Terzo Paradiso Coltivare la città - Marica Moro. Grains Genesis
Dal 13 Aprile 2015 al 31 Ottobre 2015
Milano
Luogo: Superstudio
Indirizzo: via Tortona 27
Orari: martedì-domenica 10-19
Curatori: Fortunato D'Amico, Tiziana Monterisi
Telefono per informazioni: +39 02 422501
E-Mail info: info@superstudiogroup.com
Lunedì 13 aprile, alle ore 17.30, presso il Superstudio di Milano, via Tortona 27, si tiene l'inaugurazione di una grande installazione di Marica Moro, Grains Genesis, parte del "Progetto Terzo Paradiso Coltivare la città" di Michelangelo Pistoletto, a cura di Fortunato D'Amico e Tiziana Monterisi, che apre al pubblico in occasione del Salone del Mobile 2015.
La mostra è inserita in Expo in città ed è aperta al pubblico fino al 31 ottobre 2015.
L'opera di Marica Moro raffigura un grande vaso da cui nascono due enormi chicchi di riso, uno degli alimenti più consumati e diffusi nel mondo, e si inserisce nell'orto sul tetto di Superstudio che si trasforma in risaia, al centro del Progetto Terzo Paradiso Coltivare la città di Pistoletto, uno spazio dedicato al tema uomo-natura-design.
L'installazione dell'artista (sponsor tecnico Matteo Brioni) fa parte di un percorso già cominciato nel 2014 con altre due installazioni di grandi dimensioni presentate sia a Venezia allo Spazio Thetis che a Milano, nell'ambito del progetto Coltivare la città, di Novacivitas e Cittadellarte della Fondazione Pistoletto.
Marica Moro è nata a Milano e, dopo la laurea in Arti visive e Discipline per lo Spettacolo all'Accademia di Belle Arti di Brera, ha esposto in molte mostre e manifestazioni in Italia e all'estero; negli ultimi anni la sua ricerca artistica spazia dalla videoanimazione, all'installazione scultorea, fino alla contaminazione tra pittura e arte digitale e da vari anni conduce workshop tematici di tecniche artistiche e arteterapia, collaborando con diversi enti.
Nel 2010 ha partecipato a Water and biodiversity, con la Galleria 10.2!, a Visionlab alla Triennale Bovisa di Milano e a Culture Nature, a cura di Alessandra Coppa e Fortunato D'Amico, con testo in catalogo di Elena Di Raddo, evento collaterale della Biennale di Architettura di Venezia. Con la collaborazione del Museo d'arte Paolo Pini, ha inoltre realizzato L'albero rovesciato: un'opera scultorea permanente per l'Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano. Nel 2011 ha partecipato, tra le altre iniziative, al Festival dei Giardini-Green Street di Monza, a cura di Alessandra Coppa, a In principio... Origine e inizio dell'Universo, a cura di C. De Carli e Francesco Tedeschi, Università Cattolica di Milano e alla mostra Designer in 3D alla Triennale Bovisa, dove è stata esposta Genesis una sua opera monumentale, poi ospitata nel 2012 dal Museo d'arte contemporanea di Lissone.
Nello stesso anno ha inoltre esposto nella mostra personale Materpolis-City genesis, a cura di Eleonora Fiorani, Spazio City Art, Milano e a Pink vision- Art Science and Bricks, a cura di A.Pizzati Caiani, Triennale, Milano. Nel 2013 ha esposto alla Galleria d'Arte Moderna di Genova con la mostra personale SEMIEQUI, a cura di Fortunato D'Amico e MariaFlora Giubilei, all'Acquario Civico di Milano con la mostra personale Water in genesis a cura di Elena Di Raddo (evento Expo days) ed è invitata a partecipare alla mostra della Collezione Tethis, in occasione della 55 Biennale di Architettura di Venezia.
