Michał Jackowski. Il Cuore del Mare

Michal Jackowski, Brezza, bronze and gold, 124x90x83 cm. Il Cuore del Mare I Photo credit Paweł Ławreszuk. Courtesy of Cris Contini Contemporary
Dal 25 Luglio 2024 al 20 Settembre 2024
Olbia | Olbia-Tempio
Luogo: Promenade del marina Porto Rotondo
Indirizzo: Via della Marina
Sito ufficiale: http://www.criscontinicontemporary.com
“Il Cuore del Mare” è il titolo dell’installazione di arte urbana dell’artista polacco Michał Jackowski protagonista dal 25 luglio a settembre 2024 della Promenade del marina di Porto Rotondo, una cornice tra le più belle ed esclusive della Sardegna.
Il progetto espositivo , arrivato al terzo anno, ideato e organizzato da Circle Dynamic Luxury Magazine in collaborazione con Gruppo Molinas, la famiglia Luigi Donà Dalle Rose, il Consorzio di Porto Rotondo, lo Yacht Club di Porto Rotondo, Lo Sporting Hotel, con il patrocinio di Assomarinas, Istituto Idrografico della Marina, con la Galleria Cris Contini Contemporary e la curatela di Pasquale Lettieri, prevede l’esposizione di cinque sculture monumentali inedite, disposte nella Promenade del marina, nelle vicinanze dello Yacht Club e lo Sporting Hotel di Porto Rotondo.
L’occasione delle celebrazioni dei 60anni di Porto Rotondo vedrà inoltre l’artista impegnato nell’interpretazione, tramite la sua cifra stilistica, dell’antica Carta Nautica di Porto Rotondo, realizzata nei primi dell’800, dell’Istituto Idrografico della Marina. L’opera diventa così un omaggio dell’artista a questo luogo straordinario che coniuga, passione per la navigazione, lifestyle, arte e amore per la Natura.
Le opere, ispirate al mar Mediterraneo, culla dell’arte classica, sono realizzate in bronzo e oro, fonte materica prediletta da Michał Jackowski. Patinate in tonalità verde e blu sulle superfici anteriori e rivestite in oro 24 carati su quelle posteriori, le sculture sono collocate su piedistalli di diverse altezze per garantirne l’adeguata osservazione e prospettiva.
Come nella storia dell’arte, anche Jackowski segue la tradizione della personificazione degli elementi naturali, contestualizzandoli all’ambiente marino:
“Così – spiega l’artista che si definisce sia scultore sia marinaio: – le labbra che soffiano gonfiando le gote diventano la ‘Brezza’ e i capelli sparsi rappresentano i venti in ‘Scirocco’ e ‘Tramontana’. Sulla costa del porto, come un faro, si erge ‘l’Occhio del Mare’ che guarda la vita della città, mentre in direzione delle imbarcazioni che tornano verso la terraferma è rivolto un occhio chiuso a simboleggiare il ‘Sogno del Mare’.
Il mare per l’artista non è semplicemente una distesa d’acqua: per quanto possa essere vicino e prendere le sembianze umane, lascia allo spettatore la consapevolezza di come ne conosciamo solo frammenti, dietro i quali si celano tesori ancora da scoprire. Proprio come per gli esseri umani.
Il progetto è sostenuto da: Olbia Boat Service, OLG Int. Sa, Ciaccio Broker, Vik Milano
Michał Jackowski è nato il 14 settembre 1978 a Białystok, in Polonia. Si è laureato presso l'Accademia di Belle Arti di Varsavia, in Polonia. Al centro delle sue composizioni ci sono le persone, la loro condizione spirituale e le relazioni interpersonali. Utilizzando un'estetica classica e senza tempo, Michał inquadra domande eterne che tutti noi dobbiamo affrontare. Gli elementi antichi vanno di pari passo con quelli tratti dal mondo della pop-culture, incoraggiando gli spettatori non solo a riflettere su sé stessi, ma anche sulla loro connessione con il passato così come con il presente.
