Contemporaneamente Roma 2017

Contemporaneamente Roma 2017

 

Dal 20 Ottobre 2017 al 26 Ottobre 2017

Roma

Luogo: Sedi varie

Indirizzo: sedi varie

Enti promotori:

  • Roma Capitale
  • Assessorato alla Crescita culturale in collaborazione con enti e istituzioni culturali

Telefono per informazioni: +39 060608

Sito ufficiale: http://www.contemporaneamenteroma.it



Ancora spazio alla cultura con la 2ª edizione diContemporaneamente Roma 2017. Anche questa settimana, tanti nuovi appuntamenti d’arte, manifestazioni ed eventi riuniti sotto un’unica, nuova identità che raccoglierà nel corso di questo autunno i progetti a più forte vocazione contemporanea. Accanto alle proposte delle istituzioni cittadine, prende avvio questa settimana un ricco cartellone di eventi selezionati attraverso un Avviso Pubblico di Roma Capitale, ideato con l’obiettivo di sostenere e promuovere la creatività romana,per diffondere il ruolo di Roma come Capitale della cultura contemporanea.
 
Fino al 26 ottobre, appuntamento con Lo spettacolo della Città, il progetto di Urban Experience che porta alla scoperta di Roma, dai quartieri più periferici ai rioni storici. 28 azioni in 7 giorni per questa WalkingOttobrataWeek (#WOW). Urban Experience si mette in cammino, giocando con la città tra web e territorio: usa sistemi radio che permettono di fare esplorazioni partecipate, conversando mentre si cammina, mappando in tempo reale con un geoblog e diffondendo via web-radio le conversazioni nomadi. 
 
Ultime tre repliche da venerdì 20 a domenica 22 ottobre, al Teatro Argentina, per Bestie di scenadi Emma Dante, l’ultimo lavoro della regista siciliana che rappresenta un vero e proprio punto di arrivo nel suo percorso artistico. Un suggestivo ed emozionante meccanismo segreto che svela il processo con cui nasce e si forma un individuo.
 
Nell’ambito della rassegna Il migliore dei mondi possibili? Famiglia e società nella Germania di oggi, rientra la proiezione del film Willkommen bei den Hartmanns del regista Simon Verhoeven che sarà presente alla Casa del Cinemavenerdì 25 ottobre alle ore 20.30.
 
È in partenza MIX – Incontriamoci al museo, progetto volto alla valorizzazione del patrimonio artistico museale e all’aggregazione del pubblico. Ad inaugurare il ciclo Incontri sull’animazione e il fumetto, a cura di Luca Raffaelli, sabato 21 ottobre presso il Museo di Roma in Trastevere sarà Alessandro Rak, che condividerà con il pubblico i suoi successi durante l’incontro delle ore 19, mentre alle ore 20 sarà la volta di Roberto Recchioni e Giacomo Bevilacqua
Progetto promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Lazio con la legge  n. 26 del 23 ottobre 2009, avviso pubblico finalizzato allo sviluppo dei sistemi di servizi culturali.
Mercoledì 25 ottobre, al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, l’attesa apertura al pubblico della mostra della nota artista e performer francese Orlan che presenta VIDEORLAN – TECHNOBODY. L’esposizione, aperta al pubblico fino al 3 dicembre, vede un sorprendente utilizzo del digitale, un approccio alla realtà virtuale apparentemente opposto e simmetrico alla carnalità dei lavori che hanno punteggiato il percorso di una delle più  innovative e coraggiose artiste europee, capace di cavalcare lo spirito dei tempi con instancabile ricerca. 
 
