Leonardo Da Vinci e il suo lascito: gli artisti e le tecniche
![Giovanni Antonio Boltraffio, <em>Studio di figura femminile</em>, 1498-1502 circa, Carboncino e pastelli colorati su carta preparata, 544 x 404 mm, Filigrana a fiore con cinque petali (simile a Briquet 6600), F 290 inf. foglio 7 Giovanni Antonio Boltraffio, <em>Studio di figura femminile</em>, 1498-1502 circa, Carboncino e pastelli colorati su carta preparata, 544 x 404 mm, Filigrana a fiore con cinque petali (simile a Briquet 6600), F 290 inf. foglio 7](http://www.arte.it/foto/600x450/65/88929-VB002611.jpg)
Giovanni Antonio Boltraffio, Studio di figura femminile, 1498-1502 circa, Carboncino e pastelli colorati su carta preparata, 544 x 404 mm, Filigrana a fiore con cinque petali (simile a Briquet 6600), F 290 inf. foglio 7
Dal 17 Settembre 2019 al 01 Marzo 2020
Milano
Luogo: Veneranda Biblioteca Ambrosiana
Indirizzo: Piazza Pio XI 2
Orari: Mar - Dom 10 - 18 | Lun chiuso
Curatori: Benedetta Spadaccini
Costo del biglietto: Intero 15 € | Ridotto 10 € | Scuole 5 € | Universitari 10 €
Telefono per informazioni: +39 02 806921
Sito ufficiale: http://www.ambrosiana.it
L’anno leonardiano alla Biblioteca Ambrosiana termina con la mostra Leonardo Da Vinci e il suo lascito: gli artisti e le tecniche, curata da Benedetta Spadaccini, in programma dal 17 settembre 2018 al 12 gennaio 2020, dedicata ai disegni realizzati da Leonardo e dagli artisti della sua cerchia. “L’idea di questa mostra - spiega Benedetta Spadaccini - nasce dalla necessità di presentare in modo nuovo, agli studiosi e al grande pubblico, una selezione di disegni realizzati da Leonardo da Vinci e dagli artisti della sua cerchia. Per questa ragione i fogli sono stati scelti ponendo l’accento sulle tecniche esecutive e seguendo due linee di studio, che si integrano perfettamente, per ampliare la ricerca e attrarre l’attenzione del pubblico non specialistico. Il presupposto fondamentale di questa mostra è il ruolo centrale svolto da Leonardo nell’introduzione a Milano di nuove tecniche disegnative, nonché i miglioramenti e le sperimentazioni da lui apportati alle tecniche già note. Tutti aspetti, questi ultimi, largamente indagati e sviluppati da una lunga tradizione di studi”.
“La prima linea di studio - prosegue Benedetta Spadaccini - presenta le diverse tecniche esecutive, dalle punte metalliche alle matite e dall’inchiostro ai gessetti colorati, secondo un percorso cronologico e storico-critico che mette in evidenza le singole personalità degli artisti coinvolti. La seconda linea di ricerca si basa sulle indagini diagnostiche non invasive eseguite in situ, che saranno presentate all’interno del percorso espositivo mediante la presenza di supporti quali macrofotografie e video”.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 07 luglio 2024 al 11 agosto 2024 Venezia | Ca' Sagredo
Elisabetta Rogai. Due Leoni per due Repubbliche
-
Dal 06 luglio 2024 al 13 ottobre 2024 Trento | Castello del Buonconsiglio
Dürer e il Rinascimento nelle Alpi
-
Dal 05 luglio 2024 al 17 novembre 2024 Bard | Forte di Bard
China. Dalla rivoluzione culturale alla superpotenza globale
-
Dal 05 luglio 2024 al 10 novembre 2024 Nuoro | MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro
DIORAMA – Generation Earth
-
Dal 27 giugno 2024 al 06 giugno 2025 Torino | Gallerie d’Italia – Torino
Antonio Biasiucci. Arca
-
Dal 28 giugno 2024 al 13 ottobre 2024 Venezia | Palazzo Cini
Eleonora Duse mito contemporaneo