Scegli il Contemporaneo - Ti racconto Roma. Memorie di oggetti con Mook

Mook, Om Selvadegh

 

Dal 30 Dicembre 2020 al 30 Dicembre 2020

Roma

Luogo: Canali social e YouTube Senza titolo - Progetti aperti alla cultura

Indirizzo: online

Orari: ore 11

Sito ufficiale: http://www.senzatitolo.net



Un racconto tra arte, poesia, letteratura, illustrazione e musica
in 9 appuntamenti digitali che vedono protagonisti
Valerio Magrelli, Claudio Morici, Marco Raparelli, Dj Baro,
Chiara Rapaccini, Alessandro Piangiamore e il duo Mook.
Percorsi narrativi condotti da Valerio Millefoglie e trasformati in
video da Domenico Catano

Mercoledì 30 dicembre, ore 11.00
Video narrazione e audio racconto “Memorie di oggetti con Mook”
Utenza: adulti, famiglie, ipovedenti e pubblico sordo
Dove: Facebook: senzatitolosrl, Instagram: senzatitolo_srl, Youtube:
Senza titolo - Progetti aperti alla cultura

Una narrazione emotiva in digitale per conoscere i linguaggi espressivi
del contemporaneo.
Il lavoro di Carlo Nannetti e Francesca Crisafulli, in arte MOOK, viene
raccontato per la prima volta ad un pubblico di non vedenti e ipovedenti
attraverso una speciale narrazione audio a partire dalla descrizione del
loro studio romano al Pigneto.
Mook, insieme ad un educatore museale specializzato in accessibilità
culturale, accompagnerà il pubblico nella loro camera delle meraviglie,
nello studio dove prendono forma le opere, attraverso una narrazione
coinvolgente. Un racconto immersivo per scoprire il valore narrativo che
contraddistingue il processo creativo della produzione artistica di Mook
e gli oggetti e i materiali che compongono le loro opere: composizioni
poetiche che raccontano nuove storie per nutrire nuovi immaginari e
memorie. Un racconto partecipato ricco di suggestioni che stimolerà
l’immaginazione di tutto il pubblico attraverso l’utilizzo di un
linguaggio descrittivo insieme ad una narrazione evocativa utili a
favorire non solo una comprensione cognitiva, ma anche una conoscenza
emotiva.
Mook nasce nel 2000 a Roma da un progetto di Carlo Nannetti e Francesca
Crisafulli. Entrambi vivono e lavorano a Roma dove si sono diplomati
all’Istituto Europeo di Design e dove attualmente insegnano. La loro
attività artistica spazia dalla scultura alla grafica d’arte, dal design
all’illustrazione.

“Senza titolo” – Progetti aperti alla Cultura, società che da oltre
dieci anni si occupa di progettazione e gestione di servizi educativi e
di mediazione culturale per musei e mostre sul territorio nazionale
realizzando progetti educativi volti ad avvicinare il pubblico al
patrimonio artistico, storico e cinematografico, presenta il progetto
"Scegli il Contemporaneo - Ti racconto Roma" che si svolgerà dal 10 al
31 dicembre 2020: una grande narrazione partecipata della produzione
contemporanea della città di Roma in 9 appuntamenti digitali: 6
narrazioni video trasmessi sui canali social di “Senza titolo” e 3
laboratori a distanza in modalità classroom.
Percorsi narrativi condotti dal reporter Valerio Millefoglie -
scrittore, giornalista, performer e direttore di Archivio Magazine -
insieme agli educatori specializzati di “Senza titolo” con il
coinvolgimento di artisti, illustratori e scrittori: Valerio Magrelli,
Claudio Morici, Marco Raparelli, Dj Baro, Chiara Rapaccini, Alessandro
Piangiamore e il duo Mook formato da Carlo Nannetti e Francesca
Crisafulli. 
La regia delle video narrazioni è affidata al filmmaker Domenico Catano.