Al Corner MAXXI, dal 25 al 29 ottobre, i volti, le paure, le incertezze e i sogni della generazione millennial raccontati attraverso Generation What? Dieci i giovani artisti, tra fotografi, performer, video-artisti, scultori, disegnatori: Mattia AmmiratiFrancesco CapponiChiara FaziAndrea GandiniIacopo PasquiJagoPaolo RaeliDaniele RosselliValentina Sommariva e Livia Sperandio. L’esposizione prevede un percorso sonoro ad hoc, Move the Museum, del quale i visitatori potranno fruire gratuitamente attraverso l’utilizzo di cuffie Wi-Fi. Le giornate di apertura saranno arricchite da performance live, talk con blogger e influencer, proiezioni ed eventi musicali in modalità silent, forme di coinvolgimento innovative ed interattive, per contribuire alla costruzione di una città inclusiva quanto a occasioni di incontro, opportunità e ascolto per i giovani.
 
In occasione della XXII edizione della Festa del Cinema di Roma vengono presentate 6 opere-video, frutto dell’interazione tra sei artisti, sei scrittori e sei registi. Trame d’autore, questo il titolo del progetto che accompagnerà il periodo della kermesse dal 26 ottobre al 6 novembe, vede le opere di Pizzi Cannella, Hidetoshi Nagasawa, Roberto Pietrosanti, Marina Sagona, Giuseppe Salvatori Jannis Kounellis (omaggio postumo al grande artista) dialogare con la scrittura diEmanuele Trevi, Claudio Damiani, Jhumpa Lahiri, Marco Lodoli, Aurelio Picca edElena Stancanelli.
 
Nella Festa del Cinema di Roma c'è anche la Festa del Cinema a Rebibbia.Entro il 24 ottobre ci si può accreditare per partecipare ai primi eventi che partono dal 30 ottobre. Sei appuntamenti internazionali, gratuiti e aperti a liberi e detenuti: un esperimento di integrazione attraverso il cinema e il video-teatro. Per partecipare alla Festa è necessario inviare, entro i termini di accreditamento, i dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita) di ciascun partecipante arebibbiafestival@gmail.com o effettuare la procedura on line sul sitoenricomariasalerno.it.
 
È online il sito www.contemporaneamenteroma.it con gli appuntamenti in programma e attraverso cui è possibile iscriversi alla newsletter settimanale; sono inoltre attivi i canali di comunicazione sui social networkfacebook.com/contemporanearmtwitter.com/contemporanearm e instagram.com/contemporanearm/, mentre #contemporaneamenteroma è l’hashtag ufficiale della rassegna. Il programma è in continuo e costante aggiornamento. Inoltre, è possibile contattare il numero 060608attivo tutti i giorni dalle 9 alle 19 per informazioni e acquisto dei biglietti.
 
Contemporaneamente Roma 2017 è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale ed è realizzata in collaborazione con SIAE, con la collaborazione con enti e istituzioni culturali. Le attività di comunicazione sono realizzate grazie al supporto di Zètema Progetto Cultura.

PROGRAMMA 20 – 26 OTTOBRE
 
ARTE

Incontri con scrittori e disegnatori, performance di arte contemporanea, ma anche esperienze multiculturali e inedite modalità di fruizione artistica messe al servizio dei visitatori. Tutto questo è MIX – Incontriamoci al museo, il nuovo progetto di attività finalizzate alla valorizzazione del patrimonio artistico museale e all’aggregazione del pubblico. Ad inaugurare il ciclo Incontri sull’animazione e il fumetto, a cura di Luca Raffaelli, sabato 21 ottobre presso il Museo di Roma in Trastevere sarà Alessandro Rak, che condividerà con il pubblico i suoi successi durante l’incontro delle ore 19, mentre alle ore 20 sarà la volta di Roberto Recchioni e Giacomo Bevilacqua
Progetto promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Lazio con la legge  n. 26 del 23 ottobre 2009, avviso pubblico finalizzato allo sviluppo dei sistemi di servizi culturali.
 
