Danila Tkachenko. Resticted Areas
Dal 12 Febbraio 2016 al 12 Febbraio 2016
Roma
Luogo: Palazzo Borghese
Indirizzo: largo della Fontanella di Borghese 19
Orari: alle 18.30
E-Mail info: info@galleriadelcembalo.it
Verrà presentato venerdì 12 febbraio alle 18.30, a Palazzo Borghese (largo della Fontanella di Borghese, 19), il libro “Restricted Areas” di Danila Tkachenko, attualmente in mostra alla Galleria del Cembalo.
Per tre anni Danila Tkachenko (Mosca, 1989) ha viaggiato il suo paese, dal Kazakistan alla Bulgaria, al Circolo Polare Artico, alla ricerca di quelle restricted areas, che dalla seconda guerra mondiale alla caduta dell’Urss, sono rimaste segrete, mute persino sulle carte geografiche. Un dato biografico avvia questo imponente lavoro di documentazione. La nonna di Danila vive a Čeljabinsk, a pochi chilometri da un’altra città, identica nel nome, ma chiusa ed invisibile fino al 1994: Čeljabinsk-40. È qui che viene creata la prima bomba nucleare sovietica, ed è in quest’area che nel 1964 avviene una delle più spaventose catastrofi nucleari della storia, pari a Chernobyl. Tutto sotto silenzio. Quello stesso silenzio, quella stessa coltre di mistero e terrore, che nelle fotografie di Tkachenko si trasforma nel bianco immacolato della neve. Cosa rimane di un impero che ha sacrificato ogni ricchezza e milioni di vite in nome della tecnocrazia? La risposta di un ragazzo nato nell’anno della caduta del Muro e a pochi mesi dalla fine dell’Unione Sovietica sono queste splendide immagini, che nel 2015 hanno entusiasmato le giurie dei premi European Publishers Award for Photography, 30 under 30 Magnum Photos, Emerging Photographer Fund Grant, Foam Talent, CENTER Choise Awards, e lacritique.org Award.
Nella cornice di un lunghissimo inverno ideologico, appaiono i laboratori in rovina di una cittadella scientifica al Polo Nord, specializzata nelle ricerche biologiche, quindi la carcassa di un aeroplano, il famoso VVA14 a decollo verticale, prodotto in due soli esemplari, e ancora un’antenna parabolica per le comunicazioni interplanetarie; e di nuovo gli edifici ormai vuoti di una città dove venivano prodotti i missili, chiusa definitivamente nel 1992, e accanto, in scala minima, una semplice asta di ferro nella tundra ghiacciata a indicare il luogo dove, a chilometri in profondità, sono esplose bombe potentissime. In ultimo, come se il gelo della guerra fredda e della minaccia atomica avesse imprigionato ogni vita, emerge dalla neve il monumento ai lavoratori di una stazione nucleare. Ogni cosa è abbandonata. Del progresso e della fede cieca nelle sue conquiste non restano che rovine su fondo bianco. E questo, spiega il fotografo, vale per qualsiasi ideologia e a qualsiasi latitudine.
Danila Tkachenko è nato a Mosca nel 1989. Dopo un lungo viaggio in India si appassiona alla fotografia e si iscrive alla Scuola di fotografia e arti multimediali Rodchenko, a Mosca. Il suo primo lavoro, Escape, dedicato agli eremiti nella natura selvatica russa, riceve il plauso delle giurie internazionali e viene pubblicato nel 2014 in un volume edito da Peperoni Books. Nel 2015 esce il volume Restricted Areas, edito in Italia da Peliti Associati, promotore del premio European Publishers Book Award.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family