Paolo Baratella. Compianto quattordicidiciotto

Paolo Baratella. Compianto quattordicidiciotto, Palazzo delle Esposizioni - Fondazione Banca del Monte di Lucca
Dal 29 March 2014 al 4 May 2014
Lucca
Luogo: Palazzo delle Esposizioni - Fondazione Banca del Monte di Lucca
Indirizzo: piazza San Martino 7
Orari: dal lunedì al venerdì 15:30-19:30; sabato e domenica 10-13, 15:30-19:30
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0583 464062
E-Mail info: info@fondazionebmluccaeventi.it
Sito ufficiale: http://www.fondazionebmluccaeventi.it
L’orrore della Grande Guerra nelle tele di Paolo Baratella. Inaugura sabato 29 marzo alle 18 nel Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca (piazza San Martino, 7) che la organizza, la personale di Paolo Baratella, artista internazionalmente noto per le sue opere dal forte impegno politico. “Compianto quattordicidiciotto - La Grande Guerra”, è il titolo della mostra-evento che è un vero e proprio appuntamento con la memoria a cento anni esatti dallo scoppio del primo conflitto mondiale.
La sua pittura e i video faranno riemergere la temperie del disastro umano che si consumò in quelle date, e soprattutto recitare attraverso le immagini un “compianto” per le vittime di un insensato e mostruoso conflitto tra popoli messo in atto da criminali al potere in Europa. La sua attenzione si rivolgerà ai sopravvissuti “feriti nella mente”, come suo zio paterno ospite nella casa natale bolognese che fu gravemente colpito dal “trauma da esplosioni”, a cui la mostra sarà dedicata.
Nato a Bologna nel 1935 da genitori ferraresi, Paolo Baratella inizia la sua attività espositiva nei primissimi anni Sessanta a Milano e successivamente a Bonn, Berlino, Barcellona, Basilea, Mosca, Parigi, Anversa e inoltre a Taipei, Toronto, Montreal, San Francisco, New York. Nel 1973 espone al Palais des Beaux Arts di Bruxelles e nel 1974 al Musée d’Art Modern de la Ville de Paris, mentre, nel 1976 gli viene assegnata la Borsa del Senato di Berlino D.A.A.D., che darà luogo a un lungo soggiorno berlinese e a una serie di mostre in musei d’arte moderna e in Kunst Werein: Berlino, Hannover, Francoforte, Wuppertal, Bielefeld, Karlsruhe, Stoccarda, Monaco, Zurigo.
La sua pittura e i video faranno riemergere la temperie del disastro umano che si consumò in quelle date, e soprattutto recitare attraverso le immagini un “compianto” per le vittime di un insensato e mostruoso conflitto tra popoli messo in atto da criminali al potere in Europa. La sua attenzione si rivolgerà ai sopravvissuti “feriti nella mente”, come suo zio paterno ospite nella casa natale bolognese che fu gravemente colpito dal “trauma da esplosioni”, a cui la mostra sarà dedicata.
Nato a Bologna nel 1935 da genitori ferraresi, Paolo Baratella inizia la sua attività espositiva nei primissimi anni Sessanta a Milano e successivamente a Bonn, Berlino, Barcellona, Basilea, Mosca, Parigi, Anversa e inoltre a Taipei, Toronto, Montreal, San Francisco, New York. Nel 1973 espone al Palais des Beaux Arts di Bruxelles e nel 1974 al Musée d’Art Modern de la Ville de Paris, mentre, nel 1976 gli viene assegnata la Borsa del Senato di Berlino D.A.A.D., che darà luogo a un lungo soggiorno berlinese e a una serie di mostre in musei d’arte moderna e in Kunst Werein: Berlino, Hannover, Francoforte, Wuppertal, Bielefeld, Karlsruhe, Stoccarda, Monaco, Zurigo.
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