Lisetta Carmi. Fotografare per capire

Triennale di Milano, esterno

 

Dal 18 Ottobre 2014 al 18 Ottobre 2014

Milano

Luogo: Teatro Agorà - Triennale di Milano

Indirizzo: via Alemagna 6

Orari: h 10.30

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 02 724341

E-Mail info: info@triennale.org

Sito ufficiale: http://www.triennale.it


Sabato 18 ottobre alle ore 10.30, al Teatro Agorà della Triennale di Milano, la fotografa Lisetta Carmi (Genova, 1924), in compagnia di Giovanna Chiti, Mario Peliti Toni Thorimbert, presenterà il libro Fotografare per capire.
 Il volume, edito da Peliti Associati, con testi di Antonio Gnoli e Maria Francesca Bonetti, raccoglie, per la prima volta in maniera articolata ed esaustiva, tutto il lavoro di Lisetta Carmi: dalle prime fotografie del 1960, in occasione di un viaggio in Puglia, alle ultime realizzate in India nel 1979. Le immagini testimoniano il desiderio di vicinanza, comprensione e rispetto verso le persone, specie quando costrette in condizione di estremo disagio.
 Suddivisa in 17 sezioni, la raccolta presenta tutti i temi affrontati da Lisetta Carmi durante la sua ventennale e significativa carriera. Oltre al reportage di documentazione e denuncia sociale sulle terribili condizioni dei portuali di Genova e a quello dedicato ai travestiti del 1972, il libro presenta la serie del Cimitero Monumentale di Staglieno, quella dei ritratti del poeta Ezra Pound (Hailey1885 – Venezia1972), la sequenza del parto ripresa nell’ospedale Galliera, lo straordinario Quaderno musicale di Annalibera dedicato a un’opera di Luigi Dallapiccola e il libro d’artista sulla metropolitana di Parigi realizzato nel 1965.

Lisetta Carmi (Genova 1924), concertista e insegnante di pianoforte, a partire dal 1960 si dedica alla fotografia lavorando come free-lance. Nel 1964 conduce con i portuali genovesi della FILP-CGIL, un’ incisiva inchiesta nel porto di Genova. Nel 1965 inizia a fotografare i travestiti, lavoro che porta avanti con passione per anni e si conclude nel libro I travestiti con un testo di Elvio Facchinelli (1972). Tra i molti reportage realizzati fra Asia, Europa e America, quello sul poeta Ezra Pound ottiene il prestigioso premio europeo Niepce.
Lascia la fotografia negli anni ottanta e, su indicazione del maestro Babaji Mahavatar dell’Himalaya incontrato nei frequenti viaggi in India, fonda l’ashram di Cisternino.
Dal 1997 inizia una collaborazione di studio e di ricerca in ambito scientifico-filosofico e musicale con Paolo Ferrari e con il Centro Studi Assenza di Milano da lui diretto.
Oggi vive a Cisternino.
 
Giovanna Chiti, fiorentina di nascita, vive e lavora a Milano. Specializzata in Storia dell’Arte a Firenze con Roberto Longhi, dagli anni ottanta si dedica con passione alla fotografia.
Come libera professionista ha a lungo collaborato con amministrazioni di comuni lombardi e toscani per l’allestimento di esposizioni e la realizzazione dei relativi cataloghi.
Nel 2004 ha curato la mostra Il libro fotografico in Italia dal 1940 al 1980 frutto della sua  più recente attività di raccolta e vendita di libri fotografici rari ed esauriti. Nel 2013 ha pubblicato insieme alla fotografa Lucia Covi il volume Parlando con voi incontri con trentaquattro donne fotografe italiane.
 

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI