La città del silenzio. Artisti ferraresi per Antonioni

© Giulia Pesarin | Elisa Mucchi e Laura Ulisse

 

Dal 09 Giugno 2022 al 10 Luglio 2022

Ferrara

Luogo: PAC - Padiglione d'Arte Contemporanea

Indirizzo: Corso Porta Mare 5

Orari: dalle 10.00 alle 18.00 (chiusura biglietteria un'ora prima). Chiuso lunedì

Curatori: Andrea Forlani, Tiziana Giuberti, Stefano Tassi, Paolo Volta

Enti promotori:

  • Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara
  • Fondazione Ferrara Arte

Costo del biglietto: intero € 5; ridotto € 3 (giovani dai 18 ai 29 anni titolari della Youngercard, over 65 anni, studenti universitari, gruppi di almeno 15 persone, categorie convenzionate, insegnanti di primo e secondo grado con tesserino). Gratuito minori di 18 anni, gruppi scolastici, diversamente abili e loro accompagnatori, guide turistiche e giornalisti con tesserino, possessori MyFe card, categorie convenzionate. visitatori nel giorno del loro compleanno

Telefono per informazioni: +39 0532 244949

E-Mail info: diamanti@comune.fe.it

Sito ufficiale: http://prenotazionemusei.comune.fe.it/


O deserta bellezza di Ferrara,
ti loderò come si loda il volto
di colei che sul nostro cuor s’inclina
per aver pace di sue felicità lontane;
 [...]
Loderò le tue vie piane,
grandi come fiumane,
che conducono all’infinito chi va solo
col suo pensiero ardente,
e quel lor silenzio ove stanno in ascolto
 tutte le porte
                                                          
Gabriele d’Annunzio
Elettra (1903), Le città del silenzio, Ferrara, Pisa, Ravenna
                  
 
Ferrara e i suoi artisti rendono omaggio a Michelangelo Antonioni con la mostra La città del silenzio. Artisti ferraresi per Antonioni. Curata da Andrea Forlani, Tiziana Giuberti, Stefano Tassi e Paolo Volta ed organizzata dal Comune di Ferrara – Servizio Musei d’Arte e dalla Fondazione Ferrara Arte, l’esposizione sarà visitabile dal 10 giugno al 10 luglio 2022 al Padiglione d’Arte Contemporanea.
 
In occasione dei centodieci anni dalla nascita di Michelangelo Antonioni (Ferrara 1912 – Roma 2007), sessantadue artisti di diverse generazioni, attivi a Ferrara e nel suo territorio, sono stati chiamati a celebrare la poliedrica figura del celebre regista. Il titolo stesso della mostra, che si svolge nelle sale che ospiteranno il museo a lui dedicato, lo “Spazio Antonioni” – nel quale saranno esposti i materiali appartenenti al suo archivio personale confluiti nel 1997 nel patrimonio delle collezioni civiche – allude alla prima de Le città del silenzio, così come volle chiamare Ferrara Gabriele d’Annunzio, a suo modo indicando una condizione che proprio Antonioni avrebbe declinato verso “l’incomunicabilità”. 
 
Gli artisti si sono cimentati nell’avvincente, quanto difficile, impresa di concepire un’opera che avesse come motivo ispiratore la poetica di Antonioni, la forma e i contenuti del suo cinema, la sua ricerca pittorica, nonché la sua stessa vicenda biografica. Le molteplici suggestioni che l’arte del grande maestro è in grado di offrire sono state interpretate, tradotte e restituite dagli autori attraverso la pittura e la scultura, la fotografia e il video, l’installazione e la performance. Ogni lavoro, dal più tradizionale al più sperimentale, indica una significativa continuità e una viva persistenza della visione di Antonioni, intimamente segnata dal ricordo di Ferrara. 
 
«Alcuni artisti – spiegano i curatori – si sono ispirati ai suoi film più noti (Il grido, Il deserto rosso, Al di là delle nuvole, Blow Up, Zabriskie Point), altri hanno approfondito i vuoti, il concetto di incomunicabilità, i paesaggi brumosi e gli animi della prima “città del silenzio”». «Il progetto – precisano – nasce dall’esigenza di dar vita a una nuova “officina ferrarese”, con l’intento di stabilire da un lato una collaborazione tra artisti affermati ed emergenti e dall’altro offrire al pubblico uno spaccato sulle tendenze dell’arte contemporanea».

Artisti in mostra:
Alo (Carlo Andreoli); Lidia Bagnoli; Nedda Bonini; Maurizio Bonora; Paola Bonora; Riccardo Bottazzi; Daniela Carletti; Silvano Cavicchi; Daniele Cestari; Gianni Cestari; Giuseppe Cestari; Renzo Crociara; Marcello Darbo; Sara Dell’Onze; Matteo Farolfi; Giorgio Felloni; Massimo Festi; Andrea Forlani; Osvaldo Forno; Flavia Franceschini; Riccardo Furini; Gianluca Galletti; Alen Grassi; Claudio Gualandi; Gianni Guidi; Isabella Guidi; Alberto Lunghini; Ivan Lupi; Miria Malandri; Guido Marchesi; Terry May; Enzo Minarelli; Lorenzo Montanari; Samuel Moretti; Elisa Mucchi; Matteo Nannini; Nicola Nannini; Michelangelo Neri; Paolo Pallara; Enrico Pambianchi; Eros Pandolfi; Marco Pellizzola; Renzo Piccoli; Alfredo Pini; Michele Rio; Daniele Romagnoli; Lorenzo Romani; Sima Shafti; Amir Sharifpour; Emanuele Taglietti; Stefano Tassi; Giuseppe Tassinari; Giuliano Trombini; Vito Tumiati; Uli (Fulvio Balboni); Paolo Volta; Laura Zampini; Luca Zampini; Luigi Zampini; Sergio Zanni; Daniele Zappi; Sebastiano Zuccatelli.
 
Inaugurazione Giovedì 9 giugno ore 18.30

Dj set e performance
Venerdì 24 giugno dalle ore 21.00 alle 23.00
Ore 21: performance site specific di Elisa Mucchi
Dalle 21.30: serata con i dischi più amati da Michelangelo Antonioni, selezionati da dj France, e alcune letture dei documenti del regista (Archivio Michelangelo Antonioni), a cura di Gianantonio Martinoni e Marco Gulinelli.


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