Desiderio e immaginazione
Desiderio e immaginazione, RossoCinabro, Roma
Dal 23 June 2014 al 4 July 2014
Roma
Luogo: RossoCinabro
Indirizzo: via Raffaele Cadorna 28
Orari: da lunedì a venerdì 11-19.30
Curatori: Ludovico Maria Bosson
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 60658125
E-Mail info: rossocinabro@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.rossocinabro.com
Proviamo con una mostra d’arte a raccontare come l’arte riesca ancora ad attivare canali di sensibilità, poesia, di amore attraverso le opere, per avvicinarsi ad un pubblico, ma non solo, che molte volte ha fatto notare questa mancanza di emozione nell’arte contemporanea .
Partendo dal presupposto che l’immaginazione è proprio la fucina dove vengono forgiati i modelli ideali dell’uomo. L’artista è colui che attraverso il processo immaginativo può creare qualsiasi cosa. All’impulso, al desiderio egli dà una forma, un modello, un’azione, un gesto con l’aiuto del potere e capacità immaginativa. Questa immaginazione opera automaticamente e inconsapevolmente in tutti gli uomini e funziona quando viene stimolata e risvegliata dall’emozione di un forte desiderio.
Volendo tenere in considerazione la necessità interiore di giungere alla creazione che da sempre accompagna l’arte e gli artisti, penso che chi entra in rapporto con l’arte voglia essere parte di questo processo appassionato di desiderio attivo, messo in moto dall’artista.
Di questi tempi parlare di immaginazione, poetica e suggestione dell’arte sembra indiscutibilmente una provocazione. Ma dobbiamo immaginare un futuro e dobbiamo rimanere motivati, perché le nostre facoltà immaginative possono attenuarsi se non utilizzate. E’ un momento di ricerca di mutamento e di trasformazione nella società e dobbiamo fare tutti ciò che possiamo a partire dalla molteplicità di storie, aspettative e desideri che stimolano il risveglio delle persone che potranno prendere il meglio per loro attraverso l’arte e la sua energia e la sua seduzione.
Partendo dal presupposto che l’immaginazione è proprio la fucina dove vengono forgiati i modelli ideali dell’uomo. L’artista è colui che attraverso il processo immaginativo può creare qualsiasi cosa. All’impulso, al desiderio egli dà una forma, un modello, un’azione, un gesto con l’aiuto del potere e capacità immaginativa. Questa immaginazione opera automaticamente e inconsapevolmente in tutti gli uomini e funziona quando viene stimolata e risvegliata dall’emozione di un forte desiderio.
Volendo tenere in considerazione la necessità interiore di giungere alla creazione che da sempre accompagna l’arte e gli artisti, penso che chi entra in rapporto con l’arte voglia essere parte di questo processo appassionato di desiderio attivo, messo in moto dall’artista.
Di questi tempi parlare di immaginazione, poetica e suggestione dell’arte sembra indiscutibilmente una provocazione. Ma dobbiamo immaginare un futuro e dobbiamo rimanere motivati, perché le nostre facoltà immaginative possono attenuarsi se non utilizzate. E’ un momento di ricerca di mutamento e di trasformazione nella società e dobbiamo fare tutti ciò che possiamo a partire dalla molteplicità di storie, aspettative e desideri che stimolano il risveglio delle persone che potranno prendere il meglio per loro attraverso l’arte e la sua energia e la sua seduzione.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 22 November 2025 al 3 May 2026
Torino | Sale Chiablese dei Musei Reali
Orazio Gentileschi. Un pittore in viaggio
-
Dal 20 November 2025 al 25 January 2026
Firenze | Palazzo Strozzi
Andro Eradze. Bones of Tomorrow
-
Dal 21 November 2025 al 28 March 2026
Cuneo | Complesso Monumentale di San Francesco
La Galleria Borghese. Da Raffaello a Bernini. Storia di una collezione
-
Dal 21 November 2025 al 29 March 2026
Treviso | Museo Nazionale Collezione Salce
UN MAGICO INVERNO. Bianche emozioni dalla Collezione Salce
-
Dal 21 November 2025 al 12 April 2026
Roma | Museo di Roma a Palazzo Braschi
Ville e giardini di Roma. Una corona di delizie
-
Dal 20 November 2025 al 6 April 2026
Bologna | Museo Civico Archeologico di Bologna
Graphic Japan. Da Hokusai al Manga