzoni 1963/2013, Galleria Kanalidarte, Brescia
Dal 25 May 2013 al 13 July 2013
Brescia
Luogo: Galleria Kanalidarte
Indirizzo: via Alberto Mario 55
Orari: da martedì a sabato 15-19.30
Telefono per informazioni: + 39 030 5311196/ 333 3471301 / 346 6428285
E-Mail info: afracanali@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.kanalidarte.com
Come non celebrare Piero Manzoni (Soncino, 13 luglio 1933 – Milano, 6 febbraio 1963) , il più eclettico dei dadaisti e uno degli artisti italiani più importanti del XX secolo, nell’anno del cinquantesimo anniversario della sua scomparsa? Venerdì 24 maggio, dalle ore 19.00, Kanalidarte di Brescia chiama ad un evento celebrativo più che espositivo, rendendo omaggio e memoria ad un artista che è doveroso ricordare attraverso una mostra a lui dedicata, dove è esposta la più irriverente delle sue creazioni: la Merda d’artista, simbolo per eccellenza del genio dissacrante e provocatorio che lo contraddistingueva, assieme a diverse fotografie storiche, scattate all’artista dal noto fotografo milanese Giovanni Ricci.
Merda d’artista è una realizzazione elementare, come spesso in Manzoni frutto di una totale indifferenza nei confronti d’ogni questione esecutiva. Si tratta di una scatoletta per conserve del diametro di sei centimetri, sigillata, sui cui è apposta un’etichetta a stampa sul cui sfondo si legge la scritta iterativa “Piero Manzoni”: sovraimpressa in italiano, inglese, francese e tedesco è la scritta “Merda d’artista. Contenuto netto gr 30. Conservata al naturale. Prodotta ed inscatolata nel maggio 1961”. Sul coperchio la firma autografa e la numerazione progressiva delle singole scatolette sono precedute dalla scritta “Produced by”, mentre l’etichetta della parte inferiore reca stampato “Made in Italy”.
“Contenuto dichiarato, ma non verificabile, beninteso. L’unico modo per accertare se effettivamente la promessa dell’etichetta corrisponda alla realtà è usare l’apriscatole, togliersi il dubbio ma non avere più l’opera” – scrive Flaminio Gualdoni, autore del testo del catalogo che accompagna l’esposizione (in italiano e inglese, edito da Kanalidarte) – “Manzoni fissa il prezzo delle scatolette basandosi su un’arbitraria parità con l’oro, all’incirca 700 lire d’allora il grammo, indicandolo in trenta grammi d’oro. Dunque, cibo/merda, arte/merda, oro/merda: la partita a scacchi tra codici e convenzioni che Manzoni mette in campo è ultimativa. Cosa è arte? Cosa è valore? L’opera non risponde alle domande, ma le pone in modo genialmente caustico e acuminato, e tanto basta”.
Merda d’artista è una realizzazione elementare, come spesso in Manzoni frutto di una totale indifferenza nei confronti d’ogni questione esecutiva. Si tratta di una scatoletta per conserve del diametro di sei centimetri, sigillata, sui cui è apposta un’etichetta a stampa sul cui sfondo si legge la scritta iterativa “Piero Manzoni”: sovraimpressa in italiano, inglese, francese e tedesco è la scritta “Merda d’artista. Contenuto netto gr 30. Conservata al naturale. Prodotta ed inscatolata nel maggio 1961”. Sul coperchio la firma autografa e la numerazione progressiva delle singole scatolette sono precedute dalla scritta “Produced by”, mentre l’etichetta della parte inferiore reca stampato “Made in Italy”.
“Contenuto dichiarato, ma non verificabile, beninteso. L’unico modo per accertare se effettivamente la promessa dell’etichetta corrisponda alla realtà è usare l’apriscatole, togliersi il dubbio ma non avere più l’opera” – scrive Flaminio Gualdoni, autore del testo del catalogo che accompagna l’esposizione (in italiano e inglese, edito da Kanalidarte) – “Manzoni fissa il prezzo delle scatolette basandosi su un’arbitraria parità con l’oro, all’incirca 700 lire d’allora il grammo, indicandolo in trenta grammi d’oro. Dunque, cibo/merda, arte/merda, oro/merda: la partita a scacchi tra codici e convenzioni che Manzoni mette in campo è ultimativa. Cosa è arte? Cosa è valore? L’opera non risponde alle domande, ma le pone in modo genialmente caustico e acuminato, e tanto basta”.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 22 July 2025 al 2 November 2025 Milano | Palazzo Reale
Valerio Berruti. More than kids
-
Dal 19 July 2025 al 9 November 2025 Aosta | Centro Saint-Bénin
Brassaï. L’occhio di Parigi
-
Dal 17 July 2025 al 2 November 2025 Cortona | Sedi varie
Cortona On The Move 2025 - Come Together
-
Dal 17 July 2025 al 30 November 2025 Roma | Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
Giovanni Paolo II, l'uomo, il Papa, il Santo negli scatti di Gianni Giansanti
-
Dal 15 July 2025 al 19 December 2025 Matera | Sedi varie
VivaVerdi Multikulti - Intersecazioni
-
Dal 15 July 2025 al 21 July 2025 Matera | Fondazione Le Monacelle
VivaVerdi Multikulti - Teatro in musica