Il Risorgimento in musica nelle collezioni dell'Istituto Mazziniano
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Il Risorgimento in musica nelle collezioni dell'Istituto Mazziniano, Genova
Dal 11 Ottobre 2013 al 29 Marzo 2014
Genova
Luogo: Museo del Risorgimento
Indirizzo: via Lomellini 11
Orari: martedì e venerdì 9-13; mercoledì 9-19; sabato 10-19
Telefono per informazioni: +39 010 2465843
E-Mail info: museorisorgimento@comune.genova.it
Sito ufficiale: http://www.museidigenova.it/spip.php?lang=it
In occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, si è voluto porgere un omaggio al grande musicista, bussetano di nascita ma genovese d'elezione, mettendo in mostra una selezione di musiche, testimonianze documentarie e iconografiche tratte dal piccolo tesoro musicale risorgimentale conservato nelle raccolte dell'Istituto Mazziniano.
In apertura lo spazio dedicato a Giuseppe Verdi, cittadino onorario di Genova, a cui la città dedicò una medaglia espressamente coniata in occasione del giubileo artistico, cui fanno seguito le testimonianze documentarie e iconografiche riferite a Niccolò Paganini e Camillo Sivori, a Ruggero Loncavallo con l'Opera Mameli, spartiti con musiche per corali e complessi bandistici di ispirazione patriottica.
Il piccolo spazio espositivo si integra con il percorso museale, nel quale sono offerti altri importanti testimonianze musicali, tra le quali la chitarra che Giuseppe Mazzini suonò nei lunghi anni dell'esilio londinese e il documento originale recante la prima stesura autografa di Fratelli d'Italia di Goffredo Mameli con lo spartito di Michele Novaro, cui fa seguito l'Inno dei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi, con testo di Luigi Mercantini musicato da Alessio Olivieri.
(A cura di Liliana Bertuzzi e Raffaella Ponte)
La mostra fa parte delle iniziative promosse dall'Istituto Mazziniano – Museo del Risorgimento per le celebrazioni del bicentenario verdiano, con il patrocinio del Comitato promotore per le celebrazioni verdiane - Presidenza del Consiglio dei Ministri
In apertura lo spazio dedicato a Giuseppe Verdi, cittadino onorario di Genova, a cui la città dedicò una medaglia espressamente coniata in occasione del giubileo artistico, cui fanno seguito le testimonianze documentarie e iconografiche riferite a Niccolò Paganini e Camillo Sivori, a Ruggero Loncavallo con l'Opera Mameli, spartiti con musiche per corali e complessi bandistici di ispirazione patriottica.
Il piccolo spazio espositivo si integra con il percorso museale, nel quale sono offerti altri importanti testimonianze musicali, tra le quali la chitarra che Giuseppe Mazzini suonò nei lunghi anni dell'esilio londinese e il documento originale recante la prima stesura autografa di Fratelli d'Italia di Goffredo Mameli con lo spartito di Michele Novaro, cui fa seguito l'Inno dei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi, con testo di Luigi Mercantini musicato da Alessio Olivieri.
(A cura di Liliana Bertuzzi e Raffaella Ponte)
La mostra fa parte delle iniziative promosse dall'Istituto Mazziniano – Museo del Risorgimento per le celebrazioni del bicentenario verdiano, con il patrocinio del Comitato promotore per le celebrazioni verdiane - Presidenza del Consiglio dei Ministri
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