Altre narrazioni
Altre narrazioni - Mlac - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea - Roma
Dal 04 Luglio 2011 al 28 Luglio 2011
Roma
Luogo: Mlac - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
Indirizzo: Piazzale Aldo Moro 5, Roma
Orari: Dalle 16 alle 21
Curatori: Andrea Fogli
Telefono per informazioni: +39 06 49910653
E-Mail info: muslab@uniroma1.it
Sito ufficiale: http://www.luxflux.net
Lunedì 4 luglio, dalle ore 16.00, il MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Sapienza Università di Roma, inaugura la manifestazione Altre narrazioni.
Con Altre narrazioni - il secondo simposio Springacademy curato da Andrea Fogli - arte visiva, cinema e video d’arte, danza, performance, teatro, poesia, giornalismo e politica, includendo lo storytelling e progetti legati ai luoghi dell’immaginazione, sono chiamate a raccolta per tracciare i lineamenti di un diverso intendere “la mostra” (e il luogo espositivo), e insieme per testimoniare “percorsi sepolti sotto la cenere”, visioni artistiche sociali e politiche che “il racconto dominante nasconde e rimuove”.
Accanto alla mostra che raccoglie materiali eterogenei (opere, interventi sonori, documenti, progetti, video), il 4 luglio (giorno dell’opening) e poi il 6, l’8, e l’11, sempre dalle 16.00 alle 21.00, si succederanno performance di danza (Maria Paola Zedda e Sonia Brunelli), performance teatrali (la Giovanna d’Arco di Federica Bassetti e il Canto Etrusco del Tempo Circolare di Bernard Anson Sili), happening politici (Pietro Camuffo contro gli United Business of Benetton e il raduno della redazione e dei lettori del settimanale “Gli Altri”), incontri con poeti (Claudio Damiani e Marco Guzzi), registi di video, film e documentari “off” (Yanira Yariv, Alessandro Scippa, David Rich, Ilaria Freccia, Lorenzo Letizia), artisti poliedrici come il napoletano Giuseppe Zevola, e scienziati eccentrici come Tony Wrigh, che racconterà del necessario recupero delle potenzialità dell’emisfero cerebrale destro, e poi workshop sperimentali di Andrea Fogli e Ciriaco Campus che coinvolgerà i suoi studenti dell’Accademia e un Simposio finale (lunedì 11) sulla dimensione istituzionale e sociale dell’arte a cui parteciperanno Barbara Martusciello, Alfredo Pirri, Marco Ancora, Marilù Eustachio e i protagonisti di Altre narrazioni.
Alla mostra-happening, oltre agli autori già citati, saranno presenti diversi artisti visivi, per lo più giovani: Eleonora di Marino, Mauro Vitturini, Ilaria Loquenzi e Sara Spizzichino con performance e interventi sonori all’esterno del MLAC e nel tessuto della città universitaria; Massimo Orsi e Christina Pfeifer con opere socio-politiche; Anke Armandi con il racconto per immagini e parole della vita di “Renadde”, suo immaginario alter ego; Cristina Falasca, Marc del Corso e Michele Iodice con la rilettura delle fiabe e del mito; Stefano Minzi con i suoi inediti diari a fumetti e Daniela Perego con il sonoro delle lettere sussurrate di Amore mio; Marco Morici, Rosetta Messori e Michael Zoe De Witt con visioni di Magia naturalis; i reportage fotografici di Francesca Leonardi sull’immigrazione e di Sandro Fogli sul Gay Pride. Il percorso espositivo comprende inoltre documenti, video, foto, link, relativi ad alcune “altre narrazioni” in atto: il Theatre of the oppressed di Augusto Boal, i blog Nutopia e Darsi Pace e la web-magazine Art a Part of Culture; il festival Istantanee – visioni tra danza e performance al Kollatino Underground; le “mappe dell’immaginazione” e la rete degli storytelling attraverso l’esperienza di Storygardenz; il settimanale Gli Altri e la rubrica “Altre narrazioni“ di Andrea Fogli, da cui è tratto il titolo della presente manifestazione.
