La bella vita

La bella vita - Jiang Shiguo - Fondazione Luciana Matalon - Milano
La bella vita - Jiang Shiguo - Fondazione Luciana Matalon - Milano
Dal 15 Giugno 2011 al 01 Luglio 2011
Milano
Luogo: Fondazione Luciana Matalon
Indirizzo: Foro Buonaparte 67, Milano
Curatori: Nello Taietti
Costo del biglietto: Ingresso libero
Telefono per informazioni: +39 02 878781
E-Mail info: fineart@fondazionematalon.org
Sito ufficiale: http://www.fondazionematalon.org
Il Museo Fondazione Luciana Matalon è lieto di presentare LA BELLA VITA, mostra personale del pittore cinese Jiang Shiguo dal 15 giugno all’1 luglio 2011, a cura di Nello Taietti.
Il soggetto dominante nella pittura di Jiang Shiguo, Preside dell’Istituto di Belle Arti e Design dell’Università Normale dello Hebei, Cina, è la figura umana, offrendo una visione di sintesi della pittura contemporanea cinese: attraverso i suoi dipinti ci comunica in modo creativo e originale ma anche diretto ed esplicito il vivere quotidiano. Secondo il curatore della mostra Nello Taietti, ci porta in una realtà privata fatta di individui o semplici nature morte che si trovano a loro insaputa al centro delle repentine trasformazioni della dinamica realtà culturale cinese.
Gli strumenti di base utilizzati sono gli stessi della calligrafia, forma d'arte che ha influenzato la sua pittura a livello sia tecnico sia teorico. La componente più importante del dipinto di Jiang Shiguo è il tratto del pennello, che varia di spessore e tono, unitamente all'elemento calligrafico stesso, che di solito è presente nel dipinto sotto forma di iscrizione o di poema accompagnato dalla firma dell'artista.
La calligrafia è sempre stata considerata in Cina la massima espressione dell'arte visiva. Suoi strumenti di base sono i cosiddetti “quattro tesori dello studio dell’erudito”: carta, inchiostro, pietra per l'inchiostro (sulla quale viene mescolato l'inchiostro) e pennello. Tale disciplina è pertanto strettamente connessa con la pittura cinese tradizionale, che si avvale degli stessi materiali.
La libertà, la capacità di interpretare uno stile “connubio tra tradizione e modernità” e la volontà di esprimere una propria personalità sono le caratteristiche di questo importante artista.
L’impegno del Museo Fondazione Luciana Matalon, alla luce dell’espandersi del successo internazionale, dell’interesse culturale e delle valutazioni commerciali della pittura cinese contemporanea in tutto il mondo, è di creare occasioni per conoscere direttamente questa realtà in grande crescita e per allacciare relazioni con i suoi protagonisti più vivaci e significativi, quali il Maestro Jiang Shiguo.
Catalogo in Fondazione.
Il soggetto dominante nella pittura di Jiang Shiguo, Preside dell’Istituto di Belle Arti e Design dell’Università Normale dello Hebei, Cina, è la figura umana, offrendo una visione di sintesi della pittura contemporanea cinese: attraverso i suoi dipinti ci comunica in modo creativo e originale ma anche diretto ed esplicito il vivere quotidiano. Secondo il curatore della mostra Nello Taietti, ci porta in una realtà privata fatta di individui o semplici nature morte che si trovano a loro insaputa al centro delle repentine trasformazioni della dinamica realtà culturale cinese.
Gli strumenti di base utilizzati sono gli stessi della calligrafia, forma d'arte che ha influenzato la sua pittura a livello sia tecnico sia teorico. La componente più importante del dipinto di Jiang Shiguo è il tratto del pennello, che varia di spessore e tono, unitamente all'elemento calligrafico stesso, che di solito è presente nel dipinto sotto forma di iscrizione o di poema accompagnato dalla firma dell'artista.
La calligrafia è sempre stata considerata in Cina la massima espressione dell'arte visiva. Suoi strumenti di base sono i cosiddetti “quattro tesori dello studio dell’erudito”: carta, inchiostro, pietra per l'inchiostro (sulla quale viene mescolato l'inchiostro) e pennello. Tale disciplina è pertanto strettamente connessa con la pittura cinese tradizionale, che si avvale degli stessi materiali.
La libertà, la capacità di interpretare uno stile “connubio tra tradizione e modernità” e la volontà di esprimere una propria personalità sono le caratteristiche di questo importante artista.
L’impegno del Museo Fondazione Luciana Matalon, alla luce dell’espandersi del successo internazionale, dell’interesse culturale e delle valutazioni commerciali della pittura cinese contemporanea in tutto il mondo, è di creare occasioni per conoscere direttamente questa realtà in grande crescita e per allacciare relazioni con i suoi protagonisti più vivaci e significativi, quali il Maestro Jiang Shiguo.
Catalogo in Fondazione.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 26 febbraio 2025 al 05 maggio 2025 Venezia | Museo Fortuny
Sergio Monari. Sincronie
-
Dal 01 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Torino | Museo Storico Nazionale d’Artiglieria dell’Esercito – Mastio della Cittadella
PAUL GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA E ALTRE AVVENTURE
-
Dal 27 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Art Déco. Il trionfo della modernità
-
Dal 28 febbraio 2025 al 09 giugno 2025 Roma | Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
CHROMOTHERAPIA. La fotografia a colori che rende felici
-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia