Alla scoperta di aneddoti d'arte e musica in Villa Litta

© Mirco Carretta

 

Dal 04 Marzo 2016 al 01 Aprile 2016

Lainate | Milano

Luogo: Villa Litta

Indirizzo: largo Vittorio Veneto 12

Costo del biglietto: ingresso gratuito



Notizie inedite sulla vasta quadreria di Palazzo Litta Visconti Arese a Milano. L’eclettismo di Giulio Litta fervente patriota, generoso mecenate e, soprattutto, nobile compositore di musica. E, ancora, Villa Visconti Borromeo Litta sottoposta nei primi del ‘900 a pesanti smembramenti.
Saranno questi i tre temi, oggetto di altrettante serate di approfondimento dal titolo ‘Villa Litta tra arte e musica’, che l’Associazione Amici di Villa Litta di Lainate in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Lainate, ha scelto per promuove e conoscere in modo sempre più approfondito il patrimonio storico artistico cittadino (scoprendo dettagli ancora inediti).
 
VENERDÌ 4 MARZO, alle 21, nella Sala della Musica presso Villa Visconti Borromeo Litta di Lainate, grazie all’intervento di Antonio Mazzotta, si parlerà di Una ricostruzione della quadreria di Palazzo Litta Visconti Arese a Milano’.
E’ grazie all’omonima ricerca di dottorato di Mazzotta basata su un gruppo di documenti, fino ad ora sconosciuti agli studi, che è stato possibile ricostruire la vasta quadreria che ornava Palazzo Litta Visconti Arese a Milano nella prima metà dell’Ottocento. Quadri che, in parte, transitarono anche dalla Villa di Lainate, sempre di proprietà dei Litta.
 
Antonio Mazzotta è laureato in storia dell'arte presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2007-2008 ha proseguito gli studi con un Master presso il Courtauld Institute of Art di Londra. Tra 2008 e 2012 ha lavorato alla National Gallery di Londra, ed è stato coinvolto in diversi progetti di mostra (tra cui 'Leonardo da Vinci: Painter at the Court of Milan', 2011-2012). Tra 2010 e 2015 si pone il Dottorato di Ricerca presso l'Università degli Studi di Milano, focalizzandosi sulla ricostruzione della perduta quadreria di Palazzo Litta Visconti Arese di Milano. I suoi argomenti di ricerca sono la pittura rinascimentale veneta e lombarda.

 VENERDÌ 18 MARZO, ore 21, sempre in Sala della Musica l’attenzione si concentrerà su Passioni musicali, ardori risorgimentali e amore per il collezionismo in Giulio Litta Visconti Arese’ con approfondimento di Massimiliano Broglia, autore del volume ‘Giulio Litta Visconti Arese: musicista, mecenate e patriota…’ (in vendita durante la serata). Attraverso la lettura e l'analisi di un'ampia disponibilità di documenti d'epoca - documenti di famiglia e lettere autografe e partiture – nel libro è stata ricostruita la biografia volutamente intrecciata con la storia delle sue composizioni musicali. Un intreccio tra eventi, racconti, esecuzioni, ma anche curiosità che hanno contraddistinto il versatile Giulio Litta.
Per l’occasione saranno eseguite anche alcune romanze da parte del soprano Silvia Del Turco.

Della famiglia Litta Carlo Porta, in dialetto milanese, scrisse:  “I Litta hin ricch sfundaa in di miliun, pien finna ai oeucc de titul e d’onur, nobil, de nobiltaa che han quistaa lur, e che san mantigniss con i soeu aziun”.
 
VENERDÌ 1 APRILE, alle 21, nella Sala delle Capriate (ingresso da Largo delle Scuderie)
Adriano Anzani e Nadia Ginelli, volontari degli Amici di Villa Litta, tratteranno di Smembra-menti e dispersioni’, i primi trent’anni del ‘900, precedenti l’acquisizione da parte del Comune di Lainate dell’intero complesso.
 

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