La mostra si svolge nell’ambito del ciclo espositivo del MLAC su progetto scientifico del direttore Simonetta Lux e per la realizzazione del curatore del MLAC Domenico Scudero.
Con Altre narrazioni - il secondo simposio Springacademy curato da Andrea Fogli - arte visiva, cinema e video d’arte, danza, performance, teatro, poesia, giornalismo e politica, includendo lo storytelling e progetti legati ai luoghi dell’immaginazione, sono chiamate a raccolta per tracciare i lineamenti di un diverso intendere “la mostra” (e il luogo espositivo), e insieme per testimoniare “percorsi sepolti sotto la cenere”, visioni artistiche sociali e politiche che “il racconto dominante nasconde e rimuove”.
Accanto alla mostra che raccoglie materiali eterogenei (opere, interventi sonori, documenti, progetti, video), il 4 luglio (giorno dell’opening) e poi il 6, l’8, e l’11, sempre dalle 16.00 alle 21.00, si succederanno performance di danza (Maria Paola Zedda e Sonia Brunelli), performance teatrali (la Giovanna d’Arco di Federica Bassetti e il Canto Etrusco del Tempo Circolare di Bernard Anson Sili), happening politici (Pietro Camuffo contro gli United Business of Benetton e il raduno della redazione e dei lettori del settimanale “Gli Altri”), incontri con poeti (Claudio Damiani e Marco Guzzi), registi di video, film e documentari “off” (Yanira Yariv, Alessandro Scippa, David Rich, Ilaria Freccia, Lorenzo Letizia), artisti poliedrici come il napoletano Giuseppe Zevola, e scienziati eccentrici come Tony Wrigh, che racconterà del necessario recupero delle potenzialità dell’emisfero cerebrale destro, e poi workshop sperimentali di Andrea Fogli e Ciriaco Campus che coinvolgerà i suoi studenti dell’Accademia e un Simposio finale (lunedì 11) sulla dimensione istituzionale e sociale dell’arte a cui parteciperanno Barbara Martusciello, Alfredo Pirri, Marco Ancora, Marilù Eustachio e i protagonisti di Altre narrazioni.
Alla mostra-happening, oltre agli autori già citati, saranno presenti diversi artisti visivi, per lo più giovani: Eleonora di Marino, Mauro Vitturini, Ilaria Loquenzi e Sara Spizzichino con performance e interventi sonori all’esterno del MLAC e nel tessuto della città universitaria; Massimo Orsi e Christina Pfeifer con opere socio-politiche; Anke Armandi con il racconto per immagini e parole della vita di “Renadde”, suo immaginario alter ego; Cristina Falasca, Marc del Corso e Michele Iodice con la rilettura delle fiabe e del mito; Stefano Minzi con i suoi inediti diari a fumetti e Daniela Perego con il sonoro delle lettere sussurrate di Amore mio; Marco Morici, Rosetta Messori e Michael Zoe De Witt con visioni di Magia naturalis; i reportage fotografici di Francesca Leonardi sull’immigrazione e di Sandro Fogli sul Gay Pride. Il percorso espositivo comprende inoltre documenti, video, foto, link, relativi ad alcune “altre narrazioni” in atto: il Theatre of the oppressed di Augusto Boal, i blog Nutopia e Darsi Pace e la web-magazine Art a Part of Culture; il festival Istantanee – visioni tra danza e performance al Kollatino Underground; le “mappe dell’immaginazione” e la rete degli storytelling attraverso l’esperienza di Storygardenz; il settimanale Gli Altri e la rubrica “Altre narrazioni“ di Andrea Fogli, da cui è tratto il titolo della presente manifestazione.
La mostra si svolge nell’ambito del ciclo espositivo del MLAC su progetto scientifico del direttore Simonetta Lux e per la realizzazione del curatore del MLAC Domenico Scudero.
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