Laura Zeni. L’esperienza del risveglio
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Laura Zeni. L’esperienza del risveglio, Chiesa di San Giuseppe, Alba
Dal 07 Aprile 2013 al 27 Aprile 2013
Alba | Cuneo
Luogo: Chiesa di San Giuseppe
Indirizzo: piazzetta Vernazza 6
Orari: da giovedì a domenica 15-19
Curatori: Fortunato D’Amico
Telefono per informazioni: +39 366 1565872
E-Mail info: galleria@art-wine.eu
Ad Alba presso la Chiesa di San Giuseppe, domenica 7 aprile, nella splendida cornice dello spazio espositivo Arte nella Grotta, alle ore 12 inaugura la mostra “Laura Zeni. L’esperienza del risveglio” a cura di Fortunato D’Amico.
La mostra è ambientata all’interno del percorso archeologico romano sotterraneo della Chiesa di San Giuseppe, dove si ammirano le opere di Laura Zeni: teste e corpi immobili nel tratto, ma mobili nello spazio e animati nel risveglio interiore e nel rapporto col mondo.
Si tratta di lavori originali, fra cui diversi inediti, che proseguono il discorso creativo dell’artista, che si concentra sul tema del risveglio, della mente e del corpo, con teste che vivono di guizzi e fiammelle o esili figure intrecciate in mille possibili relazioni. Le teste rappresentano un tema amato da Laura Zeni: la staticità del tratto esterno, ognuno con realtà e fisionomia ben precisa, si contrappone alla variabilità semantica di quanto vi è racchiuso, catalogo dalle infinite possibilità, che è immagine di stati d’animo e di pensiero, da cui chi guarda si vede restituita una sua propria identificazione. Elaborazione di significato interiore che è anche la principale suggestione del lavoro di Laura Zeni. Quelle in mostra esprimono pensieri ed emozioni sul concetto di risveglio.
Infinite variazioni interpretabili dalla sensibilità di ciascuno di noi sono anche quelle espresse dalle eleganti figure, liberamente vestite di colore e più o meno casualmente orientate nello spazio, che rappresentano un’altra metafora di tanti significati possibili di risveglio e dei modi di interpretarlo e manifestarlo.
Al termine della mostra, sabato 27 aprile alle ore 17, si terrà un finissage con degustazione dei vini tipici di Langa della tenuta Cavallotto. Per l’occasione sarà presentato il catalogo dell’esposizione con testo critico di Fortunato D’Amico e immagini delle opere ambientate.
L’evento si avvale del patrocinio di: Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comune di Alba, Ente Turismo Alba Bra Langhe – Roero.
La rassegna è organizzata dal Centro Culturale San Giuseppe Onlus - presidente Roberto Cerrato - e da Art & Wine Club Italian Top Style - presidente Fabio Carisio -, oltre che direttore artistico dello spazio espositivo Arte nella Grotta, in collaborazione con la tenuta Cavallotto – Castiglione Falletto (Cn).
Note biografiche
Laura Zeni, milanese, frequenta l’Accademia di Brera sotto la guida di Saverio Terruso e Raffaele De Grada.Dagli anni ’80 partecipa a diverse mostre di pittura e fiere in Italia. Negli anni ’90 inizia a creare libri d’artista, gioielli e complementi d’arredo. Con il team di RistorArte realizza nel 2007 il libro d’artista dal titolo “Il mondo di Will”, presentato a Milano. Nel 2008 è al Fuori Salone del Mobile con Jannelli & Volpi, in una collaborazione tuttora in corso. A settembre 2012 in occasione della fiera White alla MyOwnGallery di Superstudiopiù a Milano, inaugura la personale “Laura Zeni. Illuminazioni” a cura di Fortunato D’Amico, con un esaustivo catalogo Skira. In novembre e dicembre tiene una personale alla BIM-Banca Intermobiliare nel centro storico di Milano.
