Steven Claydon. Grid & Spike

Steven Claydon. Grid & Spike, Galleria Massimo De Carlo, Milano
Dal 29 Novembre 2013 al 18 Gennaio 2014
Milano
Luogo: Galleria Massimo De Carlo
Indirizzo: via Giovanni Ventura 5
Orari: da martedì a sabato 11.30-19.30
Curatori: Massimo De Carlo
Telefono per informazioni: +39 02 70003987
E-Mail info: press@massimodecarlo.com
Sito ufficiale: http://www.massimodecarlo.com/
Massimo De Carlo presenta Grid & Spike, una nuova mostra dell’artista londinese Steven Claydon, che inaugura il 28 novembre negli spazi milanesi della galleria.
L’artista torna a Milano con Grid & Spike, sua seconda personale in galleria con nuove opere che forniscono un’interpretazione inedita dei suoi spazi espositivi. In Grid & Spike, infatti, Steven Claydon presenta sculture, installazioni e assemblaggi pittorici che costruiscono un viaggio nella materia e nello spazio in cui elementi e materiali di natura diversa aprono a nuove mitologie possibili. Steven Claydon esplora la capacità poetica degli oggetti e le relazioni incoerenti che si instaurano tra di essi.
Artista eclettico e poliedrico, Steven Claydon sovverte le regole prestabilite e spinge lo spettatore a indagare il significato della percezione, focalizzando l'attenzione sugli oggetti e sul loro significato intrinseco. Il lavoro dell’artista londinese si compone di manufatti che combinano antiche iconografie classiche, appartenenti a diversi periodi storici e culturali, con materiali moderni e tecnologici: le sculture di Claydon sono oggetti ibridi che uniscono storia e futuro.
Attraverso le contaminazioni materiche e culturali, le sculture di Steven Claydon si trasformano in strutture complesse e senza tempo, che mescolano realtà e immaginazione e che offrono allo spettatore un caleidoscopio di visioni immaginarie e frammentate.
Steven Claydon, vive e lavora a Londra, città in cui è nato nel 1969. Da diversi anni espone con mostre personali e collettive presso le più importanti sedi espositive mondiali come il Museum of Contemporary Art di Chicago, la Tate Modern, il Firstsite Colchester di Londra e White Columns a New York. L’artista ha presentato il suo lavoro in una grande mostra personale dal titolo Culpable Earth presso la Firstsite di Colchester, Inghilterra (2012). Le sue opere sono state esposte in mostre collettive come Busted, High Line Art, New York (2013); Soundworks, presso l’Institute of Contemporary Arts di Londra (2012); Time Again, curata da Fionn Meade allo Sculpture Center di New York (2011); Sympathy for the Devil: Art and Rock and Roll Since 1967, a cura di Dominic Molon presso il Museum of Contemporary Art, Chicago (2007); Rings of Saturn presso la Tate Modern di Londra (2006).
L’artista torna a Milano con Grid & Spike, sua seconda personale in galleria con nuove opere che forniscono un’interpretazione inedita dei suoi spazi espositivi. In Grid & Spike, infatti, Steven Claydon presenta sculture, installazioni e assemblaggi pittorici che costruiscono un viaggio nella materia e nello spazio in cui elementi e materiali di natura diversa aprono a nuove mitologie possibili. Steven Claydon esplora la capacità poetica degli oggetti e le relazioni incoerenti che si instaurano tra di essi.
Artista eclettico e poliedrico, Steven Claydon sovverte le regole prestabilite e spinge lo spettatore a indagare il significato della percezione, focalizzando l'attenzione sugli oggetti e sul loro significato intrinseco. Il lavoro dell’artista londinese si compone di manufatti che combinano antiche iconografie classiche, appartenenti a diversi periodi storici e culturali, con materiali moderni e tecnologici: le sculture di Claydon sono oggetti ibridi che uniscono storia e futuro.
Attraverso le contaminazioni materiche e culturali, le sculture di Steven Claydon si trasformano in strutture complesse e senza tempo, che mescolano realtà e immaginazione e che offrono allo spettatore un caleidoscopio di visioni immaginarie e frammentate.
Steven Claydon, vive e lavora a Londra, città in cui è nato nel 1969. Da diversi anni espone con mostre personali e collettive presso le più importanti sedi espositive mondiali come il Museum of Contemporary Art di Chicago, la Tate Modern, il Firstsite Colchester di Londra e White Columns a New York. L’artista ha presentato il suo lavoro in una grande mostra personale dal titolo Culpable Earth presso la Firstsite di Colchester, Inghilterra (2012). Le sue opere sono state esposte in mostre collettive come Busted, High Line Art, New York (2013); Soundworks, presso l’Institute of Contemporary Arts di Londra (2012); Time Again, curata da Fionn Meade allo Sculpture Center di New York (2011); Sympathy for the Devil: Art and Rock and Roll Since 1967, a cura di Dominic Molon presso il Museum of Contemporary Art, Chicago (2007); Rings of Saturn presso la Tate Modern di Londra (2006).
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 aprile 2025 al 08 giugno 2025 Reggio nell'Emilia | Sedi varie
FOTOGRAFIA EUROPEA 2025 - AVERE VENT’ANNI
-
Dal 19 aprile 2025 al 12 ottobre 2025 Jesolo | JMuseo
Loving Picasso
-
Dal 19 aprile 2025 al 05 ottobre 2025 Riccione | Villa Mussolini
MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiagge
-
Dal 17 aprile 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
TRA MITO E SACRO. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea
-
Dal 17 aprile 2025 al 06 luglio 2025 Perugia | Palazzo della Penna - Centro per le Arti Contemporanee
Afro Burri Capogrossi. Alfabeto senza parole
-
Dal 16 aprile 2025 al 13 maggio 2025 Milano | Centro Culturale di Milano
Esodo Pratelli. Dal futurismo al "Novecento" e oltre