Ramaya Tegegne. I is we, we is them, them is us, us is I, I is you and you is I

© Ph. Giulio Boem | Ramaya Tegegne. I is we, we is them, them is us, us is I, I is you and you is I, Istituto Svizzero, Milano. Installation view

 

Dal 13 Settembre 2019 al 26 Ottobre 2019

Milano

Luogo: Istituto Svizzero

Indirizzo: via Vecchio Politecnico 3

Orari: Lunedì – venerdì: 10:30-17:30; Sabato: 14:00-18:00

Telefono per informazioni: +39 02 76 01 61 18

E-Mail info: milano@istitutosvizzero.it

Sito ufficiale: http://www.istitutosvizzero.it



Istituto Svizzero presenta “I is we, we is them, them is us, us is I, I is you and you is I”, la prima personale in Italia dell’artista svizzera Ramaya Tegegne.

Le installazioni, le performance, le pubblicazioni e i progetti di Ramaya Tegegne indagano l’economia della produzione artistica, dell’esposizione, della rappresentazione e della loro ricezione. Tale pratica prende spesso forma a partire da citazioni di altri artisti e opere d’arte. Le problematiche che Tegegne affronta in questa mostra concernono, in egual modo, tematiche di attivismo e femministe.

L’artista esplora pratiche collaborative, la cooperazione e le conversazioni come strumento di condivisione della conoscenza, scardinando le precondizioni sociali e i meccanismi dominanti nel sistema dell’arte.

Il titolo della mostra è una citazione presa in prestito da Sister Souljah, una “raptivist” afroamericana, autrice, artista discografica e attivista.

Ramaya Tegegne (Ginevra, Svizzera) ha avuto personali a Kevin Space, Vienna (2019); VIS, Amburgo (2018); Park View / Paul Soto, Bruxelles (2018); Galerie Maria Bernheim, Zurigo (2018); First Continent, Baltimora (2017); Fri Art Kunsthalle Fribourg (2015); and Marbriers 4, Ginevra (2014). Le sue performance sono state mostrate alla Kunsthalle Basel (2018); Kunsthalle Bern (2017) e al Swiss Institute, New York (2016) tra altre. E’ co-fondatrice di La Dispersion, una libreria d’arte e teoria critica a Ginevra. Nel 2017, ha lanciato ‘Wages For Wages Against’, una campagna per la remunerazione degli artisti in Svizzera e in altri paesi.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI