Pablo Atchugarry. Alla conquista della luce
Opera di Pablo Atchugarry
Dal 6 July 2019 al 25 August 2019
Genova
Luogo: Palazzo Ducale
Indirizzo: piazza Matteotti
Orari: da martedì a domenica ore 10-19.30; lunedì chiuso
Costo del biglietto: 5 €
Telefono per informazioni: +39 010 8171600
E-Mail info: biglietteria@palazzoducale.genova.it
Sito ufficiale: http://www.palazzoducale.genova.it
Alla conquista della luce esprime compiutamente lo spirito creativo di Pablo Atchugarry (nato a Montevideo nel 1954), un artista capace di interrogare il marmo attraverso un gesto di seduzione tattile che travalica e vanifica l’idea del tempo. La sua conquista dell’astrazione passa infatti attraverso una classicità che rimanda all’antica cultura greco-romana e a successivi agganci barocchi che l’aiutano a proiettare nello spazio misteri assoluti di linee e di forme.
Infatti queste sue forme si nutrono della ritmica rincorsa dei vuoti e dei pieni nel rievocare talora il transito di un dinamico panneggio che assorbe e diffonde la luce. E un simile incanto emerge sia dal candore del marmo di Carrara, sia dal grigio del bardiglio: lo possiamo ammirare nelle venticinque opere in rassegna che rinnovano la magia narrativa della pietra. Pari seduzione scaturisce inoltre dalla quindicina di bronzi che sono conquistati e accarezzati da un variabile monocromatismo. L’imponente opera, intitolata La danza della vita, che accoglie i visitatori nell’ampio atrio a piano terra del Palazzo Ducale costituendo l’avvio dell’intero percorso contemplativo, entra decisamente nella filosofia del processo indagatore tipico di Pablo Atchugarry: si tratta di un albero d’ulivo, ormai disseccato, scavato e interrogato da appositi attrezzi per farlo rivivere come opera d’arte, per elevare i contorcimenti e gli sviluppi radicolari a sublime narrazione. Proprio come succede al blocco di marmo a cui l’artista chiede di rivelare l’anima ovvero quella realtà michelangiolescamente custodita nel suo interno.
Sarà quindi l’ampio salone del Maggior Consiglio a incrementare e a completare il viaggio alla conquista della luce attraverso seducenti stazioni contemplative che coinvolgono tutti coloro che entrano in empatico colloquio con le composizioni del nostro autore. Si tratta infatti di opere che scandiscono mirabilmente gli spazi di questo suggestivo interno, rimodellato nel Settecento in stile neoclassico, fino a toccare l’apice percettivo ed emozionale nel plastico crescendo marmoreo che Atchugarry ha sistemato nella sacralità di un ipotetico altare al termine del percorso. La mostra, visitabile dal 6 luglio al 25 agosto, è accompagnata da un catalogo edito da Skira introdotto dai testi di Luca Bochicchio, Luciano Caprile e Tiziana Leopizzi.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 November 2025 al 25 January 2026
Firenze | Palazzo Strozzi
Andro Eradze. Bones of Tomorrow
-
Dal 21 November 2025 al 28 March 2026
Cuneo | Complesso Monumentale di San Francesco
La Galleria Borghese. Da Raffaello a Bernini. Storia di una collezione
-
Dal 21 November 2025 al 29 March 2026
Treviso | Museo Nazionale Collezione Salce
UN MAGICO INVERNO. Bianche emozioni dalla Collezione Salce
-
Dal 21 November 2025 al 12 April 2026
Roma | Museo di Roma a Palazzo Braschi
Ville e giardini di Roma. Una corona di delizie
-
Dal 20 November 2025 al 6 April 2026
Bologna | Museo Civico Archeologico di Bologna
Graphic Japan. Da Hokusai al Manga
-
Dal 14 November 2025 al 15 March 2026
Roma | Musei Capitolini
Cartier e il Mito ai Musei Capitolini