Caravaggio in Fabre

Accademia Carrara presenta il webinar Caravaggio in Fabre, realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPeC della provincia di Bergamo, un approfondimento attorno al grande pittore secentesco e alla sua attualità, nato in occasione dell’esposizione in museo fino a fine agosto 2020 de I musici di Caravaggio (1597 circa), eccezionale e generoso prestito del Metropolitan Museum di New York.

L’artista Jan Fabre, Keith Christiansen, responsabile del Dipartimento di Pittura Europea del Metropolitan Museum di New York, Giacinto Di Pietrantonio, critico d’arte contemporanea e curatore insieme a M. Cristina Rodeschini, direttore di Accademia Carrara, dialogano sul tema dell’universale successo di Caravaggio, generato dallo straordinario rapporto tra arte e vita che ha sempre contraddistinto la esistenza del maestro lombardo.

Jan Fabre, tra i più noti artisti della scena contemporanea, si è recentemente confrontato con l’opera di Caravaggio, attraverso il progetto permanente allestito presso il Pio Monte della Misericordia a Napoli, che custodisce le Sette Opere di Misericordia (1606-1607), monumentale dipinto della maturità del maestro (immagine di archivio).

Relatori

Jan Fabre - Artista multidisciplinare, drammaturgo, regista teatrale, coreografo e designer. Nato ad Anversa nel 1958, ha studiato presso l’Istituto Municipale di Arti Decorative e all’Accademia Reale di Belle Arti della città. Tra il 1976 e il 1980 ha scritto i suoi primi testi per il teatro e ha debuttato con le sue performance da solista. Nel 1978 ha creato disegni con il proprio sangue durante la performance solista Il mio corpo, il mio sangue, il mio paesaggio.

Keith Christiansen - Critico d’arte statunitense e fra i massimi esperti di pittura italiana, è curatore d’Arte Europea al Metropolitan Museum di New York. Ha frequentato il liceo e il college (UC Santa Cruz e UCLA) in California e conseguito il dottorato all’Università di Harvard. È giunto al Met nel 1997 con una specializzazione in pittura rinascimentale italiana, da allora ha organizzato mostre e scritto di molti artisti, come Simone Martini, El Greco, Nicolas Poussin e Giovanni Battista Tiepolo. La sua vera passione è lavorare per espandere la collezione attraverso acquisizioni e regali, come Venere e Amore di Lorenzo Lotto, La morte di Cleopatra di Guido Cagnacci e Inferno di Franz von Stuck, per offrire ai visitatori una presentazione più ricca e varia di un passato che sfida le aspettative.

Giacinto Di Pietrantonio - Insegna Storia dell’Arte Contemporanea, Teoria e Storia dei Metodi di Rappresentazione e Sistemi Editoriali per l’Arte presso l’Accademia di Brera. È curatore delle Residenze BoCS Art di Cosenza. È membro del CDA della GAMeC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo), museo che ha diretto dal 2000 al 2017, e del Comitato Scientifico del CIAC (Centro Italiano d’Arte Contemporanea) di Foligno. Ha ricoperto vari ruoli da redattore e vicedirettore di Flash Art (1986 – 1992) a consulenza e curatele del Premio Furla (2000 – 2015), Fondazione Ratti (1995 – 2004), Miart (2009 – 2011), Biennale di Venezia (1993), Quadriennale (2005), Autostrada Biennale di Prizren, Kossovo (2019), Fuori Uso (1993, 1995, 1997, 1998, 2012, 2016). È stato Vicepresidente e consigliere AMACI (Associazione Musei d’Arte Moderna e Contemporanea Italiana) dal 2003 al 2017. Nel 2008 è stato insignito dal Magnifico Rettore dell’Università di Bologna Pier Ugo Calzolari del riconoscimento alla Carriera promosso dall’AMA (Associazione Almae Matris Alumni) dell’ateneo bolognese. Nel 2016 riceve il Premio Capitani della Cultura dell’anno. Nel 2019 il Premio Lanterna d’Oro dal Comune di Lettomanoppello.

M.Cristina Rodeschini - I suoi studi si sono applicati alla pittura e alla grafica dal ‘500 al ‘700, con particolare riferimento all’ambiente lombardo e veneto, alla cultura artistica dell’ ‘800 e del ‘900, alla storia del collezionismo. Ha coordinato progetti di ricerca. Dal 1990 è conservatore dell’Accademia Carrara di Bergamo. Ha contribuito alla nascita e allo sviluppo della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, inaugurata nel 1991, della quale è direttore dal 1998. È stata responsabile dell’Accademia Carrara dal 2005 al 2016, sviluppando progetti internazionali (in Europa – Svezia, Polonia; negli Stati Uniti – New York e Washington) e cooperando attivamente alla riapertura avvenuta nel 2015. Curatore di progetti espositivi d’arte antica, moderna e contemporanea ha pubblicato numerosi scritti di carattere scientifico. Dal febbraio 2017 è direttore di Accademia Carrara.