Sun Yuan & Peng Yu
Dal 27 Aprile 2019 al 01 Settembre 2019
San Gimignano | Siena
Luogo: Galleria Continua
Indirizzo: via del Castello 11
Orari: da lunedì a domenica 10-13 / 14-19
Telefono per informazioni: +39 0577 943134
E-Mail info: info@galleriacontinua.com
Sito ufficiale: http://www.galleriacontinua.com
A distanza di alcuni anni dalla loro prima personale in Italia tornano ad esporre a Galleria Continua di San Gimignano due figure di spicco del panorama cinese contemporaneo Sun Yuan & Peng Yu. Conosciuti internazionalmente per il carattere spesso destabilizzante e provocatorio delle loro opere e per l’uso di materiali singolari, gli artisti iniziano a collaborare come duo dalla fine degli anni ’90.
Il lavoro di Sun Yuan & Peng Yu è incentrato sulla costante conferma del paradosso, sulla ricerca perpetua della dualità tra il bianco e il nero, tra realtà e menzogna, tra manifesto e celato. La loro opera è la dimostrazione di una costante analisi della vita attraverso l’esperienza a cui spesso anche il pubblico è invitato a partecipare nella volontà di trovare l’essenza e la sostanza che si nasconde dietro l’apparenza.
I conflitti esistenziali, la condizione umana, l’ossessione per la morte e la vecchiaia, la violenza sono i temi che affrontano ponendo lo spettatore di fronte a scenari spogliati di qualsiasi filtro convenzionale. Video, fotografie, documentari e installazioni s’ispirano talvolta alla realtà, che lo sguardo personale degli artisti trasforma e altera rimandandoci immagini perturbanti nelle quali l’ironia, anche amara, ci svela significati più profondi. Emblematica da questo punto di vista è “I didn’t notice what I am doing”, un’installazione composta da una serie di oggetti che pongono al centro la dimensione sublimale che sottende i processi cognitivi e le azioni quotidiane. Guardando gli animali rappresentati, il rinoceronte e il triceratopo, il nostro cervello stabilisce automaticamente connessioni e somiglianze che non hanno, invece, nessuna attinenza con la realtà né alcuna pertinenza scientifica. In un’altra opera, “Teenager Teenager”, la riflessione si sposta sui limiti della comunicazione, sui conflitti generazionali ma anche sulla possibilità di cambiare e di proteggere ciò che abbiamo: adagiato su un divano in pelle un uomo ben vestito, sulla sua testa un’ingombrante masso impedisce ogni tipo di visione.
L’interesse per i materiali insoliti (dai tessuti di adipe umana, agli animali vivi o imbalsamati ai feti morti), lo stile iperrealistico ed una straordinaria capacità di intuizione è ciò che rende le opere di Sun Yuan & Peng Yu intense e uniche. Nelle installazioni e nelle performance più recenti i mezzi organici sono sostituiti da materiali sintetici e “macchine onnipotenti”, caratterizzate da un grande virtuosismo tecnico, agiscono come metafore di una società consumistica che ha perso la sua strada.
Sun Yuan & Peng Yu sono tra gli artisti invitati da Ralph Rugoff a prendere parte alla 58° Biennale di Venezia.
Sun Yuan nasce nel 1972 a Pechino. Peng Yu nasce nel 1974 a Heilongjiang, in Cina. Si formano negli stessi anni presso la Central Academy of Fine Arts di Pechino, città dove tuttora vivono e lavorano. Numerose le istituzioni pubbliche e private dove hanno esposto: 5° Biennale di Lione (2000); Triennale di Yokohama (2001); 1° Triennale di Guangzhou (2002); Today Art Museum, Pechino (2003); MAC Museo d’arte contemporanea, Lione (2004); Biennale di Kwangju (2004); MuHKA: Museo d’arte contemporanea, Anversa (2004); Kunstmuseum di Berna (2005); 51° Biennale di Venezia (2005); Biennale Liverpool (2006); 2° Biennale di Mosca (2007); Kunsthaus di Graz (2007); Galleria Continua, San Gimignano / Beijing / Les Moulins / Habana (2008, 2009, 2011); The Saatchi Gallery, Londra (2008); The National Art Center, Tokyo (2008); Ullens Center for Contemporary Art - UCCA, Pechino (2009); 2° Biennale di Mosca (2009); Triennale di Aichi, Nagoya (2010); Biennale di Sydney (2010); Para\Site Art Space, Hong Kong (2011); The Pace Gallery, Pechino (2011); dOCUMENTA(13), Kassel (2012); Contemporary Art Center di Taipei (2012); Hayward Gallery, Londra (2012); PinchukArtCentre, Kiev (2013); Uferhallen, Berlino (2014); Qatar Museums (QMA), Doha (2016); Guggenheim Museum, New York (2016); 11° Biennale di Shanghai (2016); DMA- Daejeon Museum of Art, Daejeon (2017); Guggenheim Museum, Bilbao (2018).
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family