Alessandro Graziani. Psychotic experieces

Associazione Culturale Mediterranea, Napoli

 

Dal 15 Ottobre 2014 al 17 Novembre 2014

Napoli

Luogo: Mediterranea

Indirizzo: via Carlo de Cesare 60

Orari: 11-19

Curatori: Franco Riccardo

Enti promotori:

  • Università L’Orientale di Napoli

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 081 0403310

E-Mail info: lamediterraneaarte@virgilio.it

Sito ufficiale: http://www.mediterranea-arte.com


“PsychoticExperiences” Alessandro Graziani torna finalmente a Napoli con una nuova personale alla Mediterranea, di Via Carlo de Cesare 60, con lavori nuovi e inediti. Dopo la mostra monografica tenutasi presso il Castel dell'Ovo nel settembre del 2008, ha portato la sua arte in tutto il mondo con altre importanti esposizioni dedite ai suoi lavori: da San Paolo del Brasile, all'esposizione presso l'Istituto di Cultura Italiana a Madrid in Spagna, passando per la Biennale di Malindi. Le opere in mostra continuano il percorso artistico di Graziani sempre giocato sul filo dell'ironia, della provocazione, del gioco di contrasti tra sapore classico e innovazione digitale. L’artista oramai definito dalla critica il pittore digitale, ha una sensibilità particolare per tutto quello che è antico, dal sapore archeologico. Nelle sue opere imprevedibili e sorprendenti i reperti sono mezzi riscoperti attraverso l’attualità della comunicazione della grafica computerizzata. Nella mostra personale “Psychotic Experiences”, che si terrà dal 15 ottobre 2014, data dell’inaugurazione, al 17 novembre, presso la Mediterranea di Saverio Ammendola, curata da Franco Riccardo, Graziani interpreta anche il suo rapporto con Eugenio Viti, artista tra i più noti e significativi del Novecento napoletano, di cui è nipote. In contemporanea la galleria propone, nella sala inferiore, anche sei opere del maestro Viti. L’eclettismo dei due protagonisti sarà il cuore pulsante della rassegna, in un connubio di forme, colori e figure, di incredibile valore artistico; omaggio all'arte del nonno, cristallizzato nell'emblematica opera “Le porte della saggezza”. Il tema della mostra. Non è solo tipica degli schizofrenici avere percezioni alterate della realtà, né esse possono essere indotte solo da sostanze stupefacenti. Tutti noi ne siamo soggetti. Talvolta sogniamo “ad occhi aperti” accadimenti e ambienti o cose che nulla hanno a che fare con la realtà circostanziale. Altre percezioni alterate ci giungono dall’inconscio nello stato di dormiveglia. Per non parlare poi dei sogni. Alessandro Graziani gioca su questo tema sottolineando con la sua solita ironia visionaria le contraddizioni della nostra società, con particolare riferimento a quella occidentale, nella quale la percezione è fortemente filtrata, orientata e distorta dalla comunicazione. Le persone comuni, quindi, leggono il mondo in maniera deformata, non reale. Non a caso parliamo di “società schizofrenica”. L’opera PsychoticExperiences vuole essere una rappresentazione di questa “realtà deformata”.

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