Stocheion | I quattro elementi
Dal 23 Giugno 2014 al 06 Luglio 2014
Sava | Taranto
Luogo: Galleria Rossocontemporaneo
Indirizzo: piazza Spagnolo Palma
Curatori: Angelo Raffaele Villani
Telefono per informazioni: +39 377 2534136
E-Mail info: angeloraffaele.villani@gmail.com
Sito ufficiale: http://rossocontemporaneo.wordpress.com
La Galleria ROSSOCONTEMPORANEO lancia il format LABORATORIO.IPOGEO, all’interno della fitta programmazione eventi della 36° Edizione del GIUGNO SAVESE 2014, con il patrocinio del Comune di Sava (Ta) e in adesione al progetto “Friend of Lecce”, per la Candidatura di Lecce, Capitale Europea della Cultura 2019.
Una programmazione espositiva tematica dedicata all’arte concettuale, tra video art, fotografia, installazione e performance, nel suggestivo frantoio ipogeo di Piazza Spagnolo Palma a Sava (Ta).
Il primo evento di LABORATORIO.IPOGEO sarà STOICHEION | I quattro elementi, con inaugurazione lunedì 23 giugno 2014 alle ore 21,00. Una mostra collettiva multisensoriale incentrata sui quattro Elementi della natura, simboli imprescindibili di nascita e morte di ogni cosa.
La mostra a cura di Angelo Raffaele Villani di ROSSOCONTEMPORANEO, in collaborazione con Amelì Liana Lasaponara, autrice dei testi critici, annovera la presenza di sei artisti appartenenti a generazioni, formazione e linguaggi diversificati (dal video alla fotografia, dalla scultura all’istallazione) - Claudio Cavallaro, Giulio De Mitri, Francesca Fini, Franco Fiorillo, Iginio Iurilli e Solidea Ruggiero - originali narratori dei quattro Elementi (Acqua, Aria, Terra e Fuoco), con approcci riconoscibili, tra narrazioni esistenziali e istanze particolari e valori universali.
Stoicheion.
L’inizio, il principio.
Ed era il Caos.
"Un dio, col favore di natura, sanò questi contrasti:
dal cielo separò la terra, dalla terra il mare
e dall'aria densa distinse il cielo limpido.
E districati gli elementi fuori dall'ammasso informe,
riunì quelli dispersi nello spazio in concorde armonia."
(Ovidio - Libro I)
I quattro Elementi - il fuoco, l’aria, l’acqua e la terra - che segnano l'inizio e la fine, la nascita delle cose, ma anche la loro morte, determinando un processo ciclico di aggregazione e di separazione. Nessun elemento è puro e l’alchimia delle contaminazioni per contrapposizione o similitudine rende l’individuo aderente a tutti i regni e, dunque, a tutti gli Elementi.
Dinamico e maschile come il Fuoco; vitale ed universale come l’Aria; sorgente di vita come l’Acqua; fertile e creativo come la Terra. E così, contrapposizione e similitudine, trovano il loro rituale evocativo in un contesto espositivo di grande fascino, un antico frantoio ipogeo, viscere della terra, attraverso la contemporaneità narrativa dei sei artisti in mostra, in un percorso concettuale, tra scultura, fotografia, video e performance.
[Amelì Liana Lasaponara]
L'evento è inserito nella programmazione della 36° Edizione del GIUGNO SAVESE 2014. Direzione Artistica ROSSOCONTEMPORANEO.
Una programmazione espositiva tematica dedicata all’arte concettuale, tra video art, fotografia, installazione e performance, nel suggestivo frantoio ipogeo di Piazza Spagnolo Palma a Sava (Ta).
Il primo evento di LABORATORIO.IPOGEO sarà STOICHEION | I quattro elementi, con inaugurazione lunedì 23 giugno 2014 alle ore 21,00. Una mostra collettiva multisensoriale incentrata sui quattro Elementi della natura, simboli imprescindibili di nascita e morte di ogni cosa.
La mostra a cura di Angelo Raffaele Villani di ROSSOCONTEMPORANEO, in collaborazione con Amelì Liana Lasaponara, autrice dei testi critici, annovera la presenza di sei artisti appartenenti a generazioni, formazione e linguaggi diversificati (dal video alla fotografia, dalla scultura all’istallazione) - Claudio Cavallaro, Giulio De Mitri, Francesca Fini, Franco Fiorillo, Iginio Iurilli e Solidea Ruggiero - originali narratori dei quattro Elementi (Acqua, Aria, Terra e Fuoco), con approcci riconoscibili, tra narrazioni esistenziali e istanze particolari e valori universali.
Stoicheion.
L’inizio, il principio.
Ed era il Caos.
"Un dio, col favore di natura, sanò questi contrasti:
dal cielo separò la terra, dalla terra il mare
e dall'aria densa distinse il cielo limpido.
E districati gli elementi fuori dall'ammasso informe,
riunì quelli dispersi nello spazio in concorde armonia."
(Ovidio - Libro I)
I quattro Elementi - il fuoco, l’aria, l’acqua e la terra - che segnano l'inizio e la fine, la nascita delle cose, ma anche la loro morte, determinando un processo ciclico di aggregazione e di separazione. Nessun elemento è puro e l’alchimia delle contaminazioni per contrapposizione o similitudine rende l’individuo aderente a tutti i regni e, dunque, a tutti gli Elementi.
Dinamico e maschile come il Fuoco; vitale ed universale come l’Aria; sorgente di vita come l’Acqua; fertile e creativo come la Terra. E così, contrapposizione e similitudine, trovano il loro rituale evocativo in un contesto espositivo di grande fascino, un antico frantoio ipogeo, viscere della terra, attraverso la contemporaneità narrativa dei sei artisti in mostra, in un percorso concettuale, tra scultura, fotografia, video e performance.
[Amelì Liana Lasaponara]
L'evento è inserito nella programmazione della 36° Edizione del GIUGNO SAVESE 2014. Direzione Artistica ROSSOCONTEMPORANEO.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
claudio cavallaro ·
galleria rossocontemporaneo ·
giulio de mitri ·
iginio iurilli ·
francesca fini ·
franco fiorillo ·
solidea ruggiero
COMMENTI
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective
-
Dal 13 dicembre 2024 al 09 marzo 2025
Milano | Fabbrica del Vapore
Tim Burton's Labyrinth
-
Dal 13 dicembre 2024 al 06 aprile 2025
Senigallia | Palazzo del Duca
La Camera Oscura di Giacomelli