Rifrazioni. 15 curatori x 15 artisti
Dal 09 Aprile 2024 al 28 Giugno 2024
Roma
Luogo: Accademia Nazionale di San Luca
Indirizzo: Piazza dell’Accademia di San Luca 77
Orari: dal martedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00) con visite accompagnate ogni mezz’ora. Il sabato dalle ore 10.00 alle ore 14.00 (ultimo ingresso alle ore 13.00) e dalle ore 15.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00) con visite accompagnate ogni mezz’ora. Chiuso la domenica e il lunedì
Costo del biglietto: Ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 6798848
Sito ufficiale: http://www.accademiasanluca.it
Nell’ambito della mostra si terrà il ciclo di performance Archetipi a cura di Bartolomeo Pietromarchi, che si svolgerà nel Salone d’Onore di Palazzo Carpegna.
“Fin dalla sua costituzione, alla fine del Cinquecento, l’Accademia di San Luca è stata ideata come sodalizio di artisti e architetti che, sulla propria autonomia e indipendenza, ha costruito il suo prestigio e il suo carisma. A tutt’oggi l’Accademia elabora il proprio percorso basandosi sulla volontà esclusiva degli artisti, degli architetti e degli storici che la compongono” - afferma Marco Tirelli - “È in questa luce, ed è proprio il caso di usare questa espressione, che dobbiamo intendere questa mostra, che non ha nessuna pretesa di offrire una panoramica esaustiva di quanto avviene oggi nell’arte contemporanea, ma senz’altro può essere intesa come tappa di un percorso di indagine che continuerà nel tempo”.
Il progetto espositivo ha coinvolto quindici curatori - di generazioni diverse e ambiti critici eterogenei, tra i più attenti e riconosciuti, anche a livello internazionale, con un’esperienza maturata nella curatela di mostre presso istituzioni pubbliche e private – nel proposito di restituire uno spaccato diversificato e sfaccettato del panorama artistico contemporaneo, ponendo un’attenzione particolare alle più recenti ricerche.
A loro volta i quindici curatori hanno individuato quindici artisti che hanno elaborato una propria interpretazione degli spazi dell’Accademia, includendo i luoghi dove normalmente si svolgono attività di studio, ricerca, socializzazione ed esposizione. Le opere contemporanee verranno così disseminate negli spazi storici di una delle accademie più antiche d’Europa, intesa come “Casa degli Artisti”, un dialogo che intende ritornare sul topos del rapporto passato-presente, guardando ai molteplici e frammentati linguaggi della modernità.
Maria Alicata presenta Elena Bellantoni (Vibo Valentia, 1975); Lorenzo Benedetti presenta Catherine Biocca (Roma, 1984); Gaia Bobò presenta Chiara Fumai (Roma, 1978 – Bari, 2017); Cecilia Canziani presenta Chiara Camoni (Piacenza, 1974); Stefano Chiodi presenta Lulù Nuti (Levallois-Perret, Francia, 1988); Lara Conte presenta Paolo Icaro(Torino, 1936); Ilaria Gianni presenta Patrizio di Massimo (Jesi, 1983); Davide Ferri presenta Pieter Vermeersch (Kortrijk, Belgio, 1973); Matteo Lucchetti presenta Victor Fotso Nyie (Douala, Camerun, 1990); Vittoria Martini presenta Ludovica Carbotta (Torino, 1983); Pier Paolo Pancotto presenta Claire Fontaine (James Thornhill e Fulvia Carnevale – artista collettiva dal 2004); Cristiana Perrella presenta Jacopo Benassi (La Spezia, 1970); Spazio Taverna presenta TOILETPAPER; Paola Ugolini presenta Silvia Giambrone (Agrigento, 1981); Saverio Verini presenta Giovanni Termini (Assoro, 1972).
Il ciclo di performance Archetipi si svolgerà nel Salone d’Onore di Palazzo Carpegna, secondo un programma che si concentra sul significato di questa particolare espressione artistica, partendo dal concetto di “archetipo”, che Bartolomeo Pietromarchi, curatore della rassegna, così riassume: “Gli archetipi compaiono nei miti, nelle religioni, ma anche nei sogni; formano categorie simboliche che strutturano culture e mentalità e orientano il soggetto verso la sua evoluzione interiore. Gli archetipi sono fondamentalmente caratterizzati dal fatto che uniscono un simbolo a un'emozione. Gli archetipi incarnano nella mente depositi permanenti di esperienze ripetute continuamente per generazioni, immagini primordiali condizionate dall'immaginario e dalla rappresentazione”. Gli artisti invitati sono Monica Bonvicini (Venezia, 1965), alla quale si aggiunge la partecipazione straordinaria di Silvia Calderoni, Anna Franceschini (Pavia, 1979), Eva e Franco Mattes (sodalizio della seconda metà degli anni Novanta), Nico Vascellari (Vittorio Veneto, 1976).
Durante il periodo dell’esposizione verrà organizzata una serie di incontri con le coppie curatori-artisti, coinvolte nella mostra e nelle quattro performance.
In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo (Edizioni ELECTA), con l’introduzione di Marco Tirelli, i testi dei curatori e le foto della mostra.
Ciclo di performance: Archetipi, a cura di Bartolomeo Pietromarchi
martedì 23 aprile 2024, Nico Vascellari
martedì 7 maggio 2024, Eva e Franco Mattes
martedì 21 maggio 2024, Monica Bonvicini, con la partecipazione straordinaria di Silvia Calderoni
giovedì 27 giugno 2024, Anna Franceschini
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective
-
Dal 13 dicembre 2024 al 09 marzo 2025
Milano | Fabbrica del Vapore
Tim Burton's Labyrinth
-
Dal 13 dicembre 2024 al 06 aprile 2025
Senigallia | Palazzo del Duca
La Camera Oscura di Giacomelli