Barbara Frascà. Visioni da un film: L'odio
Dal 22 Gennaio 2015 al 22 Gennaio 2015
Roma
Luogo: Dodici Pose - Art Lounge Gallery
Indirizzo: via Casilina 117
Orari: 21:30 - 02
Costo del biglietto: € 7
E-Mail info: larosapurpureapress@gmail.com
Si terrà giovedì 22 gennaio al Dodici Pose di Roma, dalle ore 21:30 alle ore 02, "Visioni da un film - L'odio", mostra fotografica a cura di Barbara Frascà.
"L'odio" di Mathieu Kassovitz rappresenta una delle pietre miliari della storia del cinema. Adottando un bianco e nero che definisce i volumi geometrici dei volti e degli edifici e rende tutto molto più plastico, Kassovitz parte dai disordini scoppiati dopo il pestaggio da parte della polizia di un sedicenne algerino, per raccontarci le condizioni di vita di quei giovani allo sbando, disoccupati che popolano i quartieri periferici delle grandi città, in questo caso Parigi. Il bianco e nero, inoltre, accentua il senso di squallore della periferia diventando quasi metafora di una condizione esistenziale incolore e scialba.
La mostra fotografica di Barbara Frascà offre una nuova prospettiva sulle immagini del capolavoro in bianco e nero diretto da Mathieu Kassovitz nel 1995. In un viaggio sensoriale composto da 37 foto (dimensioni 30x45, stampa su carta opaca e montaggio successivo su passepartout nero), esposte seguendo il percorso delineato dalla pellicola cinematografica, la poliedrica artista romana esplora le immagini potenti, per contenuto e spettacolarità, che compongono questa vibrante storia di povertà, violenza ed emarginazione, intensificandole attraverso l'adozione di una prospettiva "altra", dettata dal caso ma immediatamente pensata come nuova possibilità di espressione.
"L'odio" di Mathieu Kassovitz rappresenta una delle pietre miliari della storia del cinema. Adottando un bianco e nero che definisce i volumi geometrici dei volti e degli edifici e rende tutto molto più plastico, Kassovitz parte dai disordini scoppiati dopo il pestaggio da parte della polizia di un sedicenne algerino, per raccontarci le condizioni di vita di quei giovani allo sbando, disoccupati che popolano i quartieri periferici delle grandi città, in questo caso Parigi. Il bianco e nero, inoltre, accentua il senso di squallore della periferia diventando quasi metafora di una condizione esistenziale incolore e scialba.
La mostra fotografica di Barbara Frascà offre una nuova prospettiva sulle immagini del capolavoro in bianco e nero diretto da Mathieu Kassovitz nel 1995. In un viaggio sensoriale composto da 37 foto (dimensioni 30x45, stampa su carta opaca e montaggio successivo su passepartout nero), esposte seguendo il percorso delineato dalla pellicola cinematografica, la poliedrica artista romana esplora le immagini potenti, per contenuto e spettacolarità, che compongono questa vibrante storia di povertà, violenza ed emarginazione, intensificandole attraverso l'adozione di una prospettiva "altra", dettata dal caso ma immediatamente pensata come nuova possibilità di espressione.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 18 luglio 2024 al 27 ottobre 2024
Roma | Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini
Sant’Onofrio di Battistello Caracciolo e Tributo della moneta di Luca Giordano
-
Dal 17 luglio 2024 al 22 settembre 2024
Milano | Palazzo Reale
Valerio Adami. Pittore di Idee
-
Dal 17 luglio 2024 al 20 ottobre 2024
Roma | Museo di Roma in Trastevere
Dino Ignani
-
Dal 18 luglio 2024 al 12 gennaio 2025
Domodossola | Musei Civici Gian Giacomo Galletti in Palazzo San Francesco
I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte
-
Dal 13 luglio 2024 al 24 novembre 2024
Lecco | Palazzo delle Paure
MILANO ANNI ‘60. Da Lucio Fontana a Piero Manzoni, da Enrico Baj a Bruno Munari