Mercoledì 25 ottobre, al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, l’attesa apertura al pubblico della mostra della nota artista e performer francese Orlan che presenta VIDEORLAN – TECHNOBODY. Dalle prime sculture fotografiche, alle performance registrate su video, fino alle ultime opere in realtà aumentata e 3D, un’immersione totale che riporta nella Capitale l’artista francese a vent’anni dalla sua mostra antologica ORLAN a Roma 1964-1996. Sarà inoltre sperimentato per la prima volta in Italia Expérimentale Mise en jeu (2015-2016), uno spettacolare video gioco con installazione interattiva. L’esposizione, aperta al pubblico fino al 3 dicembre,  vede un sorprendente utilizzo del digitale, un approccio alla realtà virtuale apparentemente opposto e simmetrico alla carnalità dei lavori che hanno punteggiato il percorso di una delle più radicali, innovative, coraggiose artiste europee, capace di cavalcare lo spirito dei tempi con instancabile ricerca. 
 
Al Corner MAXXI, dal 25 al 29 ottobre, i volti, le paure, le incertezze e i sogni della generazione millennial raccontati attraverso Generation What?. Un progetto a cura delle studentesse e degli studenti della VII edizione del Master in Management delle Risorse Artistiche e Culturali, promosso dalla Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo e dalla Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM. Dieci i giovani artisti, tra fotografi, performer, video-artisti, scultori, disegnatori: Mattia AmmiratiFrancesco CapponiChiara FaziAndrea Gandini,Iacopo PasquiJagoPaolo RaeliDaniele RosselliValentina Sommariva e Livia Sperandio. L’esposizione prevede un percorso sonoro ad hoc, Move the Museum, del quale i visitatori potranno fruire gratuitamente attraverso l’utilizzo di cuffie Wi-Fi. Le giornate di apertura saranno arricchite da performance live, talk con blogger e influencer, proiezioni ed eventi musicali in modalità silent, forme di coinvolgimento innovative ed interattive, per contribuire alla costruzione di una città inclusiva quanto a occasioni di incontro, opportunità e ascolto per i giovani. L’inaugurazione della mostra è mercoledì 25 alle 18; giovedì 26, la mostra sarà visitabile dalle 11 alle 19 e, alle 20, è prevista una performance che si protrarrà fino alle ore 22.
 
Con la mostra di Denis Savary, la prima personale dell’artista presso una pubblica istituzione in Italia, fino al 29 ottobre, prosegue al Museo Pietro Canonica di Villa Borghese il ciclo espositivo dal titolo Fortezzuola, ideato e a cura di Pier Paolo Pancotto, volto a far riflettere sul rapporto tra i protagonisti dell’arte contemporanea internazionale e l’Italia. Il progetto offre per la prima volta al pubblico l’opportunità di apprezzare la produzione di esponenti particolarmente rappresentativi della creatività odierna ma scarsamente presenti, se non del tutto assenti, nella scena espositiva pubblica italiana. Denis Savary ha concepito un progetto ispirato al contesto storico e culturale del Museo Canonica, che si sviluppa attraverso una serie di lavori caratterizzati, come di consueto nel suo percorso creativo, da una certa eterogeneità linguistica e tecnica. Tale attitudine è resa omogenea, tuttavia, da una spiccata disposizione al confronto col passato, in particolare quello rappresentato dalle avanguardie storiche.
 
Prosegue al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma di Via Nizza, fino al 26 novembre, Appunti di una generazione, il ciclo di mostre curato da Costantino D’Orazioche indaga la ricerca degli artisti italiani che sono emersi negli anni ’90. Protagonisti del quarto appuntamento della rassegna sono Simone Berti,  il cui lavoro muove dal concetto di precarietà e che ha ispirato un gran numero di artisti coevi,e Cuoghi Corsellocoppia di artisti bolognesi tra i pionieri della street art italiana che hanno popolato tante città italiane con le loro icone, a metà tra figure animate e segni grafici (in particolare, Pea BrainCaneK8 e SUF). Per il MACRO, Berti ha realizzato dipinti in cui evolve la sua riflessione sulle relazioni della forma dipinta, mettendo a dialogo figure e segni astratti in un gioco che evoca opere del passato più remoto ed esperimenti della pittura del Novecento. Cuoghi Corsellosono stati coinvolti invece in un esperimento originale: hanno esplorato i depositi del museo, dove è conservata la collezione permanente, selezionando centinaia di dipinti che documentano una stagione della pittura italiana tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta; tra questi, i due artisti hanno costruito un dialogo aperto, cucito da una installazione al neon prodotta per l’occasione.