Nel febbraio 2013 espone allo Spazio Tadini di Milano con la mostra “Laura Zeni. Indian Pattern” a cura di Fortunato D’Amico. In marzo partecipa ad una collettiva dal titolo “Be on the move. Il movimento del corpo e della mente” presso il Macs – Mazda Con-Temporary Space di Milano e alla rassegna “Arte da mangiare” nei chiostri dell’Umanitaria di Milano.
La mostra è ambientata all’interno del percorso archeologico romano sotterraneo della Chiesa di San Giuseppe, dove si ammirano le opere di Laura Zeni: teste e corpi immobili nel tratto, ma mobili nello spazio e animati nel risveglio interiore e nel rapporto col mondo.
Si tratta di lavori originali, fra cui diversi inediti, che proseguono il discorso creativo dell’artista, che si concentra sul tema del risveglio, della mente e del corpo, con teste che vivono di guizzi e fiammelle o esili figure intrecciate in mille possibili relazioni. Le teste rappresentano un tema amato da Laura Zeni: la staticità del tratto esterno, ognuno con realtà e fisionomia ben precisa, si contrappone alla variabilità semantica di quanto vi è racchiuso, catalogo dalle infinite possibilità, che è immagine di stati d’animo e di pensiero, da cui chi guarda si vede restituita una sua propria identificazione. Elaborazione di significato interiore che è anche la principale suggestione del lavoro di Laura Zeni. Quelle in mostra esprimono pensieri ed emozioni sul concetto di risveglio.
Infinite variazioni interpretabili dalla sensibilità di ciascuno di noi sono anche quelle espresse dalle eleganti figure, liberamente vestite di colore e più o meno casualmente orientate nello spazio, che rappresentano un’altra metafora di tanti significati possibili di risveglio e dei modi di interpretarlo e manifestarlo.
Al termine della mostra, sabato 27 aprile alle ore 17, si terrà un finissage con degustazione dei vini tipici di Langa della tenuta Cavallotto. Per l’occasione sarà presentato il catalogo dell’esposizione con testo critico di Fortunato D’Amico e immagini delle opere ambientate.
L’evento si avvale del patrocinio di: Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comune di Alba, Ente Turismo Alba Bra Langhe – Roero.
La rassegna è organizzata dal Centro Culturale San Giuseppe Onlus - presidente Roberto Cerrato - e da Art & Wine Club Italian Top Style - presidente Fabio Carisio -, oltre che direttore artistico dello spazio espositivo Arte nella Grotta, in collaborazione con la tenuta Cavallotto – Castiglione Falletto (Cn).
Note biografiche
Laura Zeni, milanese, frequenta l’Accademia di Brera sotto la guida di Saverio Terruso e Raffaele De Grada.Dagli anni ’80 partecipa a diverse mostre di pittura e fiere in Italia. Negli anni ’90 inizia a creare libri d’artista, gioielli e complementi d’arredo. Con il team di RistorArte realizza nel 2007 il libro d’artista dal titolo “Il mondo di Will”, presentato a Milano. Nel 2008 è al Fuori Salone del Mobile con Jannelli & Volpi, in una collaborazione tuttora in corso. A settembre 2012 in occasione della fiera White alla MyOwnGallery di Superstudiopiù a Milano, inaugura la personale “Laura Zeni. Illuminazioni” a cura di Fortunato D’Amico, con un esaustivo catalogo Skira. In novembre e dicembre tiene una personale alla BIM-Banca Intermobiliare nel centro storico di Milano.
Nel febbraio 2013 espone allo Spazio Tadini di Milano con la mostra “Laura Zeni. Indian Pattern” a cura di Fortunato D’Amico. In marzo partecipa ad una collettiva dal titolo “Be on the move. Il movimento del corpo e della mente” presso il Macs – Mazda Con-Temporary Space di Milano e alla rassegna “Arte da mangiare” nei chiostri dell’Umanitaria di Milano.
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