Oltre che in Polonia, ha esposto le sue opere a Firenze, Roma, Como, Zurigo, Basilea, Londra, Miami, Bergamo, Milano, Büdelsdorf, Malta e L'Aia. È stato premiato alla Biennale di Firenze, all'Artrooms Fair di Roma, all'Artrooms Awards Competition di Londra e onorato due volte con il Premio del Pubblico al NordArt 2022 e NordArt 2023 a Büdelsdorf (Germania).
Inaugurazione 25 Luglio 2024 ore 19
Il progetto espositivo , arrivato al terzo anno, ideato e organizzato da Circle Dynamic Luxury Magazine in collaborazione con Gruppo Molinas, la famiglia Luigi Donà Dalle Rose, il Consorzio di Porto Rotondo, lo Yacht Club di Porto Rotondo, Lo Sporting Hotel, con il patrocinio di Assomarinas, Istituto Idrografico della Marina, con la Galleria Cris Contini Contemporary e la curatela di Pasquale Lettieri, prevede l’esposizione di cinque sculture monumentali inedite, disposte nella Promenade del marina, nelle vicinanze dello Yacht Club e lo Sporting Hotel di Porto Rotondo.
L’occasione delle celebrazioni dei 60anni di Porto Rotondo vedrà inoltre l’artista impegnato nell’interpretazione, tramite la sua cifra stilistica, dell’antica Carta Nautica di Porto Rotondo, realizzata nei primi dell’800, dell’Istituto Idrografico della Marina. L’opera diventa così un omaggio dell’artista a questo luogo straordinario che coniuga, passione per la navigazione, lifestyle, arte e amore per la Natura.
Le opere, ispirate al mar Mediterraneo, culla dell’arte classica, sono realizzate in bronzo e oro, fonte materica prediletta da Michał Jackowski. Patinate in tonalità verde e blu sulle superfici anteriori e rivestite in oro 24 carati su quelle posteriori, le sculture sono collocate su piedistalli di diverse altezze per garantirne l’adeguata osservazione e prospettiva.
Come nella storia dell’arte, anche Jackowski segue la tradizione della personificazione degli elementi naturali, contestualizzandoli all’ambiente marino:
“Così – spiega l’artista che si definisce sia scultore sia marinaio: – le labbra che soffiano gonfiando le gote diventano la ‘Brezza’ e i capelli sparsi rappresentano i venti in ‘Scirocco’ e ‘Tramontana’. Sulla costa del porto, come un faro, si erge ‘l’Occhio del Mare’ che guarda la vita della città, mentre in direzione delle imbarcazioni che tornano verso la terraferma è rivolto un occhio chiuso a simboleggiare il ‘Sogno del Mare’.
Il mare per l’artista non è semplicemente una distesa d’acqua: per quanto possa essere vicino e prendere le sembianze umane, lascia allo spettatore la consapevolezza di come ne conosciamo solo frammenti, dietro i quali si celano tesori ancora da scoprire. Proprio come per gli esseri umani.
Il progetto è sostenuto da: Olbia Boat Service, OLG Int. Sa, Ciaccio Broker, Vik Milano
Michał Jackowski è nato il 14 settembre 1978 a Białystok, in Polonia. Si è laureato presso l'Accademia di Belle Arti di Varsavia, in Polonia. Al centro delle sue composizioni ci sono le persone, la loro condizione spirituale e le relazioni interpersonali. Utilizzando un'estetica classica e senza tempo, Michał inquadra domande eterne che tutti noi dobbiamo affrontare. Gli elementi antichi vanno di pari passo con quelli tratti dal mondo della pop-culture, incoraggiando gli spettatori non solo a riflettere su sé stessi, ma anche sulla loro connessione con il passato così come con il presente.
Oltre che in Polonia, ha esposto le sue opere a Firenze, Roma, Como, Zurigo, Basilea, Londra, Miami, Bergamo, Milano, Büdelsdorf, Malta e L'Aia. È stato premiato alla Biennale di Firenze, all'Artrooms Fair di Roma, all'Artrooms Awards Competition di Londra e onorato due volte con il Premio del Pubblico al NordArt 2022 e NordArt 2023 a Büdelsdorf (Germania).
Inaugurazione 25 Luglio 2024 ore 19
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