I Giovedì del Museo Bagatti Valsecchi
Dal 27 Novembre 2014 al 18 Dicembre 2014
Milano
Luogo: Museo Bagatti Valsecchi
Indirizzo: via Gesù 5
Orari: h 20
Costo del biglietto: € 9
Telefono per informazioni: +39 02 76006132
E-Mail info: press@museobagattivalsecchi.org
Sito ufficiale: http://www.museobagattivalsecchi.org/
Dopo gli appuntamenti musicali, proseguono sino al 18 dicembre I giovedì del Museo Bagatti Valsecchi, la serie di iniziative realizzata grazie al sostegno di Fondazione Cariplo e di Regione Lombardia che anima in orario straordinario serale la casa museo di via Gesù.
Il tema dell’artigianato d’arte è il filo conduttore dei nuovi incontri al museo; l’intento è quello di dare risalto a quanto è fatto “a regola d’arte”, all’insegna di una manualità sapiente, che valorizzi la qualità e sia antidoto alla fretta e alla distrazione. I protagonisti di realtà esemplari per qualità e risultati si succederanno in quattro conversazioni animate da interlocutori di eccezione e arricchite dalla proiezione di immagini. Il ciclo si apre il 27 novembre con un primo appuntamento dedicato alla lavorazione della pietra; in scena il laboratorio Morseletto, realtà d’antica tradizione e punto di riferimento apprezzato su scala internazionale, grazie alle maestranze altamente specializzate, da grandi architetti quali Carlo Scarpa, Frank Gehry o Mario Botta. Giovedì 4 dicembre sarà la volta della Fonderia Artistica Battaglia, prestigiosa realtà milanese attiva dal 1913, le cui fusioni a cera persa hanno dato forma e ancor oggi danno forma al lavoro di grandi scultori, tra cui Adolfo Wildt, Arturo Martini, e Arnaldo Pomodoro. Il ricamo a mano per l’alta moda sarà il protagonista dell’appuntamento del 11 dicembre, che metterà in luce, grazie a Pino Grasso, il lavoro tanto prezioso quanto spesso misconosciuto e invisibile che rende speciali le più prestigiose creazioni dell’alta moda italiana. Il 18 dicembre la serie di appuntamenti si chiuderà con Pier Luigi Ghianda; conversando con Piero Castiglioni questo maestro falegname - come lui stesso si definisce - racconterà della sua straordinaria esperienza di ebanista, all’insegna di un amore per il legno che prende le mosse dalla conoscenza e dalla scelta stessa del materiale per approdare a importanti collaborazioni con le aziende più prestigiose e i nomi più illustri del design internazionale.
Dopo ogni incontro, seguirà un momento convivale con i relatori e tutti i convenuti nella sala da pranzo del Museo.
Giovedì 27 novembre, ore 20
Barbara e Deborah Morseletto del Laboratorio Morseletto conversano con Nathalie e Virgine Droulers
Marmo: un materiale forte pensato e lavorato “come in sartoria"
Giovedì 4 dicembre, ore 20
Camilla Bonzanigo e Lino De Ponti della Fonderia Artistica Battaglia conversano con Alberto Cavalli
La fusione a cera persa, traduzione della forma
Giovedì 11 dicembre, ore 20
Pino Grasso della Pino Grasso Ricami Alta Moda conversa con Maria Luisa Rizzini
Il ricamo a mano e la decorazione dell’abito per l’alta moda
Giovedì 18 dicembre, ore 20
Pier Luigi Ghianda, maestro falegname, conversa con Piero Castiglioni. Interviene Matteo Ragni
Ogni materiale, se ben lavorato, è prezioso
Per l’occasione, il Museo sarà visitabile in orario straordinario serale dalle 19 sino all’inizio delle conversazioni alle 20. Per chi lo desidera, partenza visita guidata alle ore 19.
Il tema dell’artigianato d’arte è il filo conduttore dei nuovi incontri al museo; l’intento è quello di dare risalto a quanto è fatto “a regola d’arte”, all’insegna di una manualità sapiente, che valorizzi la qualità e sia antidoto alla fretta e alla distrazione. I protagonisti di realtà esemplari per qualità e risultati si succederanno in quattro conversazioni animate da interlocutori di eccezione e arricchite dalla proiezione di immagini. Il ciclo si apre il 27 novembre con un primo appuntamento dedicato alla lavorazione della pietra; in scena il laboratorio Morseletto, realtà d’antica tradizione e punto di riferimento apprezzato su scala internazionale, grazie alle maestranze altamente specializzate, da grandi architetti quali Carlo Scarpa, Frank Gehry o Mario Botta. Giovedì 4 dicembre sarà la volta della Fonderia Artistica Battaglia, prestigiosa realtà milanese attiva dal 1913, le cui fusioni a cera persa hanno dato forma e ancor oggi danno forma al lavoro di grandi scultori, tra cui Adolfo Wildt, Arturo Martini, e Arnaldo Pomodoro. Il ricamo a mano per l’alta moda sarà il protagonista dell’appuntamento del 11 dicembre, che metterà in luce, grazie a Pino Grasso, il lavoro tanto prezioso quanto spesso misconosciuto e invisibile che rende speciali le più prestigiose creazioni dell’alta moda italiana. Il 18 dicembre la serie di appuntamenti si chiuderà con Pier Luigi Ghianda; conversando con Piero Castiglioni questo maestro falegname - come lui stesso si definisce - racconterà della sua straordinaria esperienza di ebanista, all’insegna di un amore per il legno che prende le mosse dalla conoscenza e dalla scelta stessa del materiale per approdare a importanti collaborazioni con le aziende più prestigiose e i nomi più illustri del design internazionale.
Dopo ogni incontro, seguirà un momento convivale con i relatori e tutti i convenuti nella sala da pranzo del Museo.
Giovedì 27 novembre, ore 20
Barbara e Deborah Morseletto del Laboratorio Morseletto conversano con Nathalie e Virgine Droulers
Marmo: un materiale forte pensato e lavorato “come in sartoria"
Giovedì 4 dicembre, ore 20
Camilla Bonzanigo e Lino De Ponti della Fonderia Artistica Battaglia conversano con Alberto Cavalli
La fusione a cera persa, traduzione della forma
Giovedì 11 dicembre, ore 20
Pino Grasso della Pino Grasso Ricami Alta Moda conversa con Maria Luisa Rizzini
Il ricamo a mano e la decorazione dell’abito per l’alta moda
Giovedì 18 dicembre, ore 20
Pier Luigi Ghianda, maestro falegname, conversa con Piero Castiglioni. Interviene Matteo Ragni
Ogni materiale, se ben lavorato, è prezioso
Per l’occasione, il Museo sarà visitabile in orario straordinario serale dalle 19 sino all’inizio delle conversazioni alle 20. Per chi lo desidera, partenza visita guidata alle ore 19.
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