Nel 2014 l'installazione Kitchengarden è stata selezionata nell'ambito del Concorso-convegno New garden for the City life della rivista Internazionale Paysage che si è svolto a Rimini; nello stesso anno l'artista ha partecipato a Figura Acqua a cura di Alessia Locatelli e Mariarosa Pividori, presso lo Spazio Ex Fornace del Comune di Milano e a Superortopiù, a cura di Fortunato D'Amico e con la collaborazione di Cittadellarte di Michelangelo Pistoletto, nello spazio del Superstudio di Milano. Nello stesso anno ha presentato la mostra personale Genesis second day, a cura di Fortunato D'Amico e in collaborazione con Novacivitas di Cittadellarte della Fondazione Pistoletto, presso lo Spazio Thetis di Venezia.
www.maricamoro.com
La mostra è inserita in Expo in città ed è aperta al pubblico fino al 31 ottobre 2015.
L'opera di Marica Moro raffigura un grande vaso da cui nascono due enormi chicchi di riso, uno degli alimenti più consumati e diffusi nel mondo, e si inserisce nell'orto sul tetto di Superstudio che si trasforma in risaia, al centro del Progetto Terzo Paradiso Coltivare la città di Pistoletto, uno spazio dedicato al tema uomo-natura-design.
L'installazione dell'artista (sponsor tecnico Matteo Brioni) fa parte di un percorso già cominciato nel 2014 con altre due installazioni di grandi dimensioni presentate sia a Venezia allo Spazio Thetis che a Milano, nell'ambito del progetto Coltivare la città, di Novacivitas e Cittadellarte della Fondazione Pistoletto.
Marica Moro è nata a Milano e, dopo la laurea in Arti visive e Discipline per lo Spettacolo all'Accademia di Belle Arti di Brera, ha esposto in molte mostre e manifestazioni in Italia e all'estero; negli ultimi anni la sua ricerca artistica spazia dalla videoanimazione, all'installazione scultorea, fino alla contaminazione tra pittura e arte digitale e da vari anni conduce workshop tematici di tecniche artistiche e arteterapia, collaborando con diversi enti.
Nel 2010 ha partecipato a Water and biodiversity, con la Galleria 10.2!, a Visionlab alla Triennale Bovisa di Milano e a Culture Nature, a cura di Alessandra Coppa e Fortunato D'Amico, con testo in catalogo di Elena Di Raddo, evento collaterale della Biennale di Architettura di Venezia. Con la collaborazione del Museo d'arte Paolo Pini, ha inoltre realizzato L'albero rovesciato: un'opera scultorea permanente per l'Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano. Nel 2011 ha partecipato, tra le altre iniziative, al Festival dei Giardini-Green Street di Monza, a cura di Alessandra Coppa, a In principio... Origine e inizio dell'Universo, a cura di C. De Carli e Francesco Tedeschi, Università Cattolica di Milano e alla mostra Designer in 3D alla Triennale Bovisa, dove è stata esposta Genesis una sua opera monumentale, poi ospitata nel 2012 dal Museo d'arte contemporanea di Lissone.
Nello stesso anno ha inoltre esposto nella mostra personale Materpolis-City genesis, a cura di Eleonora Fiorani, Spazio City Art, Milano e a Pink vision- Art Science and Bricks, a cura di A.Pizzati Caiani, Triennale, Milano. Nel 2013 ha esposto alla Galleria d'Arte Moderna di Genova con la mostra personale SEMIEQUI, a cura di Fortunato D'Amico e MariaFlora Giubilei, all'Acquario Civico di Milano con la mostra personale Water in genesis a cura di Elena Di Raddo (evento Expo days) ed è invitata a partecipare alla mostra della Collezione Tethis, in occasione della 55 Biennale di Architettura di Venezia.
Nel 2014 l'installazione Kitchengarden è stata selezionata nell'ambito del Concorso-convegno New garden for the City life della rivista Internazionale Paysage che si è svolto a Rimini; nello stesso anno l'artista ha partecipato a Figura Acqua a cura di Alessia Locatelli e Mariarosa Pividori, presso lo Spazio Ex Fornace del Comune di Milano e a Superortopiù, a cura di Fortunato D'Amico e con la collaborazione di Cittadellarte di Michelangelo Pistoletto, nello spazio del Superstudio di Milano. Nello stesso anno ha presentato la mostra personale Genesis second day, a cura di Fortunato D'Amico e in collaborazione con Novacivitas di Cittadellarte della Fondazione Pistoletto, presso lo Spazio Thetis di Venezia.
www.maricamoro.com
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