Tra terra e mare. All'origine del gusto. Al Rione Terra un viaggio nella vita di 2000 anni fa
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Tra terra e mare. All'origine del gusto. Al Rione Terra un viaggio nella vita di 2000 anni fa
Dal 09 Novembre 2015 al 27 Marzo 2016
Pozzuoli | Napoli
Luogo: Rione Terra
Indirizzo: Campi Flegrei
Orari: ogni sabato e domenica 9-17
Enti promotori:
- Soprintendenza Archeologia della Campania
- Regione Camapania
Costo del biglietto: ingresso gratuito con prenotazione
Telefono per informazioni: +39 081 19936286 / 19936287
E-Mail info: prenotazioni@comune.pozzuoli.na.it
Sito ufficiale: http://www.pozzuoliterramare.it
Un percorso affascinante e suggestivo nell’antichità e nelle stratificazioni del tempo, con oltre 15 installazioni interattive: al Rione Terra di Pozzuoli, nel cuore dei Campi Flegrei, fino a marzo è possibile visitare la mostra/itinerario “Tra Terra e mare. All’origine del Gusto”, realizzata dalla Soprintendenza Archeologia della Campania, in collaborazione con il Comune di Pozzuoli, che resterà aperta ogni week end, dalle 9 alle 17.
L'itinerario della durata di circa 55 minuti, ripercorre le antiche strade romane sulle quali si affacciano le antiche botteghe, magazzini, laboratori e spazi privati molto ben conservati, ed è arricchito di presenze virtuali che guidano il pubblico alla scoperta delle attività che si svolgevano nell’antica Puteoli. L’immersione nella storia dell’antica città, resa particolarmente efficace dall’incredibile stato di conservazione degli edifici che sono visibili sotto i palazzi seicenteschi, si avvale dell’uso di tecnologie innovative che facilitano la lettura delle complesse stratificazioni e delle tracce lasciate dall’uomo e dal tempo. Il tema su cui si sviluppa tutto il percorso è quello del cibo, dai prodotti che arrivavano con le navi quando Puteoli era il porto della Roma Imperiale sino a quello delle tabernae. Ed infatti il visitatore vedrà materializzarsi gli abitanti dell'epoca, vedrà le loro ombre discutere in taverna, le impronte segneranno il loro cammino, i rumori e le risate ci riporteranno alle feste.
Le sezioni della mostra sono:
Il Mare: il porto di Pozzuoli in età romana, navi e merci solcano il mare.
La Città: gli scavi hanno permesso di ricostruire la pianta della città antica che è ora visibile nel suo schema programmatico.
I Pesci: il grande mercato del pesce di Pozzuoli attuale ha antiche origini, varie razze di pesci con i loro nomi in latino riempiono antiche cisterne.
Le Stratificazioni: la storia del rione terra affonda le sue origini nelle strutture edilizie che si sono succedute nel tempo adeguando e trasformando gli spazi a nuove esigenze.
Saturnalia: lo spazio della festa è stato fermato nella rappresentazione dei Saturnalia una delle più diffuse e popolari feste religiose di Roma antica, che si celebrava ogni anno con riti inconsueti, dal 17 al 23 dicembre, in onore di Saturno.
Le Merci:passi e voci di persone al lavoro riempiono i granai.
Gli Scavi: Un ambiente ricco di reperti archeologici, fra cui la testa della statua di Fidia, mescolati a rifiuti di ogni genere consentono di percepire lo stato dell’ambiente al momento del ritrovamento.
Il Pistrinum: le attività relative alla lavorazione del pane animano lo spazio del pistrinum.
“Tra Terra e mare. Alle origini del gusto” è un progetto promosso dalla Soprintendenza Archeologia della Campania in partenariato con il Comune di Pozzuoli e finanziato dalla Regione Campania attraverso il Piano Azione Coesione Campania III - ulteriori azioni di promozione dei Beni e dei Siti Culturali della Campania. Il finanziamento è finalizzato non solo all'allestimento e alla promozione della mostra, ma anche ad opere di restauro e miglioramento della fruibilità del bene culturale e alla sua accessibilità.
L'itinerario della durata di circa 55 minuti, ripercorre le antiche strade romane sulle quali si affacciano le antiche botteghe, magazzini, laboratori e spazi privati molto ben conservati, ed è arricchito di presenze virtuali che guidano il pubblico alla scoperta delle attività che si svolgevano nell’antica Puteoli. L’immersione nella storia dell’antica città, resa particolarmente efficace dall’incredibile stato di conservazione degli edifici che sono visibili sotto i palazzi seicenteschi, si avvale dell’uso di tecnologie innovative che facilitano la lettura delle complesse stratificazioni e delle tracce lasciate dall’uomo e dal tempo. Il tema su cui si sviluppa tutto il percorso è quello del cibo, dai prodotti che arrivavano con le navi quando Puteoli era il porto della Roma Imperiale sino a quello delle tabernae. Ed infatti il visitatore vedrà materializzarsi gli abitanti dell'epoca, vedrà le loro ombre discutere in taverna, le impronte segneranno il loro cammino, i rumori e le risate ci riporteranno alle feste.
Le sezioni della mostra sono:
Il Mare: il porto di Pozzuoli in età romana, navi e merci solcano il mare.
La Città: gli scavi hanno permesso di ricostruire la pianta della città antica che è ora visibile nel suo schema programmatico.
I Pesci: il grande mercato del pesce di Pozzuoli attuale ha antiche origini, varie razze di pesci con i loro nomi in latino riempiono antiche cisterne.
Le Stratificazioni: la storia del rione terra affonda le sue origini nelle strutture edilizie che si sono succedute nel tempo adeguando e trasformando gli spazi a nuove esigenze.
Saturnalia: lo spazio della festa è stato fermato nella rappresentazione dei Saturnalia una delle più diffuse e popolari feste religiose di Roma antica, che si celebrava ogni anno con riti inconsueti, dal 17 al 23 dicembre, in onore di Saturno.
Le Merci:passi e voci di persone al lavoro riempiono i granai.
Gli Scavi: Un ambiente ricco di reperti archeologici, fra cui la testa della statua di Fidia, mescolati a rifiuti di ogni genere consentono di percepire lo stato dell’ambiente al momento del ritrovamento.
Il Pistrinum: le attività relative alla lavorazione del pane animano lo spazio del pistrinum.
“Tra Terra e mare. Alle origini del gusto” è un progetto promosso dalla Soprintendenza Archeologia della Campania in partenariato con il Comune di Pozzuoli e finanziato dalla Regione Campania attraverso il Piano Azione Coesione Campania III - ulteriori azioni di promozione dei Beni e dei Siti Culturali della Campania. Il finanziamento è finalizzato non solo all'allestimento e alla promozione della mostra, ma anche ad opere di restauro e miglioramento della fruibilità del bene culturale e alla sua accessibilità.
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