Spilimbergo Fotografia 2013

Spilimbergo Fotografia 2013, Spilimbergo (PD)

 

Dal 21 Luglio 2013 al 01 Settembre 2013

Spilimbergo | Pordenone

Luogo: Palazzo Tadea e altre sedi

Indirizzo: piazza Castello 4

Orari: Palazzo Tadea: giovedì e venerdì 16-20; sabato e domenica 10.30-12.30/ 16-20

Curatori: Uwe Ommer, Guido Cecere, Lorella Klun, Roberto Salbitani, Lucien Bedenj

Telefono per informazioni: +39 0427 91453

E-Mail info: info@craf-fvg.it

Sito ufficiale: http://www.craf-fvg.it


50 years and more to come... retrospettiva di Uwe Ommer 
A cura di Uwe Ommer 
Uwe Ommer (Colonia, 1943) nel 1963 si è trasferito a Parigi, inizialmente assistente di Jean Pierre Ronzel, poi professionista autonomo. Negli anni Sessanta e Settanta ha lavorato al fianco di rinomati stilisti, curando servizi per linee di moda femminili e per l’infanzia. 
Negli anni Ottanta e Novanta Uwe Ommer raggiunge la celebrità con nudi esotici, realizzati in Asia e Africa, apparsi in libri e magazine di settore. Ommer ha curato inoltre un’edizione del Calendario Pirelli nel 1984. 
Dal 1995 in sei anni ha fotografato i membri di oltre 1000 nuclei familiari, conosciuti durante una serie di viaggi attraverso i cinque continenti. 
I servizi, raccolti nel volume 1000 families, sono completati da interviste ai soggetti ritratti, realizzate dallo stesso Ommer. 
A Uwe Ommer viene assegnato l’International Award of Photography 2013. 
Inaugurazione: sabato 20 luglio, ore 20 
Palazzo Tadea 
piazza Castello, 4 - Spilimbergo 
Apertura: giovedì-venerdì: 16.00-20.00 ; sabato e domenica: 10.30 - 12.30 / 16.00-20.00 

Mario Cresci, Dispiegati 1968-2013 
A cura di Guido Cecere 
Mario Cresci (Chiavari, 1942) ha studiato al Corso superiore di Industrial design di Venezia e dagli anni Settanta alla fine degli anni Ottanta si è dedicato alla ricerca nell’ambito della comunicazione visiva. Dal 1974 ha partecipato alla Biennale di Venezia in Muri di Carta, fotografia e paesaggio dopo le avanguardie a cura di Carlo Arturo Quintavalle, a note esposizioni di fotografia in Italia e all’estero. Alcune delle sue opere sono presenti nella collezione del Museum of Modern Art di New York. 
Ha realizzato installazioni temporanee e permanenti in gallerie, musei e spazi pubblici in tutto il mondo e dal 1992 al 2000 ha diretto l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo e dal 2004 è docente di Teoria e metodo della Fotografia al biennio di specializzazione in fotografia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. 
Inaugurazione: sabato 20 luglio, ore 20 
Palazzo Tadea 
piazza Castello, 4 - Spilimbergo 
Apertura: giovedì-venerdì: 16.00-20.00 ; sabato e domenica: 10.30 - 12.30 / 16.00-20.00 

Mauro Paviotti - I nuovi guardiani 
A cura di Lorella Klun 
Mauro Paviotti (Palmanova, 1956) si occupa di fotografia dal 1982 e ha esposto presso numerose gallerie italiane ed estere, in particolare nel 1991 alla 4a Biennale di Cordoba (Spagna), nel 1995 alla 46a Biennale di Venezia. Sempre nel 1995 è stato premiato dall'Italian Art Directors Club per le immagini realizzate a favore della Lega Antivivisezione della Campagna Istituzionale "L'Uomo è una Bestia”. 
Nel 1996 una selezione di sue opere sono state esposte al Forte Belvedere di Firenze e a Milano al Castello Sforzesco. Nel 1997 ha partecipato pure alla 1a rassegna Mois de la photo al Carousel du Louvre a Parigi. 
A Mauro Paviotti viene assegnato il Premio Friuli Venezia Giulia Fotografia 2013 per un autore della regione. 
Inaugurazione: sabato 20 luglio, ore 20 
Villa Ciani 
Via Friuli 2 - 33090 Lestans (PN) 
Apertura: giovedì-venerdì: 16.00-20.00 ; sabato e domenica: 10.30 - 12.30 / 16.00-20.00 

Venezia circumnavigazioni e derive - Roberto Salbitani 
A cura di Roberto Salbitani 
La Venezia rappresentata è il luogo per eccellenza delle stratificazioni culturali e materiali, saldate tra loro. 30 anni di lavoro sono stati necessari a Salbitani per concentrare le sue visioni in singolari tondi bianconero: non è certo il classico menù turistico di gondole, vongole e riflessi policromi sull’acqua. Quello che l’artista costruisce lentamente è una sequenza mirata di emozioni avvolgenti nel tentativo di restituire la struttura profonda e gli invisibili abissi della città, la sua vera anima. 
Traspare dietro a queste immagini simboliche una Venezia mai vista prima nel pur affollato panorama di illustrazioni fotografiche che la riguardano. 
Inaugurazione: sabato 20 luglio, ore 11 

Pietro Marubi (20 luglio – 18 agosto)
A cura di Lucien Bedenj 
Pietro Marubi, o Pietro Marubbi, (Piacenza, 1834 – Scutari, 1903), è stato un patriota, fotografo e pittore italiano, naturalizzato albanese: coinvolto nei moti risorgimentali, sostenitore di Garibaldi fu costretto nel 1856 a riparare in Albania, allora territorio ottomano. 
Trasferitosi a Scutari inaugurò il primo laboratorio fotografico albanese, l'Atelier Marubi, che in breve tempo divenne uno dei più importanti del territorio. I negativi originali, riconosciuti patrimonio internazionale dall'UNESCO rappresentano un patrimonio storico-culturale per il paese balcanico e sono conservati nell'Archivio Fotografico Marubi. 
Inaugurazione: domenica 21 luglio, ore 18 
Mulino di Ampiano, Pinzano al Tagliamento 
Apertura: giovedì-venerdì: 16.00-20.00 ; sabato e domenica: 10.30 - 12.30 / 16.00-20.00 

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