Romadiffusa 2025

Romaddiffusa, Open Studio, Costanza Alvarez De Castro

 

Dal 16 October 2025 al 19 October 2025

Roma

Luogo: Centro storico

Indirizzo: Sedi varie

Curatori: Sara D’Agati e Maddalena Salerno

Sito ufficiale: http://romadiffusa.com


Il centro storico come non l’avete mai visto: concerti  e performance in piazza e nei vicoli -da Piazza Farnese, a Piazza Pasquino a Via del Governo vecchio- musica sperimentale nei musei e aperture speciali- dal Barracco, al Napoleonico, a Palazzo Altemps- stand up comedy nei bargallerie d’arte e cortili dei palazzi storici aperti,  workshop e open studios di artisti ed artigiani, poesia nelle antiche osterie e molto altro.

Sono solo alcuni degli eventi previsti da giovedì 16 a domenica 19 ottobre 2025 da Romadiffusa, il festival che sta modificando la narrazione della capitale, portando contenuti contemporanei e inediti nei luoghi iconici del centro, e valorizzando gli elementi più autentici, dalle botteghe, alle librerie, ai bar alle osterie storiche.

“ROMA CITTÀ ETERNA ODIERNA”
è il claim del progetto, ideato e curato da Sara D’Agati e Maddalena Salerno, con il supporto del Municipio I Roma Centro, nella persona di Giulia Silvia Ghia,  che nasce appunto con lo scopo di cambiare la percezione di Roma come “museo a cielo aperto”, ancorata soltanto ad un passato grandioso, per mostrarne la sua contemporaneità diffusa e variegata. Per quattro giorni, il centro storico si accende e diventa uno spazio creativo e attivo per romani e turisti, dove contenuti inediti e moderni incontrano location storiche e tradizionali.

Il festival prevede un ricco palinsesto di eventi per la gran parte gratuiti e aperti a tutti, che mescolano discipline diverse in contesti inaspettati, pubblici e privati, spaziando dalle arti visive alla musica, dalla letteratura alle performance, dai workshop di artigianato alla danza. Nell’ampia programmazione, spiccano:

Tra i concerti: Marianne Mirage, che vanta collaborazioni da Patty Smith a Ornella Vanoni, in Piazza dell’Oro ai piedi della Basilica dei Fiorentini, il secret concert del cantautore romano Gabriele Amalfitano, il concerto di piano solo di Sun Hee You a Palazzo Braschi, live di Jacopo Martini nella splendida cornice dell'Arco degli Acetari. Infine, la jam session con l'iconica Piazza Pasquino, e la performance di Ethan Lara e Miistica in un antica litografia aperta al pubblico per l'occasione.

Arte e performance
: le  installazioni site specific in strada con gli stendardi d’artista di Diego Gualandris, Nonno Burro e Gabriella Siciliano, la performance di Andreco in Piazza Farnese, il takeover dello storico Palazzo Nardini in Via del Governo vecchio, oggi chiuso al pubblico, da parte del collettivo sperimentale Vieni Fortuna, la performance di Jacopo Natoli al Museo Barracco la prima mostra personale in Italia di Cecilia Sammarco in via del Governo Vecchio.

Musica elettronica e sperimentale: 
per la prima volta, in occasione del festival, la Biblioteca Vallicelliana ospita nel suggestivo Salone Borromini il live elettronico di Camilla Pisani tra suoni ambient, drone e noise. Tra gli affreschi di Sant’Ivo alla Sapienza  si esibisce il duo elettronico Portamento, i Disbanded si esibiscono al  Museo Napoleonico mentre l’iconico gruppo francese La Femme suona in un ex anfiteatro romano.

Botteghe artigiane e gallerie aperte
: Le note gallerie del centro -Lorcan O’Neill, Hermes Hermes, Galleria Richter, Galleria Eugenia Delfini, Eddart- aprono al pubblico con attività in esclusiva per il pubblico del festival (walkthrough con gli artisti, cocktail, visite guidate e lecture). La storica stamperia Acquaforte Ferranti, per l’occasione apre al pubblico con una mostra collettiva con opere di D'Orazio e Maccari. Costanza Alvarez apre il suo studio privato nel noto Palazzo Podocatari,  l’iconica Libreria Cascianelli si apre a esperimenti drammaturgici.

Non mancano tour guidati tra cinema, archeologia e storia queer, workshop di pittura, incisione e intreccio nelle botteghe storiche del centro, la stand up comedy nei bar e molto altro.
 
HIGHLIGHTS DEL PROGRAMMA PER GIORNI

DA GIOVEDÌ A DOMENICA

Per tutta la durata del festival, tre installazioni site specific animano i rioni Regola, Ponte e Parione. Gabriella Siciliano, Nonno Burro e Diego Gualandris interpretano la storia dei luoghi attraverso tre stendardi d’artista, installati a Piazza Santa Caterina della Rota, Via dei Coronari e Piazza di Pasquino. Sempre aperta anche la storica stamperia Acquaforte Ferranti, che ospita una mostra collettiva con opere in vendita e ingresso gratuito. A Via del Governo Vecchio 38, negli spazi di Palazzo Nardini, il collettivo Vieni Fortuna porta avanti un takeover sperimentale.

GIOVEDÌ 16 OTTOBRE

Il festival si apre con il live di Camilla Pisani nel Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana, dove suoni ambient, drone e noise creano atmosfere sospese e ritmi ipnotici. Si va avanti congli esperimenti drammaturgici alla Libreria Cascianelli e l’asta di libri antichi da Altroquando. La serata si chiude con il Closing Party al Teatro Arciliuto con Yas Reven, tra elettronica e sperimentazione.

VENERDÌ 17 OTTOBRE

La giornata inizia a Sant’Ivo alla Sapienza con il duo elettronico Portamento, tra poliritmie e vibrazioni distorte. Il pomeriggio prosegue con aperture straordinarie e visite guidate a diverse gallerie d’arte dei rioni. Alle 19:30, Palazzo Braschi ospita il concerto per piano solo di Sun Hee You, acclamata interprete di Nikolai Kapustin. In serata, Marianne Mirage si esibisce in Piazza dell’Oro, con una voce intensa e una scrittura raffinata dal gusto retrò. Apertura straordinaria serale anche per Palazzo Altemps.

SABATO 18 OTTOBRE

Sabato prevede tour guidati tra cinema, archeologia e storia queer, workshop di pittura, incisione e cera persa. Nel pomeriggio, Disbanded live al Museo Napoleonico, DJ set a Piazza Farnese, e stand up comedy a Piazza Navona. La sera si chiude con la jam session a Piazza Pasquino, la performance di Ethan Lara all’Acquaforte Ferranti e l’after party al Circolo dei Cerchi.

DOMENICA 19 OTTOBRE

La giornata si apre con la performance di Jacopo Natoli al Museo Barracco, seguita da workshop di intreccio a Via Sora, pedonalizzata per l’occasione, e tour guidati tra le botteghe storiche del Centro. Nel pomeriggio, live intimo di Jacopo Martini all’Arco degli Acetari, open studio del designer Emanuele Pantanella e live painting dell’edicola di Piazza Farnese.

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