Sempre fino al 26 novembre, è possibile visitare al MACRO Testaccio la prima mostra personale in un museo italiano dell’artista francese Renaud Auguste-Dormeuil, dal titolo Jusqu’ici tout va bien, a cura di Raffaele Gavarro. L’esposizione gioca sulla qualità enigmatica del tempo, sulla sua natura assillante e sull’incrocio delle sue direzioni, avanti o indietro, che l’arte rende possibile. Nel Padiglione A del polo museale, verrà esposta in apertura l’ultima produzione dell’artista, Spin.off
composta dalla frase luminosa Jusqu’ici tout va bien (Fin qui tutto va bene), da cui il titolo della mostra. Al MACRO, l’artista presenterà anche il video Quiet as the grave, una manipolazione in postproduzione del film Vertigo (1958) di Alfred Hitchcock.
 
Il Centro di ricerca interdisciplinare sul paesaggio contemporaneo ha lanciato un appello ad artisti e visual designer di fama internazionale per raccogliere il loro punto di vista su un fenomeno di tragica attualità: la migrazione di uomini e donne in fuga dalla guerra, dalla miseria, dalla sopraffazione. Il risultato è la grande mostra collettiva dal titolo FREEDOM MANIFESTO. Humanity on the move / Umanità in movimento, alla Centrale Montemartini fino al 31 dicembre. L’esposizione si pone l’obiettivo di risvegliare le coscienze e sollecitare nuove percezioni sul tema dell’immigrazione. Insieme ai poster realizzati per l’occasione da maestri del graphic design contemporaneo – come Félix Beltrán, Ginette Caron, Milton Glaser, Alain Le Quernec, Italo Lupi, Astrid Stavro, Heinz Waibl – la mostra ha il merito di presentare al pubblico italiano una nutrita rassegna di autori provenienti da tutto il mondo, tra i più interessanti della nuova generazione. 
 
Al Palazzo delle Esposizioni, nell’ambito di Romaeuropa Festival, fino all’8 gennaio, spazio alle nuove tecnologie e all’arte digitale con l’ottava edizione diDigitalife 2017, riflessione sulla fragilità delle rappresentazioni del reale. Lo spettatore può interagire con complesse architetture audiovisive. Un mondo basato sulle immagini in cui le nuove tecnologie non sono più solo mezzi di conoscenza e interazione, ma contribuiscono a ridisegnare la propria identità, a ridefinire il concetto di tempo e i confini delle singole potenzialità. Gli strumenti con cui le installazioni, selezionate assieme a Richard Castelli, sono state realizzate, offrono agli artisti la possibilità di ampliare i propri orizzonti espressivi e di captare e riprodurre i mutamenti in atto nell’ambiente in cui viviamo. Tra gli artisti presenti figurano: Aes+F, Dumb Type, il collettivo della Fondazione GiulianiGranular Synthesis, Ivana Franke, Jean Michael Bruyere, Kizart e Robert Henke. La mostra è visitabile domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 20, venerdì e sabato dalle 10 alle 22.30 (chiuso il lunedì).
 
Sempre al Palazzo delle Esposizioni in via Nazionale, fino al 21 gennaio, è possibile visitare la mostra Mangasia: Wonderlands of Asian Comics: curata daPaul Gravett e un team di oltre venti esperti, la più ampia selezione di opere originali del fumetto asiatico, molte delle quali non hanno mai varcato i confini del paese d’origine, esposte accanto alle loro controparti commerciali, stampate per il mercato di massa. L’esposizione ripercorre il processo creativo che porta alla realizzazione delle storie, partendo dalle sceneggiature e passando per schizzi e layout, fino alle pagine complete. Con capolavori provenienti dai vari angoli dell’Estremo Oriente, l’esposizione approfondisce, attraverso diversi percorsi tematici, la storia e il folklore che hanno ispirato i vari processi creativi: opere che hanno superato i confini della carta stampata per vivere sotto forma di prodotti animati e live-action per cinema e televisione, musica, video game, moda e arte contemporanea. La mostra è aperta al pubblico domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 20, venerdì e sabato dalle 10 alle 22.30 (chiuso il lunedì).
 
