L’albero della Cuccagna. Nutrimenti dell’arte - Alfredo Jaar. Che cento fiori sboccino
Alfredo Jaar. Che cento fiori sboccino
Dal 3 November 2015 al 10 January 2016
Torino
Luogo: Fondazione Merz
Indirizzo: via Limone 24
Orari: martedì-domenica 11-19
Costo del biglietto: intero € 5, ridotto € 3,50 (studenti, gruppi organizzati min. 10 persone, possessori di Pyou Card), gratuito (bambini fino a 10 anni, maggiori di 65 anni)
Telefono per informazioni: +39 011 19719437
E-Mail info: info@fondazionemerz.org
Sito ufficiale: http://www.fondazionemerz.org
La Fondazione Merz partecipa al progetto L’Albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte, la mostra diffusa sul territorio nazionale che coinvolge numerose istituzioni pubbliche e private a cura di Achille Bonito Oliva, con un’opera inedita dell’artista cileno Alfredo Jaar, visibile dall’8 all’11 ottobre - in occasione del convegno sul ruolo dl Museo curato da Zonarte e dell’Undicesima Giornata del Contemporaneo - e nuovamente a partire dal 3 novembre.
Collocata nello spazio esterno della Fondazione, l’installazione dal titolo Che cento fiori sboccino ha un chiaro riferimento alla campagna maoista del 1956, che iniziò incoraggiando la libertà di parola e di critica costruttiva per promuovere la rivoluzione, ma che venne poi brutalmente interrotta, trasformandosi in una vera disgrazia per il dibattito culturale e intellettuale.
Un concetto che Alfredo Jaar ha già affrontato, ma mai prima d’ora sotto questa forma e in uno spazio aperto.
Per la Fondazione Merz l’artista disegna il simbolo dell’infinito (∞), utilizzando 100 fiori che tracciano il perimetro dei due cerchi. Nell’accostare il numero di 100 fiori al simbolo dell’infinto l’artista inverte la formula di Mao e rinnova un appello alla coscienza e alla bellezza della natura: una bellezza destinata a esaurirsi se non si è in grado di affrontare le critiche costruttive. Completa l’installazione, la scritta al neon Che cento fiori sboccino.
Collocata nello spazio esterno della Fondazione, l’installazione dal titolo Che cento fiori sboccino ha un chiaro riferimento alla campagna maoista del 1956, che iniziò incoraggiando la libertà di parola e di critica costruttiva per promuovere la rivoluzione, ma che venne poi brutalmente interrotta, trasformandosi in una vera disgrazia per il dibattito culturale e intellettuale.
Un concetto che Alfredo Jaar ha già affrontato, ma mai prima d’ora sotto questa forma e in uno spazio aperto.
Per la Fondazione Merz l’artista disegna il simbolo dell’infinito (∞), utilizzando 100 fiori che tracciano il perimetro dei due cerchi. Nell’accostare il numero di 100 fiori al simbolo dell’infinto l’artista inverte la formula di Mao e rinnova un appello alla coscienza e alla bellezza della natura: una bellezza destinata a esaurirsi se non si è in grado di affrontare le critiche costruttive. Completa l’installazione, la scritta al neon Che cento fiori sboccino.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 8 November 2025 al 11 January 2026
Venezia | Museo Correr
CARATTERI. Calligrafia e tipografia: Corea del Sud e Stati Uniti
-
Dal 8 November 2025 al 22 February 2026
Brescia | Museo di Santa Giulia
Material for an Exhibition. Storie, memorie e lotte dalla Palestina e dal Mediterraneo
-
Dal 8 November 2025 al 18 January 2026
Perugia | Perugia, Spoleto e Gubbio
Mimmo Paladino. Antologica
-
Dal 7 November 2025 al 25 January 2026
Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
Silvia Scaringella. Deus sive natura
-
Dal 5 November 2025 al 1 March 2026
Asti | Palazzo Mazzetti
PAOLO CONTE. Original
-
Dal 28 October 2025 al 15 February 2026
Brescia | Pinacoteca Tosio Martinengo
Peter Paul Rubens. Giovan Carlo Doria a cavallo