Il progetto triennale, vincitore dell'Avviso Pubblico
“Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022”, fa parte di ROMARAMA 2020 il
palinsesto culturale promosso da Roma Capitale.

"Scegli il Contemporaneo - Ti racconto Roma", è una piattaforma
culturale nomadica, un progetto a cura di Elena Lydia Scipioni, che dal
2017 tesse una rete di rimandi e collegamenti tra le proposte culturali
della scena artistica contemporanea di Roma, mettendo in relazione
figure professionali di diversi ambiti di formazione e pubblici
differenti con i luoghi di Roma. Un progetto interdisciplinare e
intermuseale che vuole favorire un nuovo sguardo sulla città promuovendo
una fruizione partecipata della cultura contemporanea e pratiche di
cittadinanza attiva. Oggi più che mai questa piattaforma amplifica la
sua eco e abbatte tutte le distanze geografiche: i contenuti degli
incontri digitali condurranno il pubblico negli studi degli artisti, in
luoghi culturali della città, nei musei di Roma diventando contenuti
digitali fruibili da tutti a distanza.

IL PROGETTO
A distanza di un anno dall’edizione “Scegli il Contemporaneo - Ti
racconto Roma" che aveva coinvolto gli artisti per raccontare il
patrimonio artistico e culturale della città, “Senza titolo” propone una
nuova edizione che, mantenendo lo stesso titolo e coinvolgendo questa
volta artisti e scrittori, si prefigura come la continuazione e
l’evoluzione di quella narrazione aperta e in divenire destinata a
differenti pubblici: adulti, famiglie, bambini, studenti, pubblico
sordo, persone non vedenti e ipovedenti.
Una narrazione che per l’anno 2020 si svolge totalmente in digitale: un
racconto per parole e immagini sulla storia e i luoghi di Roma
attraverso lo sguardo e le voci di quelle persone che vivono la città
quotidianamente. La narrazione nelle sue diverse declinazioni favorisce
e media l’interpretazione della realtà attraverso la parola, unendosi,
in questo grande obiettivo di comprensione del reale, all’arte visiva e
alle rappresentazioni per immagini. La parola diventa narrazione in un
racconto interdisciplinare.
La narrazione e la parola - scritta, cantata o urlata - si uniscono alla
rappresentazione per immagini nel tentativo di nuove interpretazioni e
molteplici sguardi della realtà. Se da un lato la narrazione per sua
natura stabilizza e fissa la conoscenza, dall’altro favorisce il
rinnovamento della cultura, aiuta l’affermazione dell’identità del
singolo e, grazie all’ascolto, favorisce l’apertura nei confronti
dell’altro. In questo momento storico così complesso, in cui la distanza
penalizza seriamente la condivisione e la socialità, nutrimenti del
pensiero individuale e artistico, questo progetto diventa occasione di
condivisione ed evoluzione del pensiero umano e della coscienza
cittadina; pretesto per indagare quel che sta cambiando sotto i nostri
occhi il cui senso ci sfugge perché non ne abbiamo ancora fatto
esperienza.

I laboratori didattici digitali, a cura di Zelda De Lillo, sono pensati
per far fruire l’arte contemporanea da casa a bambini e famiglie: una
proposta di didattica a distanza che prevede tre laboratori in modalità
classroom dedicati ad alcuni protagonisti - Chiara Rapaccini in arte
Rap, Alessandro Piangiamore e Marco Raparelli - della scena artistica
contemporanea della città.
Gli incontri online verranno realizzati attraverso classroom a numero
chiuso in cui i partecipanti saranno coinvolti in un racconto ricco di
suggestioni visive, audio e sonore per poi rielaborare attraverso
esercizi e sperimentazione diretta i contenuti acquisiti.
Attività su prenotazione inviando una mail a eduroma@senzatitolo.net
indicando nome, cognome e data dell'incontro a cui si desidera
partecipare. Verrà inviato via mail il link di accesso per la
piattaforma.

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