Natino Chirico, Miti ed eroi

Natino Chirico, Don Chisciotte, 2022, Olio e acrilico su tela, 30 x 30 cm

 

Dal 17 Maggio 2024 al 31 Maggio 2024

Roma

Luogo: Strati d’Arte Gallery

Indirizzo: Via Sicilia, 133, 00187 Roma RM

Curatori: Gina Ingrassia


Dopo il successo della mostra di Sidney e l’inaugurazione dell’esposizione permanente nel Salone dell’Arte “Gianni Versace”, presso l’Altafiumara Resort&Spa di Santa Trada di Cannitello (RC), il Maestro Natino Chirico torna a Roma dove presenta una piccola antologica cameo negli spazi della Strati d’Arte Gallery.
L’esposizione, aperta dal 17 al 31 maggio, realizzata grazie al sostegno di MAVI Srl, prevede la presentazione di una ventina di opere che rivelano al pubblico l’immaginario figurativo dell’artista. In mostra, accanto al repertorio iconografico storico, sono presenti due opere inedite, che saranno svelate al pubblico in occasione del vernissage. Un potente intreccio tra passato e presente, tra miti ed eroi, dà vita a un affascinante viaggio senza tempo e confini.
"Siamo nell’universo di forme e colori del Maestro Natino Chirico che nella mostra romana, presentata negli spazi espositivi della Strati d’Arte Gallery, affida al pubblico i suoi personaggi mitici e mitologici, eroi di un tempo lontano eppure attuali, figure eterne che animano il suo immaginario visivo storico" scrive la curatrice Gina Ingrassia. L’arte classica, l’Italia e le sue eccellenze, il Mediterraneo, la Calabria, il Cinema sono qui rappresentati dal suo universo iconografico che si compone di tuffatori, draghi, satiri e animali, tornano qui i Charlie Chaplin, Anna Magnani, Federico Fellini e, accanto a essi, un omaggio speciale a Audrey Hepburn che ci ammalia attraverso ventotto ritratti su tela.
In mostra il suo dirompente universo di temi, forme e colori la sorprendente varietà di tecniche e materiali su cui il Maestro Chirico sperimenta. Pittore, disegnatore, scultore, incisore, nella sua mostra romana presenta carte, tele, tavole e metacrilati in cui il colore, in tutte le sue sfumature di rossi, verdi, gialli, ocra, oro, grigi e blu, restituisce l’essenza di un uomo e un artista instancabile, insofferente a etichette, vincoli e sodalizi, che ha vocato la sua vita alla pittura, in una continua ricerca e sperimentazione sempre mutevole.

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