PERCORSI URBANI

Fino al 26 ottobre, appuntamento con Lo spettacolo della Città, il progetto di Urban Experience che porta alla scoperta di Roma, dai quartieri più periferici ai rioni storici. 28 azioni in 7 giorni per questa WalkingOttobrataWeek (#WOW). Urban Experience si mette in cammino, giocando con la città tra web e territorio: usa sistemi radio che permettono di fare esplorazioni partecipate, conversando mentre si cammina, mappando in tempo reale con un geoblog e diffondendo via web-radio le conversazioni nomadi. Tra gli appuntamenti di questa settimana: Walkabout Par coeur. Memorie dell’Ospitale (venerdì 20 alle 19, con partenza da Vicolo di S. Maria in Cappella); Walkabout Aquae Septimae. Lungo il Parco degli Acquedotti, solcando l’antica Via Latina (sabato 21 alle 16, con partenza dall’ingresso del Parco degli Acquedotti); Walkabout  con videoproiezioni nomadi Il Celio sopra Roma (domenica 22 alle 21, con partenza da San Gregorio al Celio); performing Media Lab Mappe della Memoria (lunedì 23 dalle 16 a mezzanotte, con social cena allo Scup in via della Stazione Tuscolana); Walkabout for kid Giocare la città: i bambini e il Grande Gazometro (martedì 24 alle 11, con partenza dall’Istituto Comprensivo "G.Bagnera"); Walkabout  con reading poetico Giallo a Piazza Vittorio (mercoledì 25 alle 19, con partenza dalla Galleria Nube d’Oort); Walkabout  Sapienza Performing Media Storytelling (giovedì 26 alle 11, con partenza dalla scalinata della Facoltà di Lettere della Città Studi dell’Università “La Sapienza”).

TEATRO


Per la Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, va in scena al Teatro Costanzil’opéra-comique di Daniel AuberFra Diavolo, diretta da Giorgio Barberio Corsetti. Oltre alla peculiare messa in scena, l’opera risulta di particolare interesse per la scelta delle scene che il regista firma insieme a Massimo Troncanetti e realizzate interamente con stampanti 3D. Un esempio concreto di come l’Opera possa mettere in campo la sua natura di sperimentazione interdisciplinare nella ricerca costante di un dialogo tra la tradizione e l’identità del teatro musicale e la necessità di affidarsi alle infinite potenzialità della tecnologia. Ultima replica sabato 21 ottobre alle ore 18.
 
Ultime tre repliche venerdì 20 alle 21, sabato 21 alle 19 e domenica 22 ottobre alle 17, al Teatro Argentina, per Bestie di scenadi Emma Dante, l’ultimo lavoro della regista siciliana che rappresenta un vero e proprio punto di arrivo nel suo percorso artistico. Una produzione che traccia il viaggio di un individuo alla ricerca di se stesso attraverso la perdita di tutto, fino a uno stadio in cui è solamente il corpo a pensare. Un suggestivo ed emozionante meccanismo segreto che svela il processo con cui nasce e si forma un individuo.
 
dEVERSIVO è lo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Eleonora Danco che andrà in scena fino al 29 ottobre, al Teatro India. La pièce porta sul palcoscenico tutta la potenza e la forza del teatro contemporaneo, in grado di trattare anche ciò che non si vede. Tra le varie stanze di una ipotetica casa si animano diverse situazioni, intime, sensuali, commoventi, folli e si rievocano condizioni fisiche, emotive e sociali, per trattare la realtà contemporanea, in un tempo formale che, come in una sorta di ubriacatura, si mescola con il vissuto. Spettacoli tutte le sere alle 21.30; 22 e 29 ottobre ore 19; lunedì riposo

