Francois Truffaut poeta dell’immagine

Françoise Dorleac e François Truffaut

 

Dal 08 Settembre 2015 al 11 Ottobre 2015

Roma

Luogo: Casa del Cinema

Indirizzo: Largo Marcello Mastroianni 1

Orari: da lunedì a venerdì 16-20; sabato e domenica 10-13 / 16-20

Curatori: Giulio D’Ascenzo, Elisabetta Centore

Enti promotori:

  • Assessorato alla Cultura e allo Sport di Roma – Dipartimento Cultura

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 06 06008

E-Mail info: l.micarelli@zetema.it

Sito ufficiale: http://www.casadelcinema.it/


Tra i grandi registi della storia del cinema, François Truffaut è stato il solo a trasporre sul grande schermo la sua vita e le passioni che lo hanno animato, prima fra tutte quella per il cinema, raccontata esplicitamente ne i 400 colpi e in Effetto notte. Il suo stile inconfondibile nasce dal continuo confronto con i classici del passato, reinventati secondo una poetica personale fondata su grandi amori: quella per i libri in Farheneit 451, per il teatro in L'ultimo metro e non ultima quella per le donne proprio nel film L'uomo che amava le donne.

La Casa del Cinema rende omaggio al grande regista francese con la mostra Francois Truffaut poeta dell’immagine - presentata dall’Associazione & Compagnia Teatroantico  - aperta al pubblico dall’8 settembre all’11 ottobre accompagnata da una rassegna cinematografica dei suoi capolavori dall’8 al 27 settembre.

In mostra  foto di scena originali dei suoi film, brochuremanifesti, riviste e fotobusteitaliane, francesi, inglesi, americane. Le testimonianze raccolte nella mostra confermano la radice autobiografica da cui nascono le storie del regista francese, a partire da frammenti di esistenza che attinge senza dubbio dalla propria esperienza, da quella degli amici, dai giornali e dai libri.

Al centro della sua ricerca estetica è lo spettatore, che bisogna incuriosire, stupire, avvicinare e commuovere, tenendo sempre presente la lezione dei cineasti del passato, detentori di un segreto perduto la cui nostalgia lo tormentava. Il suo successo consiste nell’aver saputo riprodurre tale segreto nei suoi film, appassionando in tutto il mondo, spettatori di ogni nazionalità, di ogni età e di ogni cultura.

Ideata da Cecilia Di Stefano e curata da Giulio D’Ascenzo e Elisabetta Centore, la mostra si avvale della supervisione artistica di uno dei più noti critici cinematografici italiani: Vittorio Giacci.

La Casa del Cinema è una struttura promossa dall’Assessorato alla Cultura e allo Sport di Roma – Dipartimento Cultura, con la direzione di Giorgio Gosetti e la gestione Zètema Progetto Cultura.


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