L’universo in una stanza. Conversazione con Giulia Carciotto e Maria Rosa Sossai

Particolare dela mostra "La stanza delle meraviglie"

 

Dal 07 Agosto 2020 al 07 Agosto 2020

Castelbuono | Palermo

Luogo: Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo

Indirizzo: piazza S. Francesco 3

Orari: ore 18.30



Venerdì 7 agosto 2020, alle ore 18.30, il Museo Civico di Castelbuono è lieto di presentare al pubblico la conversazione tra Giulia Carciotto e Maria Rosa Sossai. Introduce Laura Barreca che si svolgerà all’aperto al Chiostro di San Francesco, sede del Museo naturalistico “F. Minà Palumbo”.

Le “stanze delle meraviglie” hanno affascinato studiosi e collezionisti tra XVI e XVII secolo. Si trattava di raccolte enciclopediche che anelavano ad una conoscenza esaustiva del mondo, un mondo la cui idea o immagine veniva affidata al veicolo effimero della collezione. 

Coccodrilli si arrampicavano sulle pareti e scheletri danzanti sbucavano da preziosi stipi, mentre dalle vetrine occhieggiavano cristalli di rocca e uova di struzzo, vasi diafani in avorio e nautilus intagliati, strumenti di misurazione e automi impossibili. 
Stupore ed emozione, rarità e prodigio, ma anche specchio e figura dell’universo mondo sono i temi centrali del volume Cabinet of Curiosities (Taschen, giugno 2020). 

Tendenzialmente tutto, ma proprio tutto può essere presente nella Wunderkammer: le arti figurative e gli strumenti scientifici, l’astrologia e la medicina, la zoologia e la botanica, la gemmologia e la metallurgia, le scienze esoteriche e l’alchimia.
Wunderkammer è anche un luogo di sperimentazione in cui allo spettatore è conferito un ruolo di centralità, in quanto è immerso in uno spazio definito e stimolato in ogni direzione. 

Il magnifico volume Cabinet of Curiosities ci conduce all’interno delle più belle collezioni del mondo, dal tesoro dei Medici o alla Volta Verde (Grünes Gewölbe) di Dresda, dal Castello di Ambras allo Stipo di Uppsala, offrendoci una breve storia del gusto che ha portato alla nascita dei mirabilia nella grande collezionismo europeo. Un gusto tutt’oggi straordinariamente vivo come dimostrano le eccezionali Wunderkammern contemporanee del panorama mondiale come la raccolta di glittica che Guy Ladrière custodisce nella sua galleria parigina o agli antichi avori della Galleria Kugel, ancora a Parigi. 

Giulia Carciotto è storica dell’arte e art editor si laurea in Iconografia e Iconologia all’Università la Sapienza di Roma e frequenta il Warburg Institute di Londra come assegnista di ricerca in Storia dell’Arte durante il Dottorato. Ha lavorato per Christie’s, Londra e per Franco Maria Ricci Editore, Milano. Insegna all’Accademia di Belle Arti di Palermo e all’Abadir di Catania. Collabora con case editrici e musei nazionali e internazionali.

Maria Rosa Sossai
 è ricercatrice nel campo delle pratiche artistiche e delle politiche dell’educazione. Nel 2010 ha fondato esterno22, associazione per l’educazione all’arte contemporanea, diventata nel 2012 ALA accademia libera delle arti, piattaforma indipendente di educazione e arte contemporanea; tra i progetti recenti un ciclo di laboratori e mostre di artisti italiani e internazionali al FAI - Villa e Collezione Panza a Varese. Attualmente collabora con Spazio5 di Trieste. Dal 2013 ad aprile 2015 è stata direttore artistico di AlbumArte spazio | progetti per l’arte contemporanea, associazione culturale non profit di Roma. Ha curato mostre e progetti in gallerie, fondazioni e musei in Italia e all’estero come il museo MAN di Nuoro, la Fondazione Pastificio Cerere, l’Istituto Polacco di Roma, Nomas Foundation, the American Academy, la Real Academia de España a Roma, l’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul e di Seoul, il Tel Aviv Museum, il SongEun ArtSpace di Seoul e insieme a Laura Cherubini, una mostra itinerante di Carla Accardi a Toruń, Budapest, Salonicco e Atene. Con Silvana Editoriale, Milano, ha pubblicato Arte video, storie e culture del video d’artista in Italia, 2002Film d’artista, percorsi e confronti tra arte e cinema, 2009, Vivere insieme l’arte come azione pedagogica, 2018. Per il Museo Civico di Castelbuono ha curato il progetto “L’Asta del 1920” e la mostra “La Stanza delle Meraviglie”.

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