Formare un pubblico di spettatori attivi sotto i 25 anni e renderli creatori e protagonisti di progetti artistici: è questa la missione di Dominio Pubblico: Millennials A(r)T Work. Attraverso una call pubblica, partita già nel corso del mese di ottobre, verrà composto un Teamwork Under25 che da novembre avrà la possibilità di partecipare alle attività del Teatro di Roma, del Romaeuropa Festival, del Teatro Argot Studio e dei Teatri di Cintura e di incontrare i vari artisti coinvolti. Inoltre, il teamwork si riunirà ogni settimana per lavorare alla creazione di un’esposizione permanente che prenderà il nome di MA(r)T_MILLENIALS A(r)T WORK e che verrà ospitata all’interno del Teatro India dal 20 dicembre fino all’estate del 2018. La mostra, ideata e realizzata da giovani artisti e da una cittadinanza attiva, raccoglierà i materiali prodotti e curati dal teamwork Under 25, installazioni attraverso cui raccontare la storia dell’ex fabbrica e di tutto il territorio confinante. Per chi fosse interessato a partecipare alla call, è possibile inviare una mail a info@dominiopubblicoteatro.it o consultare il sitowww.dominiopubblicoteatro.it.
 
CINEMA
 
Nell’ambito della rassegna Il migliore dei mondi possibili? Famiglia e società nella Germania di oggi, rientra la proiezione del film Willkommen bei den Hartmanns del regista Simon Verhoeven che sarà presente alla Casa del Cinemavenerdì 25 ottobre alle ore 20.30. Fin dai tempi del Nuovo Cinema Tedesco degli anni ’70, si cercano gli eredi di FassbinderKlugeWenders e la nuova collaborazione tra Casa del Cinema e Goethe Institut va nella direzione di un percorso inedito di voci e linguaggi sconosciuti al pubblico italiano. Commedia irresistibile e campione d’incassi in patria, il film di Verhoeven è una metafora illuminante della Germania di oggi, sospesa tra paura e desiderio di accoglienza, tensione sociale e solidarietà, ma sempre tesa alla speranza in un futuro migliore.
 
In occasione della  Festa del Cinema di Roma vengono presentate 6 opere-video, frutto dell’interazione tra sei artisti, sei scrittori e sei registi. Trame d’autore, questo il titolo del progetto che accompagna la kermesse, vede le opere di Pizzi Cannella, Hidetoshi Nagasawa, Roberto Pietrosanti, Marina Sagona, Giuseppe Salvatori Jannis Kounellis (omaggio postumo al grande artista) dialogare con la scrittura di Emanuele Trevi, Claudio Damiani, Jhumpa Lahiri, Marco Lodoli, Aurelio Picca ed Elena Stancanelli. La narrazione che ne emerge si fa immagine attraverso sei cortometraggi che saranno proiettati dal 26 ottobre al 6 novembrenello Studio 2 dell’Auditorium Parco della Musica. Proiezioni dal lunedì al venerdì alle 17 e alle 21, sabato, domenica e 1 novembre alle 17 e alle 22.
 
Nella Festa del Cinema di Roma c'è anche la Festa del Cinema a Rebibbia, a cura di La Ribalta – Centro Studi “Enrico Maria Salerno”.Entro il 24 ottobre ci si può accreditare per partecipare ai primi eventi che partono dal 30 ottobre.  Sei appuntamenti internazionali, gratuiti e aperti a liberi e detenuti: un esperimento di integrazione attraverso il cinema e il video-teatro. Proiezioni di grandi film in anteprima, video teatro live streaming, laboratori e workshop di cinema tra università e carcere. Per partecipare alla Festa è necessario inviare, entro i termini di accreditamento, i dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita) di ciascun partecipante a rebibbiafestival@gmail.com o effettuare la procedura on line sul sito enricomariasalerno.it.
 


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